Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

FE | Jakarta: Wehrlein torna alla vittoria, podio per Maserati

Il pilota tedesco è tornato a quella vittoria che ormai mancava da circa quattro mesi, trionfando nel primo appuntamento a Jakarta. Wehrlein è stato abile nel resistere agli attacchi di Jake Dennis sul finale, mentre Max Gunther ha ottenuto il secondo podio stagionale per la Maserati dopo essere partito dalla pole. Disastro Jaguar, con i due piloti ancora una volta protagonisti di un contatto nelle ultime fasi di gara.

Pascal Wehrlein, Porsche, Porsche 99X Electric Gen3

Foto di: Alastair Staley / Motorsport Images

La prima tappa di Jakarta è andata in archivio nel segno di Pascal Wehrlein, bravo nell’imporsi resistendo sul finale agli attacchi di un arrembante Jake Dennis, desideroso di rifarsi dopo la seconda posizione persa al via. Il pilota tedesco, ora al terzo successo nel corso di questa stagione dopo la doppietta in Arabia Saudita, aveva infatti preso il via dalla seconda fila, superando il britannico dell’Andretti nei primi metri di gara, il quale era invece scivolato al quarto posto anche alle spalle di Stoffel Vandoorne.

Il portacolori della Porsche è poi salito in testa alla corsa durante il quarto giro, sopravanzando con una bella mossa in curva uno il poleman, Max Gunther, il quale stava tentando di salvare energia giocando sulla lunga distanza. L’aspetto più interessante è che Wehrlein è stato uno dei primi piloti a sfruttare entrambi gli Attack Mode a disposizione, attivando in successione la modalità da 350 kWh per due e sei minuti.

Alternandosi con i vari Attack Mode, Wehrlein ha poi ripreso la testa della gara, mentre dietro è stato duello aperto tra Dennis e Vandoorne, con il belga che ha riassaporato la zona podio, seppur solamente per un breve periodo di tempo, dato che il britannico ha poi riconquistato velocemente la terza posizione, lanciandosi all’attacco del duo di testa che in quel momento era ancora formato da Wehrlein e Gunther.

Jake Dennis, Andretti Autosport, Porsche 99 X Electric Gen3

Jake Dennis, Andretti Autosport, Porsche 99 X Electric Gen3

Photo by: Sam Bagnall / Motorsport Images

Nel corso del ventiquattresimo passaggio, infatti, Dennis ha provato a sfoderare l’attacco decisivo sul tedesco della Porsche in curva uno, ma un’ottima difesa e l’inserimento nel duello dello stesso Gunther, il quale aveva tentato di recuperare la posizione persa precedentemente sul britannico all’esterno di curva uno, hanno dato modo a Wehrlein di prendere un piccolo quanto importante margine che gli ha dato respiro.

Pur avendo una percentuale di batteria inferiore di circa l’1% rispetto a Dennis, il portacolori della squadra tedesca è riuscito a resistere chiudendo tutti gli spazi, ottenendo così una vittoria che mancava ormai da oltre quattro mesi: l’ultimo successo, infatti, risaliva al doppio appuntamento di Diriyah a fine gennaio, in quello che senza ombra di dubbio fu il suo miglior weekend della stagione. Per Wehrlein, ora secondo in classifica a soli due punti da Nick Cassidy, sarà fondamentale riuscire a ripetersi anche domani, sfruttando il momento positivo della Porsche.

Un discorso che chiaramente vale anche per lo stesso Dennis, terzo in campionato a quattordici punti dalla vetta, un distacco di certo non insormontabile. Il britannico, che ha confermato di avere il potenziale per ripetere l’exploit in qualifica anche nella giornata di domani, ma la sua speranza è quella che la pista domani possa migliorare, magari evitando di dover partire dalla parte più sporca della griglia, aspetto che oggi gli è costato due posizioni allo start. 

Maximilian Gunther, Maserati Racing, Maserati Tipo Folgore

Maximilian Gunther, Maserati Racing, Maserati Tipo Folgore

Photo by: Sam Bagnall / Motorsport Images

Ottimo terzo posto per Max Gunther, autore così del secondo podio stagionale per la Maserati dopo essere partito dalla pole. La speranza è quella di riconfermarsi anche domani.

Fuori dalla zona podio le due DS, le quali non hanno mai avuto davvero il passo per tenere il ritmo del trio di testa. Lo si è visto anche nel momento in cui nel ventiquattresimo giro il tentativo di sorpasso di Dennis su Wehrlein aveva ricompattato il gruppo, ma nello spazio di poche tornate Stoffel Vandoorne è poi scivolato a quasi quattro secondi dal vincitore.

Discorso simile anche per il compagno di squadra, Jean-Eric Vergne, il quale è oltretutto giunto al contatto con l’attuale leader della classifica, Nick Cassidy, molto ottimista in un tentativo di sorpasso in curva uno: fortunatamente nessuno dei due piloti ha riportato conseguenze tecniche, potendo così giungere fino alla bandiera a scacchi. Il neozelandese ha comunque recuperato qualche posizione issandosi fino alla settima posizione dopo essere partito da circa metà griglia. Tra i due si è inserito Edoardo Mortara con la seconda Maserati, completando l’attacco decisivo proprio nelle ultime tornate.

Jean-Eric Vergne, DS Penske, DS E-Tense FE23

Jean-Eric Vergne, DS Penske, DS E-Tense FE23

Photo by: Alastair Staley / Motorsport Images

Antonio Felix da Costa ha concluso ottavo con la seconda delle due Porsche ufficiali, mentre Robin Frijns ha ottenuto il suo primo piazzamento a punti della stagione in nona posizione per Abt, davanti alla McLaren di Jake Hughes che ha invece concluso al decimo posto. Una bella soddisfazione per la piccola squadra tedesca, che già in qualifica aveva dimostrato di poter ben figurare su questa pista.

In una ripetizione di quanto era già avvenuto a Hyderabad, Sam Bird ha urtato il compagno di squadra della Jaguar Mitch Evans, mandando in testacoda il neozelandese che è poi stato costretto al ritiro. A completare il disastro per la squadra inglese c’è il fatto che lo stesso Bird è poi arrivato al contatto con un altro pilota, scivolando così in fondo alla classifica. Sfortunato Sebastien Buemi, il quale si è dovuto fermare nelle prime fasi di gara a causa di una foratura.

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente FE | Jakarta: Gunther conquista la prima pole Maserati
Prossimo Articolo FE | DS Penske gioca sul sicuro

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia