La Cadillac del team AXR si impone a Long Beach. Successo Corvette in GTLM
La gara di Long Beach si è rivelata decisamente emozionante e le differenti strategie hanno contribuito alla lotta in pista. A trionfare sono stati Filipe Albuquerque e Joao Barbosa, mentre in GTLM il successo è andato a Gavin e Milner.
Foto di: Michael L. Levitt LAT Photo USA
Juan Pablo Montoya è scattato bene dalla pole position mentre alle sue spalle Helio Castroneves ha subito scavalcato la Mazda di Harry Tincknell per salire in terza piazza alle spalle della Cadillac di Felipe Nasr, con Joao Barbosa in quinta posizione davanti a Renger van der Zande su Cadillac del Wayne Taylor Racing.
Una collisione tra Gustavo Yacaman e Kyle Masson in curva 3 ha subito costretto la direzione gara ad esporre la bandiera gialla.
Al restart Nasr ha beffato Montoya scavalcandolo ma non è riuscito a scappare via ed i due sono rimasti sempre molto vicini con Castroneves distante due secondi. Al ventunesimo giro è stata dichiarata la full course yellow a causa di una vettura ferma in curva 1 e tutti i prototipi sono entrati ai box ad eccezione proprio di Montoya e Nasr.
La Mazda ha scavalcato la Acura del team Penske con Bomarito al volante salito in terza posizione davanti a Ricky Taylor, mentre Albuquerque seguiva in quinta posizione.
La ripartenza è stata lineare e Nasr è riuscito ad incrementare il vantaggio su Montoya sino a dieci secondi, mentre Taylor ha dovuto pensare a difendersi da Albuquerque seguito da Dalziel e Jordan Taylor.
Nasr ha effettuato il pit a 45 minuti dal termine lasciando il volante ad Eric Curran, mentre cinque minuti dopo è stato imitato da Monotya che ha ceduto l’abitacolo a Cameron, ma il pit per il team Penske è stato molto lento.
Albuquerque è così salito al comando davanti a Ricky Taylor, Dalziel e Jordan Taylor, con Bomarito e Jarvis in quinta e sesta posizione con le due Mazda.
Il gruppo si è ricompattato a 25 minuti dal termine e Dalziel ha subito superato la Acura portandosi in seconda piazza, mentre Jarvis ha superato Bomarito per la quinta posizione.
I concitati minuti finali hanno visto proprio la Mazda di Bomarito retrocedere in quinta piazza alle saplle della Cadillac di Curran ed alla Oreca di Simpson.
GT Le Mans
Laurens Vanthoor ha preso la prima posizione subito sopravanzando il poleman Joey Hand seguito da Magnussen e dalla seconda Porsche di Pilet, con Gavin quinto davanti a Westbrook ed alle due BMW.
Tuttavia c’è subito stato un momento di dramma nelle fasi iniziali quando la Ford di Hand ha raccolto un pezzo di carrozzeria di una Porsche nella parte inferiore della propria vettura ed ha cercato di rimuoverlo zigzagando prima della bandiera verde.
Quando mancavano 70 minuti al termine Connor De Phillippi ha effettuato la sosta cedendo il volante ad Alexander Sims e questa mossa ha pagato quando è stata esposta la seconda bandiera gialla di giornata che ha consentito alla BMW di salire in testa.
Al restart Garcia è finito in testacoda ed è retrocesso in ottava posizione mentre il compagno di team, Milner, ha portato la Corvette in terza piazza alle spalle di Sims e Bamber e davanti alla Ford #66 guidata da Dirk Muller.
Bamber e Sims sono stati protagonisti di un grande duello al giro 34 che ha visto il pilota Porsche avere la meglio, ma poco dopo Sims è uscito di pista in curva 9 andando a colpire il muro e mettendo fine così alla sua gara.
Al comando è così salita la Porsche di Bamber seguita dalla Ford di Muller, ma la Corvette di Milner è stata capace di prendere la seconda posizione al giro 43 quando mancava poco più di un’ora e mezza al termine della gara. Briscoe, quarto, si è trovato in quarta posizione precedendo Garcia e Jonathan Edwards.
Alla ripartenza Bamber ha accusato un improvviso problema alla sospensione anteriore destra che ha consentito a Milner di prendere il comando delle operazioni davanti a Muller. Quest’ultimo è stato poi passato da Briscoe.
Milner ha sentito la pressione nei giri finali, compiendo anche un errore all’ultima curva, ma questo non ha gli ha impedito di transitare in prima posizione sotto la bandiera a scacchi davanti alle due Ford con la Corvette di Garcia quarta a due secondi e la BMW di Edwards in quinta posizione.
Cla | Class | Num | Driver | Chassis | Laps | Time | Gap | Interval | Retirement | Pits | Points | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | P | 5 | Filipe Albuquerque Joao Barbosa |
Cadillac DPi | 70 | 1:41'03.988 | 2 | |||||
2 | P | 2 | Scott Sharp Ryan Dalziel |
Nissan DPi | 70 | 1:41'08.754 | 4.766 | 4.766 | 2 | |||
3 | P | 10 | Jordan Taylor Renger van der Zande |
Cadillac DPi | 70 | 1:41'09.237 | 5.249 | 0.483 | 2 | |||
4 | P | 77 | Oliver Jarvis Tristan Nunez |
Mazda DPi | 70 | 1:41'10.736 | 6.748 | 1.499 | 2 | |||
5 | P | 6 | Juan Pablo Montoya Dane Cameron |
Acura DPi | 70 | 1:41'14.525 | 10.537 | 3.789 | 1 | |||
6 | P | 7 | Helio Castroneves Ricky Taylor |
Acura DPi | 70 | 1:41'19.520 | 15.532 | 4.995 | 2 | |||
7 | P | 31 | Eric Curran Felipe Nasr |
Cadillac DPi | 70 | 1:41'20.328 | 16.340 | 0.808 | 1 | |||
8 | P | 99 | Mikhail Goikhberg Stephen Simpson |
ORECA LMP2 | 70 | 1:41'23.674 | 19.686 | 3.346 | 2 | |||
9 | P | 55 | Harry Tincknell Jonathan Bomarito |
Mazda DPi | 70 | 1:41'23.974 | 19.986 | 0.300 | 2 | |||
10 | P | 54 | Jon Bennett Colin Braun |
ORECA LMP2 | 70 | 1:42'13.429 | 1'09.441 | 49.455 | 2 | |||
11 | GTLM | 4 | Oliver Gavin Tommy Milner |
Corvette C7.R | 69 | 1:41'04.298 | 1 lap | 1 lap | 1 | |||
12 | GTLM | 67 | Ryan Briscoe Richard Westbrook |
Ford GT | 69 | 1:41'06.455 | 1 lap | 2.157 | 1 | |||
13 | GTLM | 66 | Joey Hand Dirk Müller |
Ford GT | 69 | 1:41'08.462 | 1 lap | 2.007 | 1 | |||
14 | GTLM | 3 | Jan Magnussen Antonio Garcia |
Corvette C7.R | 69 | 1:41'10.313 | 1 lap | 1.851 | 1 | |||
15 | GTLM | 24 | John Edwards Jesse Krohn |
BMW M8 GTE | 69 | 1:41'18.321 | 1 lap | 8.008 | 1 | |||
16 | GTLM | 911 | Nick Tandy Patrick Pilet |
Porsche 911 RSR | 69 | 1:42'19.577 | 1 lap | 1'01.256 | 2 | |||
17 | P | 52 | Gustavo Yacaman Sebastian Saavedra |
Ligier LMP2 | 68 | 1:42'11.813 | 2 laps | 1 lap | 4 | |||
18 | GTLM | 912 | Earl Bamber Laurens Vanthoor |
Porsche 911 RSR | 52 | 1:18'38.061 | 18 laps | 16 laps | 2 | |||
19 | GTLM | 25 | Connor de Phillippi Alexander Sims |
BMW M8 GTE | 37 | 57'16.973 | 33 laps | 15 laps | 1 | |||
20 | P | 22 | Pipo Derani Johannes van Overbeek |
Nissan DPi | 32 | 49'50.475 | 38 laps | 5 laps | 1 | |||
21 | P | 85 | Simon Trummer Robert Alon |
ORECA LMP2 | 20 | 1:20'27.978 | 50 laps | 12 laps | 2 | |||
22 | P | 38 | James French Kyle Masson |
ORECA LMP2 | 0 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments