Un monomarca Mahindra e20 Sport accanto alla F.E?

La presenza in pompa magna dei responsabili del Campionato FIA di Formula E, Alejandro Agag in testa, e del “presidentissimo” Anand Mahindra non possono non far pensare. La e20 Sport, versione potenzialmente agonistica della nuova e quasi omonima city-car del colosso indiano, ammessa venerdì 15 aprile in una sala del celebre e prestigioso Museo del Design di Londra, potrebbe avere un destino particolarmente interessante.

La “piccolina” asiatica sarà la vettura con la quale dare vita al primo torneo di supporto agli ePrix lanciati nella stagione 2014-2015 dalla FIA che si disputano in giro per il mondo? C’è chi sta formulando questa ipotesi, alla luce del successo della sua presentazione avvenuta agli inizi dello scorso mese di febbraio e dei primi dati di commercializzazione. Una voce, per il momento, ma particolarmente suggestiva e corroborata da alcuni indizi... 

La nuova city-car a emissioni zero, chiamata questa volta e20 e prodotta dalla sezione auto elettriche del gruppo asiatico, la Mahindra Reva, è infatti una simpatica microvettura elettrica che può percorrere, stando ai dati del produttore, cento chilometri per singola carica e che ha velocità massima di 100 km/h. 

L’auto supporta la ricarica da prese domestiche da 15 Ah e può utilizzare un sistema di utilizzo dell’energia solare per fare rifornimento, il “Sun2Car”, pensato dal gruppo Mahindra per abbattere completamente la quantità di anidride carbonica rilasciata nell’atmosfera.

La Mahindra e2o Sport, cioè la sua versione agonistica, utilizza un motore elettrico che è capace di 105 kiloWatt di “cavalleria” massima e di 180 Nm do coppia motrice. Non soltanto, ovviamente: come con tutti i veicoli elettrici, ha pressoché la stessa potenza disponibile a tutti i regimi di rotazione. La vedremo presto in pista a corollario del Campionato FIA di Formula E?