La F.E si congratula con la F.1 per aver rimosso le ombrelline!

Se per il Circus il GP d’Australia 2018 sarà il primo senza ragazze immagine, la Formula E questa strada l’aveva intrapresa già lo scorso anno in occasione dell’ultimo ePrix della stagione a Montreal, quando al posto delle “grid girls” aveva schierato dei “grid kids”. 

“Siamo lieti di accogliere la Formula 1 nel 21esimo secolo. Noi avevamo già interrotto questa pratica nel 2017, ma non avevamo ritenuto necessario urlarlo ai quattro venti”, ha dichiarato un portavoce della categoria “full electric” che per il pre-gara ha dato vita ad un’iniziativa chiamata del “superfan”. 

“Al momento stiamo utilizzando un concept innovativo, quello che vede coinvolti i giovani appassionati o gli aspiranti piloti attivi nei campionati kart”, ha proseguito nella spiegazione.

“È un’esperienza emozionante e motivante per i ragazzini potersi recare sullo starting grid al fianco dei loro beniamini e delle auto che magari un giorno guideranno. Mi sembra che, come idea, stia funzionando bene. Soltanto ad Hong Kong su domanda del promoter locale abbiamo dovuto richiamare le modelle, ma è qualcosa che in F.E. non si vedrà più

”. 

La serie elettrica non è stata la prima ad abbandonare l’utilizzo delle ragazze avvenenti sullo schieramento. Il WEC aveva già annunciato questo provvedimento ad inizio 2015.

“Per me rappresenta il passato”, ha affermato il direttore generale del Campionato Mondiale Endurance, Gérard Neveu. “La condizione femminile è ormai abbastanza diversa”. 

In quello stesso anno alla 24 Ore di Le Mans venne introdotto il “padiglione delle donne”, da allora presenza costante, che includeva l’estetista, un’area relax, un angolo per chiacchierare e uno schermo con le immagini delle protagoniste in corsa. 

Grid girls Fanboost in griglia

Photo by: LAT Images