Lando Norris vola al Nurburgring e centra la pole per Gara 1

Lando Norris aveva già fatto capire al termine delle Libere di avere il piede caldo e si è confermato anche nel turno di Qualifiche disputato sull'asfalto bagnato del Nurburgring.

Il leader del campionato è apparso subito in sintonia con le precarie condizioni di aderenza inziali per poi migliorarsi quando il tracciato è andato via via migliorando sino a fermare il cronometro sul tempo di 1'35''601 e diventare così l'unico pilota presente in pista a scendere sotto il muro del minuto e trentasei.

Enormi i distacchi inflitti a tutti gli avversari. Jake Hughes, confermatosi in gran forma, scatterà dalla seconda posizione in griglia, ma il gap pagato da Norris è di ben 9 decimi, mentre Callum Ilott si è visto sfuggire la partenza dalla prima fila per un distacco di appena 27 millesimi dal pilota del team Hitech GP.

Grande prestazione quella ottenuta al debutto nella serie da parte di Sacha Fenestraz. Il pilota del team Carlin è infatti riuscito ad ottenere il quarto riferimento di giornata stupendo tutti e riuscendo a tenere alle proprie spalle un pilota ben più navigato come Maximilian Gunther.

Per il tedesco della Prema si è trattato di un deciso passo avanti dopo le difficoltà patite nelle Libere e domani sarà chiamato ad una gara all'attacco per non perdere ulteriore terreno in classifica da Norris. 

La terza fila si completa con il sesto crono ottenuto da Ralf Aron in 1'37''052, ma l'estone è riuscito solo per 18 millesimi ad avere la meglio su un Jehan Daruvala distante ben 1''4 dal compagno di team Norris.

Dopo aver ben figurato nelle Libere, Joey Mawson si è confermato anche in Qualifica diventando il miglior portacolori del Van Amersfoort Racing con l'ottavo tempo precedendo Nikita Mazepin ed il sorprendente Makino.

Buona la performance dell'altro rookie presente in griglia, Max Defourny, autore dell'undicesimo riferimento e bravo a tenere alle proprie spalle un Joel Eriksson ancora una volta deludente nella sessione di Qualifica. Lo svedese, che continua a complicarsi la vita in gara dovendo scattare da metà schieramento, questa volta ha pagato vicino ai due secondi.