Frijns e Leonard conquistano il titolo Sprint Series al Nuburgring

Marcel Fassler e Dries Vanthoor sembravano avviati alla conquista del titolo dopo aver preso il comando a seguito della sosta sopravanzando i poleman e leader della classifica Buhk-Perera.

Fassler è stato autore del primo stint per poi cedere la vettura a Vanthoor, mentre Perera ha ritardato la sosta di due giri prima di consegnare la vettura a Buhk e questo ha consentito al pilota Audi di passare al comando.

La situazione di campionato vedeva pertanto i due equipaggi a pari punti, con Vanthoor e Fassler in testa grazie ad un successo in più.

Nel finale, tuttavia, sono svanite le speranze del duo HTP a seguito di un errore di Buhk nell'ultima curva che lo ha costretto al ritiro dopo una foratura. Sembrava ormai fatta per Vanthoor e Fassler, ma la direzione gara ha deciso di infliggere un drive through a seguito di un errore commesso nel corso del pit stop.

La sanzione ha così scaravantato Vanthoor in decima piazza e consentito a Frijns, protaonista di due grandi sorpassi ai danni di Caldarelli e Winkelhock di salire al comando e conquistare in modo inatteso il titolo Sprint Series in coppia con Leonard.

L'Audi festeggia anche la conquista del secondo gradino del podio grazie a Stevens e lo stesso Winkelhock, autori di due stint praticamente perfetti, mentre Caldarelli, al volante della Lamborghini del Grasser Racing, ha centrato il terzo gradino del podio.

Quarta posizione finale per la BMW di Palttala e Krohn, mentre Bortolotti ed Engelhart sono riusciti a raddrizzare un weekend difficile risalendo sino al quinto posto finale.

Maxime Soulet, infine, ha visto rovinata la propria gara da un drive through a seguito di un contatto con Perez Companc ed ha concluso in quindicesima piazza.

Articolo di Tom Errington