Sebastien Bourdais ed Alex Popow hanno regalato alla
Starworks Motorsport la vittoria nella prima apparizione della
Grand-Am sul mitico catino di
Indianapolis (anche se hanno corso sulla versione stradale del circuito, quella che ospitava anche la Formula 1), regalandogli anche la conquista del primo
North American Endurance Championship, campionato che si basava sulle tre gare più lunghe di questa prima metà di stagione.
Il grande protagonista di questo successo è stato senza dubbio l'ex pilota di Formula 1, che si è reso autore di una serie davvero spettacolare di sorpassi, gestendo anche al meglio le fasi dell'ultimo restart con la sua
Corvette DP. Dunque, per la
Starworks continua un anno strepitoso, nel quale aveva già vinto la sua classe anche alla 12 Ore di Sebring e alla 24 Ore di Le Mans.
Dietro di loro
Scott Pruett ha dato un altro saggio del suo talento e della sua esperienza, risalendo fino al secondo posto con la
Riley-BMW della Ganassi Racing, dopo che un errore del compagno
Memo Rojas sembrava aver compromesso la loro gara. Proprio nel finale ha trovato il sorpasso ai danni di
Max Angelelli, che comunque insieme a
Ricky Taylor ha riportato la
Corvette della SunTrust sul podio.
C'è da scommettere che finirà per creare polemiche la prova della seconda vettura della
Ganassi Racing, quella portata in gara da
Scott Dixon, Jamie McMurray e Juan Pablo Montoya, transitata quarta sotto al traguardo. Il pilota colombiano è andato decisamente sopra le righe, provocando contatti con
Joao Barbosa e Ryan Dalziel, facendoli precipitare entrambi in classifica. Soprattutto il secondo rischia di alzare un polverone, visto che è rimasto coinvolto il principale antagonista di
Pruett-Rojas nella caccia al titolo.
Ottimo poi il quinto posto conquistato da
Andy Lally e John Potter, primi di classe GT e quindi campioni di classe nella North American Endurance Championship con la
Porsche della Magnus Racing.
Grand-Am - Indianapolis - Gara
La classifica del campionato (primi cinque equipaggi): 1. Pruett-Rojas 265; 2. Potolicchio-Dalziel 254; 3. Law 252; 4. Donohue 243; 5. Popow 242.
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