Castrol sfida il buio con il "Titanium Strong Blackout"

Vi sembra impossibile poter guidare ed andare a caccia della prestazione completamente al buio? Preparatevi perchè smentirvi è l'obiettivo della Castrol, che per celebrare l'arrivo del nuovo olio motore EDGE potenziato con TITANIUM FST ha deciso di dare vita ai "Titanium Trial", una serie di sfide decisamente particolari che saranno realizzate per la prima volta in assoluto. Se vi abbiamo parlato di buio è perchè la prima di queste sfide sarà il "Titanium Strong Blackout": un circuito di gara costruito a regola d’arte, completamente buio, attraversato da raggi di luce. Il percorso è strutturato in quattro sezioni così da ospitare una staffetta di quattro auto, che comprenderà diversi piloti e le loro auto per testare la resistenza umana, della macchina e di Castrol EDGE, tutti impegnati in una sincronia mai vista prima. Già scelti i nomi dei primi tre partecipanti, che sono sicuramente piloti di alto livello, visto che parliamo del campione DTM Mike Rockenfeller (rappresenterà l'Audi), del suo principale antagonista nella corsa al titolo 2013 Augusto Farfus (presente per BMW) e di Adrian Zaugg, ovvero uno dei collaudatori della Lamborghini, che nelle ultime stagioni ha partecipato al Super Trofeo della Casa di Sant'Agata Bolognese. Il vero pezzo da novanta però dovrebbe essere l'ultimo pilota che si aggregherà alla comitiva: il suo nome però verrà annunciato solamente nel mese di aprile, così come il nome del brand che rappresenterà. Tutti i piloti, singolarmente, dovranno cimentarsi nella propria parte di percorso del "Titanium Strong Blackout", affrontando condizioni e sfide mai provate finora: alcune di quelle che troveranno lungo il tragitto saranno davvero delle “prime” mondiali. Come squadra, poi, dovranno guidare in perfetta sintonia per battere il miglior tempo sul giro. Per avere più dettagli su questa sfida molto interessante bisognerà aspettare ancora un po', ma nel frattempo Augusto Farfus ha dato una piccola anticipazione ai nostri colleghi di OmniAuto.it. Se siete incuriositi, non dovete fare altro che cliccare play sul video in alto.