IMSA | Ridotta la potenza delle LMP2 in vista di Daytona
I tecnici della serie americana hanno apportato alcune modifiche ai prototipi della seconda categoria per non rischiare di avere tempi simili alle nuove LMDh. Modificata l'aerodinamica e aumentato il peso, oltre che il tempo di pit-stop.
L'IMSA SportsCar Championship ha pubblicato il primo documento relativo al Balance of Performance che verrà adottato per la 24h di Daytona, primo evento della serie 2023.
La classica endurance della Florida aprirà la stagione con i test Roar Before the 24 il fine settimana del 21-22 gennaio, seguiti poi dalla gara che si terrà il 28-29.
Sarà l'esordio assoluto per le nuovissime LMDh in gara, inserite nella Classe GTP; questo ha comportato una revisione dei parametri relativi ai prototipi della categoria LMP2, che dopo alcune prove a fini comparativi svolte nei mesi scorsi si è notato essere più lente come velocità di punta, ma in linea con le vetture della nuova generazione nei tempi sul giro.
#8 Tower Motorsport Oreca LMP2 07: Josef Newgarden, Kyffin Simpson, John Farano, #25 BMW M Team RLL, BMW M Hybrid V8, GTP: Jesse Krohn, Augusto Farfus, Connor De Phillippi
Photo by: Michael L. Levitt / Motorsport Images
I tecnici dell'IMSA hanno quindi preso delle precauzioni per non rischiare di avere mezzi dalle prestazioni simili, dunque le Oreca 07-Gibson impegnate nella serie correranno con due differenti configurazioni aerodinamiche, saranno più pesante e avranno anche meno potenza rispetto a come erano nella passata stagione.
Secondo la tabella pubblicata alcuni giorni fa, le vetture del Costruttore francese sarano sui 950kg di peso minimo (10kg in più, dunque), con un restrittore di 35mm per il motore V8 Gibson da 4,2 litri che avrà un limite di giri di 8.000RPM dalla 1a alla 5a marcia, e di 8.500RPM per la 6a, quando in precedenza si potevano raggiungere gli 8.700 giri.
Inoltre il serbatoio sarà di 75l di capacità e per effettuare i pit-stop il tempo minimo è stato portato a 40".
Per quanto riguarda l'aerodinamica, ci son dei valori differenti da rispettare sull'anteriore e sul posteriore, il tutto applicato fin da subito per cui vedremo cosa questo significherà quando le vetture saranno in azione tra un mese ai test Roar, poi per il resto della stagione si vedrà e potrebbero essereci ulteriori novità a seconda delle gare e di cosa effettivamente verrà raccolto come dati dopo il debutto delle LMDh.
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