Marchionne: "La Ferrari ha bisogno della Formula E"

La Casa del Cavallino Rampante ha iniziato a parlare di un potenziale impegno nella serie "full electric" lo scorso novembre, ma i commenti più recenti di Marchionne indicano un desiderio più esplicito di impegnarsi in un programma di questo tipo.

"Abbiamo bisogno di essere coinvolti nella Formula E, perché l'elettrico via ibrido sta per diventare parte del nostro futuro" ha detto Marchionne ad Auto, la rivista ufficiale della FIA.

"L'ibrido è fondamentale per la Ferrari. Non si può negare che i regolamenti ci mettono sotto pressione, ma abbiamo potuto raggiungere i nostri obiettivi in altri modi" ha continuato. La sfida è beneficiare dell'ibrido non solo in termini di emissioni, ma anche di prestazioni. Abbiamo già messo a punto una supercar ibrida e sui modelli futuri la Ferrari farà leva su questa tecnologia e sull'elettrico".

E' altamente improbabile che la Ferrari possa diventare un costruttore almeno fino al 2022, ma potrebbe entrare in partnership con un team privato. Questo è più probabile che possa accadere tramite il marchio FIAT, che recentemente ha presentato una 500 elettrica.

La Ferrari ha attualmente una partnership con Kaspersky, gigante russo della sicurezza informatica, che recentemente ha incrementato il suo coinvolgimento nel motorsport, manifestando interesse per la Formula E.

Oltre che apparire sulla Ferrari di F.1 come sponsor, Kaspersky è sulle vetture GT3 nella Blancpain GT ed anche in GP3, ma un ingresso come 12esima squadra nel 2019 potrebbe essere una possibilità.

Uno dei personaggi chiave dell'asse tra Kaspersky e la Ferrari è Enrico Zanarini, che ha legami con la Ferrari attraverso la sua società di gestione di piloti.

Parlando di questo possibile coinvolgimento della Ferrari nella serie, il grande boss Alejandro Agag ha detto a Motorsport.com: "Sarebbe ora che io e Marchionne ci incontrassimo".