Licenze piloti: quali sono e come cambiano le categorie del GTWC
Dal 2023 ci saranno alcuni cambiamenti nel GT World Challenge Europe per la divisione nelle varie Classi in base al tipo di licenza che i concorrenti dispongono: ecco come si è scelto di procedere in collaborazione con la FIA per dare meriti a tutti.
Foto di: SRO
Dalla stagione 2023 il GT World Challenge Europe adotterà nuove categorie a seconda delle licenze dei piloti che corrono in Endurance Cup.
Nella conferenza stampa che Stéphane Ratel ha tenuto in occasione della 24h di Spa-Francorchamps, alla quale era presente Motorsport.com, è stato reso noto come SRO Motorsports Group abbia lavorato per semplificare le Classi: dal prossimo anno ci saranno le classifiche chiamate Overall, Gold Cup, Silver Cup e Bronze Cup come suddivisioni.
Le modifiche alle licenze dei concorrenti, studiate in collaborazione anche con IMSA ed Automobile Club de l'Ouest, erano state approvate dal Consiglio Mondiale della FIA il 29 giugno 2022 ed entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023.
Azione di gara
Photo by: SRO
"Abbiamo dovuto rivedere le categorie dei piloti. Lavorando insieme ai nostri amici dell'ACO, e convincendo anche quelli di IMSA e FIA, abbiamo progressivamente ottenuto ciò che volevamo. La nuova suddivisione credo che si adatti bene alle esigenze e col tempo sarà chiara a tutti", spiega Ratel.
"Avevamo un'enorme griglia Silver composta da giovani piloti. Ma alcuni di questi hanno iniziato a correre a otto anni, altri invece hanno dovuto ultimare gli studi d'accordo con la famiglia. Iniziare a 8 o a 22 anni non è la stessa cosa e non sarai mai allo stesso livello".
"In pratica abbiamo voluto dividere in due la Classe Silver: tutti i giovani piloti con un bagaglio di esperienza andranno in Gold, mentre quelli che hanno iniziato la loro carriera più tardi faranno la Silver".
Stephane Ratel, CEO SRO
Photo by: Alexander Trienitz
Un altro punto chiave era capire chi, del livello Bronze, effettivamente poteva disporre di tale licenza in modo da non sminuire certe figure, ma nemmeno valorizzarne altre indebitamente.
"Il problema era che i piloti professionisti venivano automaticamente classificati come Bronze quando raggiungevano i 60 anni di età, nonostante fossero ancora abbastanza veloci da essere adatti a livelli più alti".
"Ad esempio, ho corso con Bernd Schneider al Red Bull Ring in GT2 quest'anno e uno come me non aveva la stessa velocità. Ecco perché ora un professionista che invecchia rimarrà Silver, mentre uno che non è mai stato PRO sarà considerato un vero Bronze".
Atmosfera
Photo by: SRO
LE LICENZE
Il nuovo sistema di licenze, come dicevamo prima, prevede quattro divisioni: Platinum, Gold, Silver e Bronze.
La Platinum è riservata ai piloti professionisti con una di queste caratteristiche: concorrenti ufficiali di un Costruttore, in passato o attualmente titolari di Super Licenza, autori di prestazioni e risultati al pari di altri Platinum.
La Gold è per chi abitualmente corre in macchina e ha disputato almeno tre anni di kart ad alto livello, oltre che preso parte a particolari competizioni in monoposto per più di due stagioni. Compresi anche coloro la cui carriera motoristica nel karting o nelle auto è iniziata sotto l'età di 20 anni.
Tra i vari criteri di selezione si possono considerare anche delle casistiche che portino direttamente un Gold a passare in Platinum in base ai risultati conseguiti in uno dei vari livelli definiti dalla FIA denominati 'Tier', che sotto elencheremo.
Ad esempio, una Top5 nel 'Tier 1' dà diritto alla licenza Platinum, lo stesso risultato nella 'Tier 2' o un titolo in una delle serie della 'Tier 3' promuove in automatico il pilota allo status Gold.
Atmosfera nella pitlane
Photo by: SRO
Come spiegava Ratel, la più complicata delle categorie è la Silver, dato che parecchi piloti svolgono il ruolo di professionisti pur non essendo ufficiali di un marchio, il che andava a penalizzare i più giovani in rampa di lancio.
Facendo un esempio, alcuni piloti sono come 'liberi professionisti' e vengono chiamati da team e altri colleghi che finanziano un programma e necessitano di un concorrente di alto livello per completare l'equipaggio, oppure di un esperto per fare da insegnante ad un giovane o un cosiddetto pilota 'gentleman'.
Fino a che uno rimane dotato di licenza Silver le chiamate arrivano perché chi convoca questo tipo di piloti è iscritto alle categorie inferiori dei vari campionati; nel caso si passasse a Gold, ecco che sarebbe molto più complicato trovare un sedile ogni fine settimana, dato che ci si troverebbe a scontrarsi contro i professionisti ingaggiati dai marchi.
Si è quindi scelto di classificare in questa categoria solo chi ha meno di 30 anni, oppure chi si trova al primo anno di licenza, chi non ha esperienza significativa in monoposto o kart, chi ha iniziato la carriera nel motorsport tra 20 e 30 anni e i piloti che guadagnano con le attività legate al motorsport.
Infine i Bronze saranno tutti i piloti che conseguono la licenza dopo i 30 anni, ma anche in questo caso si terrà conto delle medie di ciascuno per vedere il livello. L'età per la retrocessione in Bronze passerà da 50 a 55 anni a seconda delle prestazioni del pilota e quelle provvisorie saranno rivalutate dopo un anno.
Atmosfera nella pitlane
Photo by: SRO
I LIVELLI FIA
Nel documento pubblicato dalla FIA il 29 giugno scorso sono stati definiti i livelli delle competizioni che possono garantire una promozione di licenza a seconda dei risultati conseguiti.
TIER 1
Qualsiasi Campionato Mondiale FIA, FIA Formula 2 e GP2, Formula E prima dello status di Campionato Mondiale, FIA World Touring Car Championship, WTCR, ETCR, FIA International F3000, V8 Supercars, IndyCar Series.
TIER 2
NASCAR Cup Series, DTM, Super GT, Porsche Supercup, serie internazionali di monoposto tra cui FIA Formula 3, FIA World Cup (escluse Nations Cup e Motorsport Games), Super Formula.
TIER 3
Campionati regionali e nazionali di auto Turismo, Porsche Carrera Cup regionale e nazionale, LMP3 regionale o nazionale, GT4 regionale o nazionale, NASCAR Xfinity e Truck Series, FIA European Hill Climb Championship, campionati internazionali ed europei di kart.
La partenza
Photo by: Eric Le Galliot
LE CLASSI GTWC Endurance 2023
Ecco le categorie che utilizzerà SRO Motorsports Group per il GT World Challenge Europe Endurance dal 2023.
Resta ancora da capire come verranno applicate le Classi in Sprint Cup e negli altri campionati (Asia, America e Intercontinental GT Challenge) in base alle esigenze.
Nello specifico, la Overall prenderà il posto della attuale PRO, la Gold della Silver e la Bronze della PRO-AM.
OVERALL - Non ci saranno limitazioni e potranno parteciparvi tutti i piloti dotati di licenze più elevate
GOLD CUP - Riservata a 3 piloti dotati di licenza Gold
SILVER CUP - Riservata ad 1 pilota Platinum/Gold, 1 Silver ed 1 Bronze
BRONZE CUP - Riservata ad 1 Platinum/Gold/Silver e 2 Bronze.
LICENZE FIA: Categorizzazione Piloti
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