Roger Griffiths non sarà più Presidente della F.E Teams Association
Al vertice sin dalla nascita della serie “full electric”, il boss del team Andretti ha deciso di lasciare ad altri la posizione di responsabile, possibilmente “ad un volontario con idee fresche”
Roger Griffiths, Andretti Autosport
James Holland
Dal termine della stagione 4 del Campionato FIA di Formula E, Roger Griffiths della scuderia Andretti Autosport non guiderà più la FETA, l'associazione che raggruppa tutte le scuderie della specialità “full electric”. Lo ha annunciato a New York parlando a Motorsport.com.
“Ho sempre pensato che il mio impegno sarebbe stato solo di due campionati. Detto ciò, nessuno mi ha mai dato l’urgenza di dimettermi dalla carica, se non forse il mio capo. Ad ogni modo sento che è il momento giusto. È bene cambiare la dirigenza periodicamente e far arrivare qualcuno con idee nuove”, le sue parole.
“Mi piacerebbe vedere un volontario come mio sostituto, non spingere qualcuno che non lo desidera”, ha proseguito l’inglese. “E, soprattutto, vorrei che questi prendesse il mio testimone e portasse avanti quello che ho iniziato facendolo crescere. Considerato che si sta chiudendo un’era per la Formula E, sarebbe perfetto”.
“Come organizzazione abbiamo fatto progressi nei rapporti con la Formula E, la FIA e tutte le parti coinvolte e ora siamo molto più coordinati. Anche se dall’esterno non si capisce, abbiamo ottenuto molto: in particolare siamo riusciti a raccogliere le opinioni dei team, a confrontarci con loro e a farci ascoltare”, ha precisato.
Roger Griffiths ha quindi rivelato di aver deciso di lasciare prima della finalizzazione di alcuni progetti avviati con il segretario dell’Associazione e responsabile commerciale della Mahindra Racing, Jim Wright.
“È meglio che subentri qualcuno sul lungo periodo prima della definizione dei nuovi accordi di fornitura su cui stavamo lavorando e di scanning delle piste”, ha quindi concluso.
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