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Analisi

Cosa rivela l'impegno di Nissan sul futuro della Formula E

La Casa giapponese ha confermato il proprio impegno nella categoria elettrica anche per i prossimi anni e questo è un chiaro segno che denota come la Formula E non sia solo una ottima piattaforma di marketing.

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Andrew Ferraro / Motorsport Images

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Che Nissan avrebbe rinnovato il suo impegno in Formula E per i prossimi quattro anni era del tutto previsto. Il costruttore giapponese, infatti, vuole elettrificare la sua gamma stradale nei primi anni ‘30, ma anche le mosse che la Casa ha compiuto nella serie elettrica hanno fatto capire che la volontà era quella di proseguire a lungo termine.

Come ogni campionato di alto profilo deve fare, la Formula E fornisce ai suoi partecipanti una ragione tangibile per entrare e restare. Ciò che non è ben definito è se questo campionato sia da considerare come un banco di prova di sviluppo, o piuttosto una piattaforma di marketing.

Questa linea di demarcazione non è aiutata dai cicli regolamentari. Mentre una durata degli stessi regolamenti per quattro anni permette ai costruttori di affinare le componenti e consente di mantenere un certo controllo sulla spesa, nello stesso periodo di tempo l'industria delle auto elettriche stradali può raggiungere e persino superare le prestazioni delle monoposto.

Con l'arrivo del pacchetto di regole Gen3 la Formula E farà dei notevoli passi avanti di modo che la categoria possa diventare il punto di riferimento per la sperimentazione delle nuove tecnologie.

Per Ashwani Gupta, global chief operating officer di Nissan, la Formula E soddisfa sia la sua promessa tecnica che di marketing.

"Quando Nissan ha iniziato in Formula E, abbiamo trasferito tutto il nostro know-how dalla strada alla pista. Abbiamo trasferito tutto quello che stavamo facendo con la Leaf nell'apprendimento della batteria”.

" Ora, quando utilizzeremo la Gen3, riporteremo il know-how dalla pista alla strada. Entro i primi anni ‘30, tutti i nostri prodotti saranno anche elettrificati. Le monoposto di Formula E Gen3 più potenti e veloci ci aiuteranno a realizzare delle grandi auto per stradali".

Le vetture Gen3 avranno un aumento di potenza a 350kW, l'equivalente di 470 CV, saranno più piccole e con un peso di 120 kg inferiore. Questo dovrebbe comportare una migliore azione in pista e aumentare lo spettacolo complessivo. Con le nuove regole, inoltre, torneranno in vigore i pitstop a metà gara per il debutto della ricarica rapida. Allo stesso modo, le capacità di frenata rigenerativa delle auto aumenteranno dall'attuale totale di 250kW per giro fino a 600kW.

Uno dei maggiori interrogativi che dovranno risolvere gli ingegneri di ogni team sarà quello di capire come sfruttare al meglio il modo in cui le vetture potranno ricaricare energia in frenata. L’analisi di quei dati, e non solo l’evoluzione del motore elettrico, è uno degli elementi di maggiore fascino per Nissan e Gupta.

"La conoscenza arriverà non solo dalla monoposto, ma anche dal software. Questo continuerà ad essere aggiornato. Sarà questo un elemento chiave perché l'interazione tra il pilota e l'auto attraverso il software è una grande area di conoscenza. Alla fine trasferiremo questa conoscenza su strada per offrirla ai nostri clienti, a partire dal SUV Ariya in poi".

Poi c'è quello che la Formula E può offrire come piattaforma di marketing globale. Nissan ha già dimostrato la sua fiducia in questo settore ed ha scelto il Salone di Ginevra 2018, l'evento più prestigioso in ambito automotive, per svelare la sua prima livrea in vista del debutto nel campionato. Gupta, però, ritiene che il fascino di un importante programma nel motorsport di Nissan abbia radici profonde.

"Per noi la Formula E è eccitazione, energia e ambiente. Queste tre parole dimostrano cosa significhi la Formula E per noi come dipendenti Nissan e come azionisti”.

"Il team di Formula E, per i dipendenti, è la dimostrazione delle capacità della nostra organizzazione. Le corse sono una cultura che arricchisce i nostri dipendenti e motiva i nostri azionisti. Questo è ciò che guardiamo quando partecipiamo alla Formula E. Partecipiamo con passione e pieno impegno".

Questo atteggiamento positivo da parte del comandante in seconda di Nissan, contrasta con quanto dichiarato lo scorso inverno da BMW. Il marchio tedesco ha rivelato che avrebbe lasciato la Formula E alla fine di questa stagione avendo "essenzialmente esaurito le opportunità" per sviluppare le sue tecnologie.

L'amministratore delegato della Formula E, Jamie Reigle, ha voluto chiarire un concetto a Motorsport.com: "Ci sono alcuni produttori che dicono che c'è un legame molto chiaro e diretto tra la Formula E e la tecnologia delle auto stradali, mentre ce ne sono altri secondo cui questo legame è limitato. Io scelgo di credere che ci debba essere un legame, altrimenti perché starebbero partecipando?".

Nissan è ora il terzo marchio a impegnarsi per il ciclo di regole Gen3 che si sarà in vigore dalla stagione 2022-23 sino alla 2025-26. Mahindra è stata la prima Casa a dare l’annuncio a fine novembre, seguita poco tempo dopo da DS Automobiles. Dei tre marchi, però, è Nissan ad avere uno status maggiore dato che ha venduto quattro milioni di auto in tutto il mondo l'anno scorso, mentre DS Automobiles ne ha vendute 44.000.

Nissan e la Formula E, in un modo o nell'altro, sono uniti praticamente dall’inizio. Renault, la Casa che detiene il marchio giapponese, è stato il primo costruttore a sposare il progetto del campionato entrando come partner tecnico. Ha lavorato con il costruttore di telai Spark Racing Technology, formato dall'ex team principal di Formula 1 Renault Frederic Vasseur, per costruire l'auto e il powertrain utilizzato da tutte le squadre per la stagione inaugurale nel 2014-15.

Il marchio ha poi sostenuto il team e.dams per la prima stagione, ha conquistato per tre volte di fila il campionato costruttori ed ha portato al titolo Sebastien Buemi nella stagione 2015-16. Con l'avvento dei regolamenti Gen2 nel 2018-19, è avvenuto un rebranding con l’ingresso del marchio Nissan.

L’annuncio della Casa per la prosecuzione anche con la Gen3 arriva esattamente una settimana prima della scadenza del 31 marzo. Come dice Gupta: "Non potevamo trattenere la nostra eccitazione, perché ci abbiamo lavorato per mesi. Siamo così eccitati perché questo ci darà l'opportunità di creare auto più veloci e più potenti".

Alla Casa giapponese si è unita da poco anche la Porsche, mentre a breve dovrebbe arrivare anche la Mercedes. Se così dovesse essere è probabile che nelle prossime settimane arriveranno altri comunicati stampa che metteranno in buona luce la Formula E per un periodo di tempo molto lungo.

Inoltre è probabile che la data del 31 marzo, termine ultimo imposto ai costruttori per dare la conferma della loro presenza con la Gen3, possa essere prorogata così da dare alle Case la possibilità di accedere ai dati dei fornitori come Hankook e Williams Advanced Engineering.

Nissan, però, ha preferito giocare d’anticipo e Gupta è convinto che la Formula E sia la piattaforma migliore, come marketing e tecnologia, per il nono costruttore automobilistico al mondo.

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Andrew Ferraro / Motorsport Images

Oliver Rowland, Nissan e.Dams

Oliver Rowland, Nissan e.Dams

Foto di: Sam Bagnall / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Sam Bagnall / Motorsport Images

Sebastien Buemi Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Sebastien Buemi Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Andrew Ferraro / Motorsport Images

Norman Nato, Venturi Racing, Silver Arrow 02, Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Norman Nato, Venturi Racing, Silver Arrow 02, Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Sam Bagnall / Motorsport Images

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Andrew Ferraro / Motorsport Images

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, Oliver Turvey, NIO 333, NIO 333 001

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, Oliver Turvey, NIO 333, NIO 333 001

Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Sam Bagnall / Motorsport Images

Oliver Rowland, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Oliver Rowland, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.dams, Nissan IMO2, Oliver Rowland, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Sebastien Buemi, Nissan e.dams, Nissan IMO2, Oliver Rowland, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Sebastien Buemi, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Foto di: Alastair Staley / Motorsport Images

Oliver Rowland, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Oliver Rowland, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Sebastien Buemi, Nissan e.dams, Nissan IMO2

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, lotta con Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE07

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, lotta con Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE07

Foto di: Sam Bagnall / Motorsport Images

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, precede Alexander Sims, Mahindra Racing, M7Electro, e Jake Dennis, BMW I Andretti Motorsport, BMW iFE.21

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, precede Alexander Sims, Mahindra Racing, M7Electro, e Jake Dennis, BMW I Andretti Motorsport, BMW iFE.21

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, davanti a Nick Cassidy, Envision Virgin Racing, Audi e-tron FE07

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2, davanti a Nick Cassidy, Envision Virgin Racing, Audi e-tron FE07

Foto di: Alastair Staley / Motorsport Images

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2 si ritira dalla gara

Sebastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO2 si ritira dalla gara

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Oliver Rowland, Nissan e.Dams, Nissan IMO2

Foto di: Andrew Ferraro / Motorsport Images

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