La Nissan prenderà il posto della Renault in Formula E!
Dopo diverse indiscrezioni è arrivata la conferma, seppur non ufficiale, della partnership tra la e.dams e il Marchio giapponese, che farà così il proprio debutto nel campionato dedicato alle monoposto elettriche in luogo dei francesi.
Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images
Che ci fosse qualcosa nell’aria lo si era intuito dalla visita di Mike Carcamo, boss motorsport della NISMO, alle postazioni Renault e FIA durante i test pre-stagionali di Valencia della Formula E della scorsa settimana, e dalla sua presenza sette giorni prima al gran finale del campionato Blancpain GT Series a Montmeló.
Inoltre, durante la tre giorni sul circuito "Ricardo Tormo", il patron della categoria al 100 per cento verde Alejandro Agag, aveva dato come altamente probabile l’arrivo di un costruttore nipponico facendo i nomi proprio di Nissan, accanto a quelli di Honda e Toyota.
Ma se Sakura ha rifiutato qualunque piano a breve termine per dedicarsi pienamente ai motori di Formula 1, ad Aichi avrebbero passato per concentrarsi sul WEC di Classe LMP1.
Per quanto riguarda la conferma ufficiale bisognerà comunque attendere il Salone dell’Auto di Ginevra del prossimo anno. Ad ogni modo l’acquisizione non dovrebbe avvenire prima della stagione 2018-2019, visto che la presentazione della Renault Z.E.17, impegnata nella stagione 2017-2018, è avvenuta il mese scorso a Parigi.
Il passaggio di consegne tra le due Case porterebbe Nissan a tornare ai vertici di una competizione internazionale dopo l’uscita senza successi dal programma LMP1 nel 2015 e la Renault a focalizzarsi sul Circus, abbandonando però una serie che dal 2015-2016 in poi le ha consegnato due titoli costruttori (tre considerando che nel periodo 2015-2016 la formazione era registrata come e.dams Renault anziché Renault e.dams) e uno piloti.
Pur gareggiando nel Campionato Mondiale Endurance per la rivale Toyota, Sébastien Buemi, appena confermato fino al 2019 assieme al compagno di squadra Nicolas Prost, non dovrebbe correre alcun pericolo, avendo finora sempre ricevuto il via libera dalla scuderia che lo schiera sui prototipi.
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