Grandi campioni alla rievocazione della Targa Florio Motociclistica

L’ultima edizione si è disputata nel 1930 ma le strutture e le tribune realizzate 87 anni fa da Vincenzo Florio, hanno mantenuto lo stesso fascino facendo del circuito di Florianopoli il “Teatro dal Fascino Smisurato”.

L’iniziativa di questa rievocazione è nata dalla cooperazione tra il dakariano Alessandro “Ciro” De Petri, l’Automobile Club Palermo, la Federazione Motociclistica Italiana ed il Moto Club Cerda 90.

Oltre 250 motociclisti iscritti si sono presentati per questa competizione non più agonistica ed un bel sole ha accompagnato piloti e mezzi che negli ultimi 50 anni hanno appassionato e vinto sui circuiti di velocità di tutto il mondo e nei deserti africani.

Ciro De Petri è riuscito a raccogliere la presenza di grandissimi piloti che portano il nome di Giacomo Agostini “padrone” di 15 titoli Mondiali e di Marco Lucchinelli iridato nella classe 500 nel 1981.

Presente anche Gianfranco Bonera Vice Campione nel 1974 su MV Agusta e Stefano Renzo Pasolini, figlio di “Paso” scomparso a Monza nel 1973, insieme a Jarno Saarinen nella gara della 250.

Nutrita la presenza di parecchi piloti che ci hanno fatto sognare nei deserti della famosa Parigi-Dakar. Primo fra tutti Edi Orioli che di Dakar ne ha vinte quattro, seguito da Franco Picco (due volte secondo e due volte vincitore del Rally dei Faraoni) e da Claudio Teruzzi e dall’inossidabile Ciro De Petri.

Due le giornate in programma: il sabato pomeriggio con un percorso breve per i piloti “leggendari”, la domenica con un percorso medio di 117 chilometri aperto a tutti gli appassionati presenti.

Nessuna classifica finale ma tanto divertimento per questa prima rievocazione. Si sta però pensando ad un regolamento di taglio turistico per decretare e incoronare un altro vincitore da inserire nell’Albo d’Oro della Targa Florio Motociclistica.

Alessandro “Ciro” De Petri, ha detto:"Organizzare questa rievocazione è stato faticoso ma allo stesso tempo entusiasmante. Ho trovato persone infaticabili e nello stesso tempo vogliose di rimettere in piedi questo evento incastonato in uno dei posti più belli della Sicilia. La base è molto buona e a breve inizieremo a studiare l’edizione per il prossimo anno".