Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Jesse Krohn e Stefano Comandini si impongono in Gara 1 al Mugello

L'equipaggio del BMW Padova Team conquista il successo nella prima gara del weekend grazie ad un stint perfetto di Krohn. La gara finisce in regime di Safety Car a causa della Lamborghini di Veglia ferma in pista.

#15 BMW M5-GT3, BMW Padova Team: Comandini-Spengler

#15 BMW M5-GT3, BMW Padova Team: Comandini-Spengler

acisportitalia.it

#7 Audi R8 LMS-GT3, Audi Sport Italia: Baruch-Fassler
 #163 Porsche 997 Cup-S.GTCup: Di Benedetto-Guagliardo
 #8 Bentley Continental-GT3, Petri Corse Motorsport: Larini-Caffi
#23 Lamborghini Huracan-GT3, Petri Corse Motorsport: Palma-Barri
#19 Lamborghini Huracan-GT3, Antonelli Motorsport: Vedel-Veglia
#102 Lamborghini Huracan-S.GTCup, Antonelli Motorsport: Perolini-Valente
#63 Lamborghini Huracan, Antonelli Motorsport, Zampieri-Altoè
#63 Lamborghini Huracan, Antonelli Motorsport, Zampieri-Altoè
#27 Ferrari 488-GT3, Scuderia Baldini 27: Fisichella-Gai

Parte dalla pole position per la BMW di Krohn che mantiene la testa della classifica dopo l’accensione del semaforo verde e passa per primo e indenne alla San Donato. Fisichella prova sulla R8 di Baruch ma va largo e Barri lo sfila. Postiglione inizia a pressare la BMW M6 e si mette sugli scarichi.

Dopo il primo giro, Krohn davanti a Postiglione, Altoè, Fontana, Baruch, e Fisichella. Partito bene Kikko Galbiati che mantiene la testa della Super GTCup, davanti a Valente, mentre nella GT Cup Pisani in testa, davanti a Di Benedetto e La Mazza. Giro veloce di Krohn con 1’47”783.

Al quarto passaggio il pilota BMW allunga e porta il vantaggio a 2”701, Fisichella porta l’attacco a Baruch alla Bucine, c’è un contatto con il pilota Audi in sabbia sul suo posteriore destro. Il romano continua la sua gara e si porta sugli scarichi di Barri. Al sesto passaggio, Fisichella passa Barri all’interno della Casanova, mentre Larini fa un 360° con la Bentley e riparte immediatamente.

Fisichella è penalizzato con un passaggio in corsia box per il contatto su Baruch che sconta al giro numero otto. Impressionante il ritmo di Krohn che al nono passaggio porta quasi a sei secondi il vantaggio su Postiglione. Fisichella cerca di recuperare terreno, all’undicesimo passaggio è ottavo.

Al giro dodici, Barri porta la sua Huracan negli scarichi della Ferrari di Fontana. Ritmo infernale per Krohn che continua a
spingere e porta il vantaggio a 6”6, al tredicesimo passaggio.

Al giro successivo si apre la finestra dei cambi e il primo a entrare è Vedel per Veglia poi Liang che lascia a Giammaria,
entra Fontana per Mancinelli, Fisichella per Gai. Valente entra per Perolini al passaggio numero sedici, mentre Larini lascia il volante della sua Continental a Alex Caffi.

Al giro successivo Postiglione lascia a Venturini, Pisani per Sauto e Baruch per Fassler e La Mazza per Nicolosi. Al giro diciotto, Altoè lascia il volante a Zampieri e Barri cambia con Andrea Palma, nello stesso giro Krohn cambia per Comandini e Galbiati cede il volante a Cenedese.

Dopo le soste, Palma deve guardarsi le spalle da Zampieri. Al ventunesimo, Fassler passa Guagliardo, passa anche Giammaria che è colpito dal pilota siciliano, ma riesce a rimanere in pista.

Al Giro 22 la classifica vede in testa Comandini davanti a Venturini e Palma, Cenedese leader nella Super GTCup davanti a Perolini, mentre nella Cup comanda Sauto, con Nicolosi secondo e Guagliardo terzo. Al giro 26, Perolini attacca il compagno di squadra Cenedese che va in testacoda mentre Palma è braccato da Zampieri e Veglia.

Venturini dimezza lo svantaggio su Comandini e si porta a otto decimi nel corso del ventisettesimo passaggio, e spinge per il sorpasso, testacoda di Palma alla Poggio Secco che riparte, ma entra la Safety Car per un altro testacoda per la Lambo Veglia, azzerando i vantaggi.

Finale di gara a sorpresa che si finisce in regime di Safety Car, consegnando la vittoria a Comandini, davanti a Venturini e Mancinelli con Stefano Gai in quarta posizione, nella classe AM vittoria per De Castro-Piccioli e in Super GTCup Perolini vince davanti a Cenedese mentre nella Cup, Sauto s’impone davanti a Nicolosi.

Un finale di gara che lascia un po’ di amaro in bocca, per la conclusione sotto Safety Car, ma basta fare due conti e domani sarà ancora spettacolo.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Jesse Krohn e Daniel Zampieri conquistano le pole per Gara 1 e 2 al Mugello
Prossimo Articolo Stefano Gai e Giancarlo Fisichella si impongono in Gara 2 al Mugello

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia