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Laura Camps Torras entra in Ferrari Driver Academy

La 16enne spagnola ha vinto la selezione fra le ragazze del progetto Girls on Track - Rising Stars, approdando a Maranello per intraprendere un percorso dedicato, come Maya Weug fece lo scorso anno.

Laura Camps Torras

Laura Camps Torras raggiunge Maya Weug nella Ferrari Driver Academy.

La ragazza spagnola, nata il 28 marzo 2005, ha vinto la seconda edizione del programma FIA Girls on Track – Rising Stars, l’iniziativa voluta dalla FIA Women in Motorsport Commission, in collaborazione con FDA, che intende promuovere l’automobilismo femminile e supportare i talenti più promettenti di età compresa fra i 12 e i 16 anni nel loro percorso verso una carriera da professionisti.

Concorrenti

Dopo una selezione che ha visto coinvolti enti automobilistici nazionali di ogni continente, le quattro ragazze giunte alla fase finale – oltre alla Camps Torras, la sua connazionale Clarissa Dervic (15 anni), la russa Victoria Blokhina (15) e la brasiliana Julia Ayoub (16) – hanno vissuto una full immersion nel mondo dell’Academy di Maranello e sono state valutate attraverso una serie di prove che ne hanno messo in luce non solo la velocità pura ma anche il potenziale, che è proprio ciò che – considerata l’età delle protagoniste – gli esperti di FDA cercano nelle giovani.

Punti di riferimento. Laura ha ereditato la passione per il motorsport dal padre, dal quale ha preso anche il pilota di riferimento – Michael Schumacher –, ed è salita su un kart per la prima volta all’età di dieci anni.

Per sua stessa ammissione, con il motorsport non è stato amore a prima vista ma una passione che è cresciuta progressivamente, fino a diventare una scelta di vita. Non a caso, al di fuori della Formula 1, tra i suoi punti di riferimento ci sono anche altre ragazze come la stessa Maya Weug e le altre spagnole Marta e Belen Garcia e Nerea Marti.

Di sé stessa racconta di essere molto determinata, di saper ascoltare e mettere in pratica immediatamente le informazioni acquisite. Assicura di avere anche un carattere solare e uno spiccato senso dell’umorismo, utile a sdrammatizzare nei momenti più difficili.

Annuncio

Laura ha appreso di aver vinto la fase finale di Girls on Track – Rising Stars nel corso dell’evento conclusivo per il quale erano collegati da remoto, oltre alle quattro finaliste, la Presidente della FIA Women in Motorsport Commission, Michèle Mouton, il Direttore della Ferrari Driver Academy, Marco Matassa e l’ideatrice del progetto iron Dames, Deborah Mayer.

La proclamazione è stata trasmessa online sulle piattaforme social della FIA Women in Motorsport Commission e della Ferrari Driver Academy. Laura farà dunque ritorno a Maranello a gennaio per partecipare all’inaugurazione dell’anno accademico 2022.

Sezione Junior

In apertura di collegamento c’è stato anche un altro annuncio importante, quello relativo al programma Junior di Girls on Track – Rising Stars, riservato a ragazze nate fra il 2007 e il 2010.

In lizza c’erano la svizzera Chiara Bättig e la portoghese Maria Germano Neto, entrambe 11 anni, la messicana Ivanna Richards e la svedese Milla Sjöstrand (13) che lo scorso novembre hanno trascorso alcune intense giornate tra Maranello, per le attività off track, fisiche e teoriche, la sede di Tony Kart, partner di FDA per lo scouting, e il tracciato del Karting Track Franciacorta, in Lombardia.

A mettersi in luce in modo particolare è stata Maria, che disputerà una stagione in OK Junior con Tony Kart supportata dalla Ferrari Driver Academy.

Nuove selezioni

La seconda edizione del programma FIA Girls on Track – Rising Stars si è appena conclusa ma le iscrizioni per la terza saranno presto aperte sul portale della FIA Women in Motorsport Commission.

"Che giornata indimenticabile, per me oggi si avvera un sogno! - dice Laura - Maya è uno dei miei punti di riferimento ed è incredibile poter pensare che a partire dall’anno prossimo saremo compagne di accademia. La vittoria nella fase finale del programma FIA Girls on Track – Rising Stars mi fa capire che ho fatto bene a inseguire il mio obiettivo in questi anni".

"Darò tutta me stessa fin dal primo giorno per dimostrare alle persone della Ferrari Driver Academy tutto il mio valore. Non vedo l’ora di poter iniziare a lavorare con lo staff per imparare quanto più possibile e preparare il mio futuro in monoposto nel modo migliore. In questo momento così importante voglio ringraziare la mia famiglia, e in particolare mio padre, per avermi incoraggiata in questa direzione".

Jean Todt, Presidente FIA, ha aggiunto: "Il programma Girls on Track – Rising Stars, creato dalla FIA Women in Motorsport Commision, diretta dalla presidente Michèle Mouton, si è confermato un successo anche nel 2021. Mi congratulo con tutte le finaliste, che hanno dimostrato il proprio talento, e in particolare con le vincitrici, Maria Germano Neto per la sezione Junioir e Laura Camps Torras per la sezione Senior".

"Sono entrambe pronte per un nuovo importante passo nelle rispettive carriere nel mondo del motorsport che sarà supportato dalla Ferrar Driver Academy. Voglio infine ringraziare i partner e gli sponsor per il loro impegno e la visione condivisa di uno sport aperto e inclusivo che offra a tutti maggiori opportunità".

Mattia Binotto, Team Principal della Scuderia Ferrari, ha detto: "Siamo molto lieti di dare il benvenuto nella Ferrari Driver Academy a Laura, la vincitrice della seconda edizione del programma FIA Girls on Track – Rising Stars. Laura si unirà così a Maya nel rafforzare la presenza femminile nella nostra Academy, una conferma di quanto la Scuderia Ferrari condivida con la FIA la visione di un motorsport aperto a tutti, senza alcuna distinzione".

"Questo programma rappresenta una pietra miliare in questo percorso intrapreso dalla FIA, cui collaboriamo con grande convinzione e impegno, e credo che sia una delle eredità più significative che Jean Todt lascia a tutto il mondo dell’automobilismo sportivo al termine del suo terzo e ultimo mandato come Presidente della Federazione".

"La qualità di Laura che ci ha colpito di più è stata la velocità di apprendimento che, unita a quella di mettere immediatamente in pratica le informazioni ricevute, le ha permesso di crescere in maniera esponenziale nelle giornate trascorse insieme a Fiorano", afferma Marco Matassa, capo della Ferrari Driver Academy.

"Laura ha iniziato il camp in sordina e lo ha concluso con prestazioni al livello delle migliori. Proprio questa veloce curva di apprendimento, combinata alla limitata esperienza al volante di una Formula 4 – sulla quale non era mai salita prima di arrivare alle selezioni di Le Castellet alla Winfield School – l’hanno fatta preferire alle altre. Come FDA siamo convinti di poterla aiutare a crescere come pilota e stiamo già parlando con lei dei programmi per la prossima stagione, che saranno definiti a breve".

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