Albuquerque e Barbosa resistono alle Acura e regalano il successo alla Cadillac a Long Beach
L'equipaggio dell'Action Express Racing è riuscito ad imporsi davanti alle Acura del team Penske. In GTLM Bamber e Vanthoor regalano la vittoria di classe alla Porsche.
Foto di: Scott R LePage / Motorsport Images
La partenza ha visto Helio Castroneves scattare dalla pole davanti a Felipe Nasr, ma la miglior progressione è stata quella di Tristan Nunez bravo a risalire dalla sesta alla terza al volante della sua Mazda RT24-P #77.
Al secondo giro Bomarito è andato in testacoda in curva 8 ed è retrocesso in fondo al gruppo, mentre poco prima, in curva 6, Jon Bettett ha colpito il muretto al volante della Nissan del CORE autosport ed ha costretto la direzione gara a dichiarare la full-course caution.
Alla ripartenza, Castroneves ha mantenuto la prima posizione ma alla fine dell’ottavo giro è uscito lentamente dal tornantino ed ha sfiorato accidentalmente il tasto del limitatore venendo così superato da Nasr e Nunez. Alle loro spalle Jordan Taylor ha superato Montoya in regime di bandiere gialle ed è stato punito con un drive-through.
Nel frattempo Bomarito ha effettuato la sosta per montare un nuovo muso ed ha ceduto l’abitacolo ad Harry Tincknell, tornato in pista con due giri di ritardo. La Mazda #55 si è poi fermata daccapo in pista, per poi ripartire, ma questo è avvenuto dopo la seconda full course yellow.
Questa situazione ha messo in difficoltà tutti i Prototype ad eccezione della Cadillac di Kyle Kaiser che ha così preso il comando davanti ad Oliver Jarvis ed alle due Acura di Ricky Taylor e Dane Cameron in terza e quarta posizione.
Al giro 39 Kaiser ha effettuato la sosta lasciando l’abitacolo a Will Owen. Questo ha consentito a Jarvis di salire al comando, ma il leader della corsa ha dovuto subire una intensa pressione dalle Acura con Cameron bravo a passare il compagno di team prima di effettuare la seconda sosta con 38 minuti al termine.
Ricky Taylor e Stephen Simpson si sono fermati ai box al giro successivo, imitati una tornata dopo da Jarvis, ma un grande giro di uscita di Taylor e Camer ha consentito a questi due di scavalcare Jarvis.
Al comando della gara è però salito Albuquerque grazie ad una strategia differente al pit, effettuato prima rispetto ai rivali, e ad una gestione gara molto intelligente.
Taylor è riuscito a mettersi in scia alla Cadillac di Albuquerque a 25 minuti dal termine, mentre Cameron è stato bloccato dal traffico delle GTLM, ma pochi giri dopo è stato lo stesso Taylor a soffrire nel traffico e consentire così ad Albuquerque di transitare per primo sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di soli 7 decimi.
Cameron ha completato il podio in terza posizione ed un ritardo di 1’’3, mentre Jarvis ha regalato alla Mazda il quarto posto davanti alla Cadillac di Simpson ed a Pipo Derani.
Le due Porsche 911 RSR di Nick Tandy e Laurens Vanthoor hanno mantenuto le prime due posizioni in partenza relegando la Corvette di Oliver Gavin in terza posizione, mentre Sebastien Bourdais ha preceduto in quarta posizione la C7.R di Garcia, le due BMW M8 e la Ford #67 di Briscoe.
Bourdais è stato il primo ad effettuare il pit ed il tempismo è stato perfetto visto che poco dopo è stata dichiarata la full course yellow a seguito della Mazda #55 ferma in pista. La Ford #66, con al volante Dirk Muller, è così salita al comando quando tutti i rivali si sono fermati ai box in quel momento.
Bamber, salito al posto di Vanthoor, è riuscito a mettersi davanti alla vettura gemella #911, adesso con Pilet al volante, ed a portarsi al secondo posto, ma entrambe le Porsche sono state messe sotto pressione dalle Corvette.
Quando mancavano 22 minuti al termine, a causa di una uscita lenta di Muller al tornantino, Bamber è riuscito a prendere la prima posizione, mentre Pilet non è riuscito a difendersi da Magnussen che lo ha scavalcato al terzo posto.
Lo stop anticipato della Ford #66 ha lasciato Muller con poca benzina nei giri finali ed all’ultima tornata, con le Corvette ormai negli specchietti, la vettura non ha accelerato sul rettilineo opposto venendo colpita dall’auto di Magnussen andando a muro.
Bamber ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 4 secondi sulla Corvette danneggiata di Magnussen e sulla vettura gemella di Tommy Milner, mentre Muller ha chiuso in quarta posizione davanti alla Porsche di Pilet ed alla seconda Ford di Richard Westbrook.
Pos. | Class | No. | Piloti | Telaio | Tempo/Gap |
---|---|---|---|---|---|
1 | DPi | 5 | Filipe Albuquerque Joao Barbosa |
Cadillac DPi | 1:41'01.368 |
2 | DPi | 7 | Helio Castroneves Ricky Taylor |
Acura DPi | 0.740 |
3 | DPi | 6 | Juan Pablo Montoya Dane Cameron |
Acura DPi | 1.873 |
4 | DPi | 77 | Oliver Jarvis Tristan Nunez |
Mazda DPi | 21.066 |
5 | DPi | 84 | Simon Trummer Stephen Simpson |
Cadillac DPi | 25.483 |
6 | DPi | 31 | Pipo Derani Felipe Nasr |
Cadillac DPi | 35.280 |
7 | DPi | 50 | Kyle Kaiser Will Owen |
Cadillac DPi | 1 Lap |
8 | GTLM | 912 | Earl Bamber Laurens Vanthoor |
Porsche 911 RSR | 1 Lap |
9 | GTLM | 3 | Jan Magnussen Antonio Garcia |
Chevrolet Corvette C7.R | 1 Lap |
10 | GTLM | 4 | Oliver Gavin Tommy Milner |
Chevrolet Corvette C7.R | 1 Lap |
11 | GTLM | 66 | Sébastien Bourdais Dirk Muller |
Ford GT | 2 Laps |
12 | GTLM | 911 | Nick Tandy Patrick Pilet |
Porsche 911 RSR | 2 Laps |
13 | GTLM | 67 | Ryan Briscoe Richard Westbrook |
Ford GT | 2 Laps |
14 | GTLM | 25 | Connor de Phillippi Tom Blomqvist |
BMW M8 GTE | 2 Laps |
15 | DPi | 55 | Harry Tincknell
Jonathan Bomarito |
Mazda DPi | 2 Laps |
16 | GTLM | 24 | John Edwards Jesse Krohn |
BMW M8 GTE | 2 Laps |
17 | DPi | 85 | Mikhail Goikhberg Tristan Vautier |
Cadillac DPi | 5 Laps |
18 | DPi | 10 | Jordan Taylor Renger van der Zande |
Cadillac DPi | 43 Laps |
19 | DPi | 54 | Jon Bennett Colin Braun |
Nissan DPi | - |
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