Alonso: "Importante scoprire com'è guidare ad Indy con il vento forte"

Il pilota della Andretti Autosport ha chiuso al quarto posto con una media di 219,533 miglia orarie, contro le 222,894 del leader Ed Carpenter, in una sessione che gli ha visto completare appena 39 giri.

"E' stato difficile, certamente" ha detto Alonso riguardo al vento. "Le condizioni oggi non ci hanno aiutato, perché i big hanno girato molto poco, ma per me è stata ancora una buona lezione".

"Oggi è stato importante scoprire com'è guidare con questo vento molto forte, curva per curva".

"Tutto è andato secondo i piani e il team ha sfruttato le condizioni per fare un lavoro di messa a punto sul motore, quindi è stato un giorno produttivo".

Importanti le prove di pit stop

Alonso ha completato anche una serie di prove di pit stop durante il corso della giornata.

"Abbiamo usato una buona metà della giornata per fare un po' di allenamento, non solo per me, ma anche per i ragazzi" ha detto Alonso.

"Abbiamo imparato un paio di cose da parte loro ed anche da parte mia, tipo come approcciarmi alla fast lane ed alla slow lane, che è importante perché in gara, quando ci saranno 33 macchine, ci sarà tanto traffico".

Sommerso dai fan

Alonso ha aggiunto che si sta godendo l'esperienza ad Indianapolis, visto anche il grande interesse dei tifosi alla sua partecipazione.

"Mi diverto molto" ha detto Alonso. "C'è un grande sostegno da parte dei tifosi, che si possono avvicinare molto sia nella pitlane che nel box".

"Sembra che ovunque vada, mi seguano. Penso che alcuni degli altri piloti stiano approfittando di questo. Aspettano che mi muova, poi loro si muovono senza problemi".

"Sono qui perché tutti vogliono il loro primo autografo. Spero che domani non ne abbiano bisogno per una seconda volta".