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Prost: “Se non avessi consumato troppo nel primo giro...”

Il figlio d’arte francese, giunto ai margini del podio di una gara di F.E per la seconda volta consecutiva, non è troppo contento del quarto posto in Marocco, ma i 12 punti in cascina gli vanno benissimo...

Nicolas Prost, Renault e.Dams

Foto di: Renault Sport

Jean-Paul Driot con Nicolas Prost, Renault e.Dams; Sebastien Buemi, Renault e.Dams ed Alain Prost
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams e Sébastien Buemi, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Il casco di Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nicolas Prost, Renault e.Dams

I piazzamenti nella immediata “periferia” della zona podio sono un po’ la cifra distintiva della partecipazione, da tre anni a questa parte, di Nicolas Prost al Campionato FIA di Formula E, che pure è stato capace di assicurarsi ben tre ePrix: quello di Miami del 2015 ed entrambe le gare di Londra nello scorso mese di luglio… 

Il figlio d’arte francese ha scucito infatti a Marrakech l’ennesimo quarto posto che fa pendant con la rimonta “monstre” di Sébastien Buemi, ma soprattutto porta fieno alla cascina della Renault e.dams, oggi leader della classifica squadre con 74 punti.

Nicolas Prost ha realizzato una corsa solida e matura, passando dal sesto posto in griglia al quarto al passaggio della bandiera a scacchi e adesso vanta 24 punti nella graduatoria piloti alle spalle del coéquipier svizzero e del suo storico rivale, Lucas Di Grassi (ABT Schaeffler Audi Sport). Al momento del sorteggio dei Gruppi, “Nico” si era trovato nel primo segmento di qualifiche e non era riuscito ad accedere alla Super Pole, con suo disappunto... 

 

"Sono soddisfatto della mia gara, ma un po’ frustrato per non essere riuscito a qualificarmi in una posizione più avanzata sulla griglia. Ho dimostrato un buon livello di performance nelle prove libere, ma la Q1 resta la sessione più difficile. Eppure, ero a due passi dalla Super Pole”, ha dichiarato il pilota francese.

“Ho consumato un po’ troppa energia nel primo giro, il che significa che ho dovuto prestare più attenzione in seguito. Ciò nonostante, sono riuscito a superare Daniel Abt e restare in attacco. È chiaro che avrei preferito salire sul podio - qui, come a Hong-Kong - ma l’essenziale è segnare punti...". 

 

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