FE | Ecco il nuovo motogeneratore anteriore che pesa solo 32 chili

La Formula E rappresenta una sorta di laboratorio viaggiante per i costruttori, con un costante trasferimento di informazioni e tecnologia dalla pista alle vetture di serie stradali.

La possibilità di poter effettivamente sfruttare quanto imparato sui percorsi cittadini, dove generalmente prendono luogo gli ePrix della categoria elettrica, ha spinto nomi blasonati dell'industria automobilistica ad assicurarsi un posto nella serie, specie con l'arrivo della Gen 3, vettura che presenta molteplici novità tecniche.

Una delle novità più rilevanti riguarda il sistema di regen, ben più complesso rispetto al passato, dato che su ogni monoposto della terza generazione, oltre al classico motogeneratore sull'asse posteriore, ne è stato introdotto uno anche all'anteriore da 250 kW. Ciò ha consentito di raddoppiare la capacità rigenerativa rispetto alla Gen 2, tanto che il 40% dell’energia utilizzata in gara sarà ricavata direttamente dalla fase di recupero in frenata.

Ad occuparsi dello sviluppo del motogeneratore anteriore è stata la compagnia Lucid, già precedentemente impegnata in Formula E nella produzione delle batterie standard fornite a ogni team della griglia fino al 2022. I nuovi regolamenti hanno creato nuove opportunità e la casa americana non ha perso l'occasione, lavorando su un sistema comprensivo di inverter, differenziale e trasmissione che potesse adattarsi alle esigenze della categoria elettrica.

Secondo Lucid, l'EDU (Electric Drive Unit) può contare su una velocità di rotazione massima di 19.500 giri al minuto, con un peso contenuto a circa 32 chili totali. A sottolineare il legame con le vetture stradali vi è il fatto che il Powertrain anteriore condivide lo stesso sistema proprietario di raffreddamento a microgetto presente anche nella berlina Lucid Air.

Ecco il motogeneratore anteriore della Gen 3, sviluppato da Lucid sotto l'insegna Atieva

Photo by: Sam Bloxham / Motorsport Images

"Con un'incredibile densità di potenza di 14,7 CV/kg e un immenso recupero di energia, questa unità trasformerà ancora una volta gli sport motoristici elettrici, seguendo le orme del nostro rivoluzionario rivoluzionario pacco batterie nelle precedenti stagioni", ha dichiarato Peter Rawlinson, CEO e CTO di Lucid Group.

"Per Lucid, il trasferimento di tecnologia tra gli sport motoristici e le auto da strada è una simbiosi a doppio senso. Questa nuova unità motrice per gli sport motoristici si basa direttamente sulla rivoluzionaria tecnologia di propulsione tecnologia sviluppata internamente da Lucid e collaudata su strada in ogni Lucid Air. Sono entusiasta della prospettiva che alcune delle innovazioni tecniche introdotte [nel motorsport] possano a loro volta essere presenti nelle future auto da strada Lucid".