Jan Magnussen e Corvette Racing si separano dopo 16 anni assieme

Dopo 16 anni passati assieme a correre in tutto il mondo, Jan Magnussen e Corvette Racing si separano e proseguiranno in modo diverso le rispettive avventure motoristiche.

La conferma è giunta nella serata di venerdì proprio dallo stesso team di Chevrolet, nel quale il danese era giunto nel 2004 raggiungendo 35 successi in totale, 4 dei quali nella categoria GT a Le Mans ed 1 alla 24h di Daytona. Nell'arco di queste stagioni sono stati anche centrati 4 titoli IMSA e 17 pole position in 156 gare, che dal 2007 lo hanno visto passare stabilmente all'endurance, dove nel 2012 ha trovato in Antonio Garcia il compagno di scuderia con cui festeggiare la conquista dei campionati GTLM 2017 e 2018.

“Ciascun componente di Corvette Racing ringrazia Jan per i suoi 16 anni di dedizione e professionalità - ha dichiarato Jim Campbell, Vice Presidente di Chevrolet U.S. Performance e Motorsports - Jan è stato parte integrante della crescita e del successo di Corvette Racing. L'esperienza che ha portato è di valore inestimabile, gli auguriamo il meglio per il prosieguo della sua carriera".

Dalle colonne di Motorsport.com, il 46enne nativo di Roskilde ha voluto lasciare il suo pensiero per Corvette Racing in esclusiva per la nostra testata.

"E' sempre difficile abbandonare un team, ma quando fai parte della stessa compagine per 16 anni, lavorando con le solite persone per così tanto tempo, è ancora più difficile. La Petit Le Mans è stata la mia ultima gara con Corvette Racing. Ho iniziato con loro nel 2004 e ho corso in oltre 150 gara con le loro vetture. Mi ritengo fortunato ad aver realizzato i miei più ardui sogni, la conquista di 4 titoli come i due 2017 e 2018 consecutivi, le 4 vittorie a Le Mans, Sebring, e quella a Daytona. Nessuna di queste sarebbe stata possibile senza un team fantastico come Corvette Racing e GM".

"Sono molto grato non solo per quello che abbiamo raggiunto assieme, ma per tutti i ricordi accumulati anche al di fuori della pista. Quando passi 16 anni in una squadra, è come entrare in una famiglia e Corvette Racing lo è stata in America per lungo tempo. Per questo sono grato di aver trascorso così tanto tempo con questo fantastico gruppo di ragazzi".

"In tutto ciò, è difficile pensare che siamo giunti alla conclusione della avventura con Corvette Racing. Personalmente non chiuderò qui la mia carriera, le corse sono nel mio sangue e fanno parte di me, quindi l'intenzione è continuare a correre anche nel 2020 ed oltre. La posizione in cui mi trovo oggi la devo a Corvette Racing, per cui colgo l'occasione per ringraziare chi mi ha seguito in questi 16 anni. Sono tanti quelli che ci hanno dato una mano ed è grazie a loro se oggi siamo qui".

"Grazie a Gary Pratt, uno dei fondatori della Pratt & Miller, team che ha realizzato queste velocissime e sicurissime macchine. Il suo team di tecnici ha lavorato sulle innovazioni con dedizione, e sono stati una delle chiavi di successo. Poi ringrazio Dan Binks, che da quando ho messo piede per la prima volta nell'abitacolo ha fatto di tutto per renderci vincenti creando nel paddock una squadra formata dai migliori personaggi che si possano avere".

"Ringrazio Kyle Milay, l'ingegnere della Corvette #3, la consistenza avuta è merito suo. Grazie ad Antonio Garcia, che dal 2012 è stato mio compagno di squadra; non potevo sperare in una persona migliore con cui condividere il sedile. Uno intelligente e molto veloce, assieme abbiamo lavorato duramente e bene raggiungendo i traguardi più belli. Infine grazie a tutti i fan! Mi mancheranno tutti quelli di Corvette Racing, sia negli Stati Uniti che a Le Mans! Dire addio è sempre difficile, ma i ricordi di questi ultimi 16 anni saranno indimenticabili e per questo vi sarò sempre grato".

"Finirò qui la mia avventura nei campionati IMSA? Certamente no! L'America è stata la mia casa di corse fin da quando approdai alla Panoz nel 1999. E' stato incredibile e voglio essere di nuovo nel paddock e in pista l'anno prossimo. Questa sarà la sfida più grande, debbo essere certo di non sbagliare box! Sicuramente arriveranno diverse offerte da altri team e non vedo l'ora di affrontare il 2020".