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L’ePrix argentino cerca una nuova “casa” per il 2018

I lavori di ristrutturazione dell’area litoranea di Buenos Aires porteranno a una “fuga” della F.E dal quartiere di Puerto Madero: si discute di un approdo all’Autódromo Juan y Oscar Gálvez.

Stéphane Sarrazin, Venturi; Robin Frijns, Amlin Andretti Autosport Formula E Team; Mike Conway, Venturi; Lucas di Grassi, ABT Schaeffler Audi Sport

Foto di: FIA Formula E Championship

Matias Rossi, Donto Racing Chevrolet Christian Ledesma, Jet Racing Chevrolet Juan Manuel Silva, Catalan Magni Motorsport Ford Martin Serrano, Coiro Dole Racing Chevrolet (1-2-3-4)
Jean-Eric Vergne, Andretti Autosport
Race action
Sebastien Buemi, Team e.dams Renault

La pista cittadina di Puerto Madero è stata e resterà l’unica sede dell’ePrix di Buenos Aires nel corso delle prime tre stagioni di vita della Formula E, ma l’appuntamento in Argentina della categoria “full electric” è adesso alla ricerca di una “nuova” casa a causa dei lavori di ristrutturazione dell’area portuale, destinati peraltro a iniziare al più tardi nel 2017.

"Lavoreremo insieme con il governo per trovare un'altra location", ha detto Alejandro Agag in una conferenza stampa nella capitale dello Stato sudamericano volta a promuovere la gara del prossimo inverno.

"Vogliamo individuare un nuovo tracciato e questa sarà la chiave decisiva al fine del rinnovo del contratto tra la Formula E e la municipalità di Buenos Aires per il futuro". 

La corsa è stata un popolare appuntamento fisso per il Campionato FIA a emissioni zero sin dagli esordi e ha visto due gare spettacolari nel 2015 e nel 2016, vinte rispettivamente da Antonio Félix Da Costa (Team Aguri) e Sam Bird (DS Virgin Racing).

In questa stagione, l’impianto temporaneo di Puerto Madero dovrebbe essere testimone di una folla di proporzioni enormi che accorrerà in supporto dell’idolo locale Jose Maria Lopez, che per la prima volta correrà su un'auto di Formula E nel proprio Paese.

Motorsport.com ha appreso che la possibilità di ospitare una gara all’interno dell'Autódromo Juan y Oscar Gálvez , che potrebbe incorporare alcuni elementi delle strade circostanti, è stato valutato come una possibile alternativa per il 2018 e gli anni successivi. 

La storica pista, com’è noto, ha ospitato il Gran Premio d'Argentina di Formula 1 piuttosto sporadicamente dal 1953 al 1981 e, in seguito, fra il 1995 e il 1998.

Esprimendosi sulla terza edizione dell’ePrix di Buenos Aires, che avrà luogo il 18 febbraio e sancirà il suo esordio “casalingo” con la monoposto della DS Virgin Racing, José Maria Lopez non ha nascosto la propria soddisfazione.

"Sono molto felice di essere qui finalmente, anche soltanto per presentare questa gara nel mio Paese. La motivazione e la passione per le automobili continuano a crescere", ha detto...

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