Joey Hand regala la prima pole a Ganassi

Una pole position a sorpresa quella colta da Joey Hand sul tracciato di Road America. Il pilota del team Ganassi, che divide la vettura con Scott Pruett, è riuscito a regalare la prima gioia al team grazie ad un crono di 1'56''452, distaccando di oltre mezzo secondo Pietro Fittipaldi, autore del tempo di 1'57''020, mentre terzo si è piazzato Valiante su Chevrolet, col tempo di 1'57''173.

In classe GT Le Mans lo spettacolo è stato offerto da Earl Bamber. Il vincitore della 24 ore di Le Mans, ha realizzato il record di classe sul giro, abbassando il limite precedente di oltre un secondo e quattro, grazie al crono di 2'02''084, riuscendo a piazzare la sua Porsche 911, condivisa con Patrick Pilet, davanti alla Corvette C7.R di Antonio Garcia, autore del tempo di 2'02''608, e davanti alla Ferrari 458 del team Risi affidata a Giancarlo Fisichella, terzo grazie al crono di 2'02''721. 

Nella classe Prototype Challenge, la pole è stata conquistata da James French che ha girato in 1'59''658, riuscendo a sopravanzare Chris Cumming di poco meno di un decimo di secondo. French e Cumming sono stati gli unici piloti di categoria ad abbattere il muro dei due minuti.

La classe GT Daytona ha visto assegnare la pole position a Patrick Lindsey, autore del crono di 2'09''370. Il pilota della Porsche 911 è riuscito a scalzare nei minuti finali Ben Keating che, sulla propria Dodge Viper SRT, ha fatto siglare il tempo di 2'09''488, mentre terza si è posizionata la Aston Martin di Christina Nielsen che ha girato in 2'09''947.