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Piquet: “La macchina ha scartato all'improvviso...”

In Uruguay il pilota della NextEV puntava all'ottavo posto, ma ha sbattuto dopo il contatto con Jean-Éric Vergne

Nelson Piquet Jr., NEXTEV TCR Formula E Team

Foto di: Fabian Lujan/ASN Media

Non sembrava più il “Nelsinho” Piquet campione in carica della Formula E. Estratto a sorte nel Gruppo 1 per le qualifiche, il brasiliano della NextEV TCR non è andato più in là della sesta fila e della 12esima posizione al via, mantenuta a Punta del Este per tutto il primo stint di gara in virtù di un'ottima gestione dell'energia. Rimasto in pista un po' di più rispetto alla maggior parte delle monoposto avversarie, il brasiliano si è fermato al 18esimo giro: dopo il round di pit-stop, Nelson si è ritrovato decimo e lì è cominciata una furiosa battaglia con Jean-Éric Vergne. Al 26esimo passaggio, Piquet ha scavalcato il rivale francese della DS Virgin Racing per la P9, issandosi poi sino all'ottava piazza una tornata più tardi.

Negli ultimi giri, i due hanno dato vita a una lotta selvaggia per la P8. Nel passaggio precedente la bandiera a scacchi, Vergne ha attaccato il sudamericano per la nona posizione, ma Nelson si è difeso bene e ha mantenuto il suo ruolo. Pareva fatta, finché in una delle tante curve di Punta del Este il retrotreno della sua macchina gli è partito e ha picchiato due volte nel muro, ponendo fine anzitempo alle sue fatiche e dovendo cedere il testimone a Jean-Éric.

“Quando Vergne ha provato ad attaccarmi per l'ultima volta, ha involontariamente allargato la traiettoria e quindi sono stato in grado di ripassarlo. Le nostre ruote si sono toccate e nella successiva e veloce curva a sinistra, ho perso il controllo della vettura”, spiega il campione 2014-2015 della serie “full electric”.

“Non sono sicuro al 100 per cento di che cosa sia successo. Qualcosa potrebbe essersi rotto quando ciascuno ha urtato le gomme dell'altro: fatto sta che la macchina ha scartato all'improvviso e io sono finito nel muro. È un peccato che sia successo proprio alla fine della corsa. Ritengo che avremmo finito nei top ten, che avremmo ottenuto un buon risultato. A Punta del Este domenica era da tempo in programma un giorno completo di test e noi continueremo a sbatterci per ottenere dei miglioramenti. Abbiamo visto in pista dove siamo collocati, che cosa ci manca, ma anche dove siamo migliorati. Tutta la squadra vuole continuare a spingersi sempre più in avanti nelle performance, con la conseguenza che tutti stiamo lavorando molto duramente...".

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