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Intervista

Vergne: “Io andrò all’attacco sino a fine stagione...”

Il francese della Techeetah-Renault, pur potendo godere di una leadership nella generale di 31 punti sull’inglese della DS Virgin Racing Sam Bird, ha promesso che non si risparmierà nelle quattro gare che restano.

Jean-Eric Vergne, Techeetah, vincitore dell'ePrix di Parigi

Foto di: Malcolm Griffiths / Motorsport Images

Il vincitore della gara Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah. festeggia la vittoria con il team
Il vincitore della gara Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah. festeggia la vittoria con il team
Jean-Eric Vergne, Techeetah. festeggia la vittoria con il team
Jean-Eric Vergne, Techeetah. festeggia la vittoria con il team
Jean-Eric Vergne, Techeetah, vincitore dell'ePrix di Parigi, Lucas di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, 2°, Sam Bird, DS Virgin Racing, 3°

Jean-Éric Vergne continuerà a fare il cacciatore, malgrado per adesso nessuno sembri in grado di tenere il suo passo.

“La prenderò corsa per corsa. Tutto può ancora succedere e non voglio che il team creda di avere già in tasca entrambi i titoli. Desidero che rimangano concentrati e che lavorino come se fossimo alla pari in classifica con i diretti rivali”, ha precisato JEV, notoriamente molto esigente con il proprio gruppo.

“È sempre meglio essere nella posizione di inseguitore piuttosto che di inseguito, dunque anche se non corrisponde alla realtà, il mio atteggiamento resterà quello di cacciatore. In ogni occasione considererò Sam Bird o Felix Rosenqvist con il mio stesso bottino e cercherò di distanziarli”, la sua tattica. 

 

 

L’ex F.1, lontano dal successo in un campionato dal 2010 in Formula 3, ha ammesso inoltre di non vedersi come favorito.

“Come detto non mi interessa pensare al titolo. È ancora troppo lontano. Preferisco affrontare ePrix per ePrix. In Formula E si guadagnano fino a 29 punti in un week end e possono avvenire dei colpi di scena. Ad esempio qualora avessi un brutto fine settimana e Felix (Rosenqvist, ndr) uno fantastico sarebbe già incollato. Quindi non voglio che la squadra si rilassi. Spingeremo forte fino all’ultimo round”, ha concluso. 

 

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