Super GT Cup-GT Cup: Gara 1 di Vallelunga va alla Lamborghini di Cazzaniga-D'Amico
La coppia della Sospiri Racing precede i compagni di squadra Jia Tong-Ortiz e la Huracan di Imperiale condotta da Bonacini-Pastorelli. Tujula-Vainio quarti, Baccarelli miglior Ferrari in settima posizione. Out i poleman Desideri-Necchi.
Riccardo Cazzaniga e Antonio D'Amico hanno vinto con la loro Lamborghini Huracan la prima gara della Super GT Cup - GT Cup a Vallelunga dove la Vincenzo Sospiri Racing festeggia una bella doppietta.
Il duo ha infatti preceduto i compagni di team Jia Tong Liang e Felipe Ortiz, mentre un'altra Lamborghini sale sul podio, ovvero quella di Imperiale affidata a Alessandro Bonacini e Nicola Pastorelli.
K.O. la Lamborghini della Antonelli Motorsport condotta da Matteo Desideri e Piero Necchi che aveva conquistato la pole position questa mattina.
Desideri sfrutta la Pole e rimane in testa alla gara, Bonacini che attaccato Liang mentre Cazzaniga insidia il compagno Tujula che prende alla Roma sfruttando la via di fuga. Al secondo passaggio c’è stato un contatto tra Valentini e Neri, con il primo che poi si ferma alla curva nove.
Giro record di Desideri 1’33”774 che allunga su Tujula portando il vantaggio a quasi tre secondi. Al nono passaggio Desideri controlla la gara mantenendo invariato il vantaggio su Tujula, in GTCup La Mazza Comanda la classifica davanti a Palazzo e Baccarelli.
In GTS De Castro leader con vantaggio su Neri. I primi due in classifica girano costantemente sotto il muro dell’ 1”33 con Cazzaniga terzo a 7”4. Al giro undici Desideri incrementa il vantaggio su Tujula di due decimi. Al dodicesimo passaggio la vettura di Palazzo è chiamata in Pit Lane a causa della perdita della portiera destra ed entra al giro tredici, momento in cui si apre la finestra per i cambi.
Kasai IN per Perullo, seguito da Liang che cambia per Ortiz. Al giro quindici Neri cambia per Pizzola, mentre Desideri continua il suo fantastico stint, nel passaggio successivo Perolini cede il volante a Alessandri, con Tujula che cede il volante a Vainio.
Desideri entra al giro diciassette per lasciare la macchina a Necchi, colpo di scena per la vettura di Necchi che si spenge dopo l’uscita box e D’Amico sale in testa alla gara davanti a Perullo e Vainio. In GTCup Baccarelli leader davanti a Iaquinta con Pizzola in testa nella GTS davanti a De Castro.
Al giro venti entra la Safety car in pista per recuperare la vettura di Necchi, in posizione pericolosa dopo l’uscita box. Nel frattempo la Direzione gara indaga sulla regolarità dei Pit Stop per D’Amico, Vainio e Alessandri. Al giro ventuno riparte la gara con le penalità assegnate per irregolarità, Vainio +4”9 Alessandri +1”2 D’Amico 1”9. Perullo si difende dagli attacchi di Ortiz.
In GTCup Baccarelli rimane leader davanti a Iaquinta con Pizzola primo di GTS davanti a De Castro. Doccia fredda per Perullo che prende la penalità per sorpasso con la Safety Car.
Vincono D’Amico-Cazzaniga davanti a Ortiz-Ja Tong e Pastorelli-Bonacini, in GTCup vittoria di Baccarelli davanti a La Mazza-Iaquinta (ultimi giri solo con la quarta marcia). In Classe GTS vincono Neri-Pizzola davanti a De Castro.
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