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E nel 2017 una Blancpain Asia Series sarà realtà!

La SRO ha reso noto che lancerà una sorta di versione orientale della Blancpain GT Series, con eventi già previsti in Malesia, Tailandia, Giappone e Cina e vetture GT3 e GT4 ammesse.

Partenza: #58 Garage 59 McLaren 650S GT3: Rob Bell, Alvaro Parente in testa

Vision Sport Agency

La SRO ha confermato che intende gestire e promuovere una replica asiatica della Blancpain GT Series europea nel 2017, con eventi già previsti in Malesia, Tailandia, Giappone e Cina.

Il campionato tecnicamente seguirà lo stesso formato della serie europea, in termini di disponibilità di vetture delle Classi GT3 e GT4 e di regolamenti relativi al Balance of Performance.

La serie, prevista su sei appuntamenti, prenderà il via a Sepang nel mese di aprile, prima di dirigersi verso il Chang International Circuit di Buriram, in Tailandia, nel mese di maggio, programma al quale seguirà la doppia trasferta giapponese di Suzuka e Fuji in giugno e agosto, nella cui scia si collocherà Shanghai nel mese di ottobre, prima della 2 Ore conclusiva della stagione a Sepang.

Diventerà la seconda serie Gran Turismo della regione, andando allo scontro frontale con la concorrenza esistente del GT Asia.

Ma l’Australia non è ancora in programma

Nonostante la 12 Ore di Bathurst faccia parte dell’Intercontinental GT Challenge promosso dalla SRO, Stéphane Ratel dice che l’Australia non rappresenterà una tappa della neonata Blancpain Asia Series e che nulla dovrebbe fare pensare alla cosa.

"No, credo che la nostra idea resterà quella di rimanere in Asia centrale e orientale e di non sborsare costi elevati di trasporto e subire tutto ciò che ne consegue", ha detto il promoter parigino.

"Esiste già un GT australiano e noi abbiamo una grande partnership con il V8 Supercar a Bathurst: perché guastarla?”.

"Non ho proprio voglia di farmi coinvolgere con l’Australian GT. Sto già volando abbastanza in giro per il mondo per i miei gusti e quest’ipotesi sarebbe troppo lontana e scomoda anche per me…".

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