Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia

Barcellona, Gara 2: monologo di David Schumacher

Il tedesco domina dal primo all'ultimo giro e centra il successo davanti a Fittipaldi. Vesti terzo dopo una appassionante lotta con Ticktum.

David Schumacher, US Racing

E’ stato un vero e proprio monologo quello messo in mostra da David Schumacher in Gara 2 a Barcellona. Il tedesco, infatti, è riuscito a centrare il secondo successo stagionale comandando le operazioni dal primo all’ultimo giro, gestendo in maniera ottimale gli pneumatici e resistendo nel finale alla crescente pressione di Enzo Fittipaldi.

Schumacher non ha mai sbagliato nulla, non ha mai commesso una sbavatura, ed ha subito imposto il proprio ritmo trascinando nella sua scia unicamente il brasiliano della FDA. Fittipaldi, però, nonostante una altrettanto ottima gestione delle gomme, non è ma stato in grado di tentare l’attacco nei confronti del tedesco.

Se la lotta per la prima posizione non è ma stata in discussione, ben più accesa è stata quella per l’ultimo gradino del podio che ha visto emergere Frederik Vesti.

Il danese della Prema ha corso come sempre con grande intelligenza. Nel corso della prima fase di gara ha atteso pazientemente alle spalle di Ticktum e Caldwell per poi affrontare senza scrupoli il compagno di squadra.

Una volta salito in quarta piazza, Vesti ha seguito come un’ombra Ticktum per parecchi giri sino a piazzare la zampata decisiva con un sorpasso stupendo all’interno della curva Repsol.

L’inglese ha cercato di resistere con le forze nonostante le gomme ormai alla frutta, ma quando è stato portato all’esterno ha perso la posizione anche nei confronti di Igor Fraga.

Ticktum si è così dovuto accontentare della quinta posizione all’arrivo, ma ha sofferto non poco nel finale nel resistere ad un Caldwell in netto recupero.

Il pilota della Prema era stato protagonista di un errore a metà gara che lo aveva fatto retrocedere alle spalle di Guzman, ma nelle battute conclusive è riuscito a riscattarsi superando il messicano della DR Formula.

Intensa anche la lotta tra la Floersch e Lappalainen che ha visto la tedesca del VAR concludere in ottava posizione, mentre la top ten è stata completata da Matteo Nannini.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Barcellona, Gara 1: Vesti si impone su Ticktum e Schumacher
Prossimo Articolo Barcellona, Gara 3: David Schumacher concede il bis

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia