500 Miglia di Granja Viana: squalificata per rissa la squadra di Massa!
Il neo-presidente della commissione Karting della FIA non ha iniziato al meglio il suo incarico perché un pilota del suo team, MDG Matrix, si è scazzottato in pista con un avversario dopo una serie di contatti proibiti. Ecco il filmato...
Fight
YouTube screen grab
L’incarico FIA di Felipe Massa non è certo iniziato nel migliore dei modi, anzi. Il pilota brasiliano, che è stato nominato dal Consiglio Mondiale quale presidente della Commissione Karting, è stato squalificato insieme alla squadra che ha partecipato alla 500 Miglia di Kart che si è disputata sabato sulla pista di Granja Viana vicino a San Paolo.
Quando mancavano solo 19 giri alla bandiera a scacchi in pista è scoppiata una violenta rissa tra Rodrigo Dantas, compagno di squadra di Felipe e protagonista del team MDG Matrix, e Tuka Rocha portacolori del team Sambaíba.
Cosa è successo? Rodrigo Soares con il kart #25 del team Sambaíba ha urtato Felipe Massa che era al comando della corsa: l’ex pilota di F.1 è stato costretto a una sosta ai box per riparare il mezzo e in testa è andato il mezzo #21 di Tuka Rocha compagno del team Sambaíba.
A quel punto Dantas ha provato a bloccare Rocha, che come risposta lo ha speronato e spedito contro le barriere, scatenando poi una furiosa rissa fra i due che se le sono suonate di santa ragione, mentre un commissario di percorso segnalava agli altri concorrenti il pericolo agitando la bandiera gialla, visto che la corsa non è stata interrotta dalla direzione gara, sebbene gli esponenti dei due team siano scesi dagli spalti per dar manforte ai compagni di squadra che si stavano menando (per fortuna con il casco in testa!).
Tanto il team MDG Matrix di Felipe che quello Sambaíba di Tuka Rocha sono stati squalificati per gli atti vergognosi di cui si sono resi protagonisti e così a vincere la 500 Miglia di Granja Viana è stata la squadra di Rubens Barrichello. Ma questa edizione della gara per… beneficenza non passerà alla storia per il successo di Rubinho, quanto per l’ignobile gazzarra che si è vista in pista.
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