Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Analisi

Così la guerra dei software in F.E scimmiotta tanto la Formula 1...

Per il veterano Sébastien Buemi, lo sviluppo dei programmi di gestione possibile nella serie “full electric” è comparabile con la lotta a suon di update aerodinamici che caratterizza il Circus iridato

Sébastien Buemi, Nissan e.Dam, Nissan IMO1

Sébastien Buemi, Nissan e.Dam, Nissan IMO1

Dom Romney / Motorsport Images

Secondo Sébastien Buemii, la Formula E e la Formula 1 non sono poi così lontane. A renderle più vicine tra loro la bagarre tra le scuderie innescata dall’opportunità di implementare nel corso della stagione alcuni elementi della vettura.

“Sul fronte hardware in Formula E è più o meno tutto congelato, ma per quanto concerne il software si può intervenire in diversi modi. Si può fare molto per rendere l’auto più veloce e ciò aiuta sia per la gestione dell’energia, sia sulla performance nel giro singolo”, il pensiero del pilota del team Nissan Motorsports e.DAMS.

“Ad un certo punto resta un compromesso, ma i sistemi e i software sono gli strumenti più importanti che abbiamo oggi a disposizione per lavorare sulla prestazione”, ha aggiunto, facendo un parallelo con gli sviluppi aerodinamici continui in Formula 1. 

Leggi anche:

Diversamente le modifiche hardware al powertrain sono possibili solamente per incrementare la sicurezza e l’affidabilità dello stesso, nonché dopo approvazione della FIA e dei team in collegio. Le tempistiche di attesa sono normalmente di 30 giorni e, in caso di meri ritocchi tecnici, sessanta.

Per il pilota di Aigle anziché aggiornare, dunque, sarebbe meglio affinare ciò che si ha già a disposizione.

“Le squadre dovrebbero, come prima cosa, assicurarsi che tutto funzioni bene, in modo da non dover introdurre continue novità visto quanto è facile sbagliare nel mondo dei software”, ha concluso Sébastien Buemi. 

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Dilbagh Gill rivela: “Alla Mahindra non sapevamo più come vincere!”
Prossimo Articolo Vandoorne: “In Formula E ho ancora moltissimo da imparare...”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia