GTWC | Zandvoort: Gara 1 a Weerts-Vanthoor, peccato per Rossi

Charles Weerts/Dries Vanthoor conquistano con autorevolezza il successo in Gara 1 di Sprint Cup del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS a Zandvoort.

Il duo del Team WRT è stato perfetto fin dalla partenza, tenendo la prima posizione e allungando sugli avversari, sia nelle fasi del pit-stop, che alla ripartenza da una Safety Car intervenuta a 18' dal termine per rimuovere detriti dalla pista e la McLaren #112 della JP Motorsport fermatasi per un problema tecnico.

I belgi confermano l'ottima stato di forma e la grande volontà di difendere il titolo, mentre Jules Gounon/Jim Pla 'salvano' la giornata dell'Akkodis-ASP, portando la Mercedes-AMG #88 in piazza d'onore.

Da dimenticare, infatti, l'uscita dei loro compagni della #89 Timur Boguslavskiy/Raffaele Marciello: il russo si era ritrovato nelle retrovie e invischiato nel traffico dopo una qualifica negativa, 'Lello' ha provato a rimontare con caparbietà come suo solito, ma un contatto con l'Audi di Mattia Drudi gli ha provocato la foratura dell'anteriore destra, dovendo tornare ai box.

Il podio generale, tutto di equipaggi PRO, viene completato da Simon Gachet/Christopher Haase con l'Audi R8 LMS #11 di Tresor by Car Collection con una bella risalita dal quinto posto dopo le soste.

Grintosa anche la gara di Ulysse De Pauw/Pierre Alexandre Jean, armati della Ferrari 488 di AF Corse con cui si portano a casa il successo in Classe Silver Cup, resistendo a denti stretti nel finale agli attacchi delle Audi di Saintéloc Racing (#25 Patrick Niederhauser/Aurélien Panis) e Attempto Racing.

La #66 di Pieter Schothorst/Dennis Marschall è sesta, mentre la #99 di Alex Aka/Nicolas Schöll la segue con il secondo posto Silver tra le mani, battendo i terzi di categoria, Casper Stevenson/Thomas Drouet, impegnati con la Mercedes #87 dell'Akkodis-ASP.

La Top10 generale annovera anche le Audi di Luca Ghiotto/Mattia Drudi (#12 Tresor by Car Collection) e Jean-Baptiste Simmenauer/Christopher Mies (#33 Team WRT), quest'ultima mandata in testacoda da un contatto con Boguslavskiy nella prima metà della corsa.

In PRO-AM c'è la doppietta per la AF Corse, con la Ferrari #21 di Stefano Costantini/Cédric Sbirrazzuoli che trionfa davanti alla #52 di Louis Machiels/Andrea Bertolini.

Terza la McLaren #111 di JP Motorsport (Patryk Krupinski/Christian Klien), ritirata dopo un contatto a poche curve dal via quella #188 della Garage 59 (Miguel Ramos/Dean Macdonald).

Un vero peccato è stata la gara di Valentino Rossi, con doppia valenza del termine. Peccato perché il 'Dottore' - partito 23° dopo una penalità di 3 posizioni ricevuta causa ostacolo ad avversari in Q1 - aveva mostrato una discreta grinta compiendo un paio di sorpassi notevoli nei primi giri.

Il secondo 'peccato' è riferito alla colpa dell'alfiere del Team WRT, andato in testacoda quando era 20° e in procinto di attaccare ancora chi lo precedeva. Tornato fanalino di coda, ha poi ceduto il volante dell'Audi #46 a Frédéric Vervisch, che taglia il traguardo 15° generale.