L'Aston Martin del team R-Motorsport vince Gara 2 al Nurburgring

Dries Vanthoor ha condotto la maggior parte della gara dopo essere partito dalla pole e l’Audi R8 #1 ha mantenuto la prima posizione anche dopo il pit obbligatorio quando Ezequiel Perez Companc è salito nell’abitacolo.

Companc è però ben presto stato avvicinato sia da Weerts che da Collard al volante della Aston Martin, ma i primi due sono entrati in contatto alla staccata di curva 1 e sono stati costretti al ritiro consegnando la vittoria a Collard.

Il suo compagno di team, Kirchhofer, si era qualificato con il quinto tempo ma alla partenza è scivolato alla spalle di Andrea Caldarelli.

L’italiano ha effettuato la sosta obbligatoria non appena si è aperta la finestra dei pit insieme con Maro Engel. Il pilota della Mercedes del Black Falcon ha ceduto il volante a Luca Stolz, ma quest’ultimo ha dovuto attendere l’ingresso nella piazzola del compagno di team di Hugo de Sadeleer prima di poter avere il via libera dai meccanici.

Questo rallentamento ha consentito a Mapelli di sopravanzare Stolz. Collard è riuscito a mettersi davanti ai due rivali grazie ad una serie di giri veloci per poi mettere nel mirino Weerts.

Il belga si è difeso con i denti quando mancavano 12 minuti al termine, ma poco dopo Weerts e Companc sono entrati in contratto tra loro e sono stati costretti al ritiro.

Collard ha così avuto la strada spianata per il successo ed ha preceduto sotto la bandiera a scacchi sia l’Audi di Simon Gachet che la Lamborghini di Marco Mapeli.

Stolz ha limitato i danni concludendo ai piedi del podio davanti alla Lexus di Aurelien Panis, mentre Rik Breukers e Oscar Tunjo hanno centrato il successo in Silver Cup arrivando sesti assoluti alla guida della Audi R8 del team WRT. In Am successo per la Ferrari del team HB Racing di Florian Scholze e Wolfgang Triller.