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Indy 500, Alonso: "Imparo qualcosa ad ogni giro nel traffico"

Fernando Alonso ha descritto la sua prima vera esperienza nel traffico, nella seconda giornata di prove della 500 Miglia di Indianapolis, come molto positiva.

Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda

Foto di: Geoffrey M. Miller / Motorsport Images

Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda
Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda
Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda
Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda
Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda on a skateboard
Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda, Simon Pagenaud, Team Penske Chevrolet
Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda
Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda
Fernando Alonso, Andretti Autosport Honda

Il pilota della Andretti Autosport ha completato 117 giri del catino dell'Indiana con la sua Dallara-Honda griffata McLaren, risultando il più attivo della giornata e chiudendo in 24esima posizione con una media di 221,029 miglia orarie.

Lo spagnolo si è focalizzato soprattutto sull'iniziare a capire i giochi che vanno fatti con le scie. Infatti ha lavorato per buona parte della giornata insieme ai compagni di squadra della Andretti Autosport.

"E' stata una giornata molto positiva e produttiva, con tanti giri e tante cose imparate" ha detto Alonso. "Ho girato molto in gruppo e nel traffico, raccogliendo informazioni che mi permetteranno di essere un pilota da ovale migliore".

Anche se era solo la prima occasione per Fernando di stare nel traffico così a lungo, lo spagnolo non è parso sorpreso per come si è presentata questa esperienza.

"Mi sono sentito ok, come me l'aspettavo" ha detto. "Ovviamente, qui è molto importante rimanere vicino alla vettura che ti precede per avere un beneficio sul rettilineo successivo. E' molto utile".

Alonso poi ha spiegato che far parte di un team che schiera la bellezza di sei vetture può essere molto utile per lui per comprendere come guidare nel traffico.

"Sono in uno dei team migliori per questo" ha detto. "I miei compagni mi stanno aiutando tantissimo: si sono presi cura di me in diversi momenti del run, quindi è stato buono".

"E' la prima volta per me ed ho imparato qualcosa in ogni giro seguendoli: cosa fanno, come attaccano la curva successiva o il giro successivo e come preparare il sorpasso".

Alonso ha aggiunto che in questo momento il suo approccio è dedicato soprattutto alla gara, ma anche che il lavoro al simulatore Honda di Indianapolis, contribuendo ad accelerare la sua crescita.

"Per un mese e mezzo mi dedicherò a questo 24 ore su 24" ha detto Alonso. "Studiando i dati che la squadra mi fornisce e guardando anche i video delle gare degli ultimi anni".

"Al mattino, vado al simulatore, al pomeriggio invece vengo qui e continuo a girare e ad imparare".

"Non abbiamo messo tutti insieme perché non c'è tempo. Continuiamo a sperimentare il set-up e la guida nel traffico. Ma credo che arriveremo abbastanza pronti alle qualifiche ed alla gara".  

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