Bird sogna il bis, Di Grassi non si sveglia dall’incubo

Sam Bird sembra avere un amore particolare per il tracciato newyorkese sul quale ha esordito il Campionato FIA di Formula E.

Il pilota della DS Virgin Racing, infatti, dopo il successo di sabato nella prima manche dell’ePrix americano, si è "aggiudicato" anche le prove libere di domenica. Il britannico su questa pista ha decisamente una marcia in più. 

Il turno non cronometrato è stato subito griffato da Alex Lynn, ma l'inglese nel finale è calato. Il tracciato ricavato nel porto di Brooklyn è apparso particolarmente sporco, con i piloti costretti ad evitare nelle prime tornate oggetti vari.

Difficoltà di guida per Maro Engel. Il pilota della Venturi nei primi giri delle libere è arrivato al bloccaggio delle ruote anteriori, rischiando di finire lungo. Alla tornata successiva questo problema, però, il tedesco ha stampato il momentaneo miglior tempo di sessione. 

Week end decisamente nero per Tom Dillmann. Il francese della Venturi, infatti, dopo i problemi di sabato in gara, che lo hanno costretto al 13esimo posto finale, durante la sessione di libere di domenica è andato a muro distruggendo la gomma anteriore sinistra.

La sua Venturi è stata quindi parcheggiata in pista, costringendo i commissari di percorso ad estrarre le bandiere rosse ed interrompere quindi le prove a mezzora dalla fine. 

Ancora luci spente su Lucas Di Grassi. Il brasiliano, proprio nel week end che avrebbe dovuto decretare il sorpasso al rivale Sébastien Buemi, per questo ePrix assente, non sembra trovare la giusta quadratura. A sottolineare ancora di più le grandi difficoltà di Lucas Di Grassi sul circuito newyorkese ci ha pensato anche un rischioso testacoda nelle fasi finali della terza sessione di libere.  

In linea generale Jean-Éric Vergne ha mostrato di avere un buon ritmo e di potersela giocare per la pole position, così come Tom Dillmann, che una volta ritornato in pista con la seconda vettura ha fatto registrare tempi davvero interessanti. Buone anche le prestazioni nel finale di Maro Engel (Venturi) e Oliver Turvey (NextEV TCR). 

Finale col botto, invece, per Robin Frijns, che a pochi istanti dal termine della sessione ha picchiato con il retrotreno su uno dei muri della pista , distruggendo la parte posteriore della sua Andretti, costringendo così i commissari a sventolare per la seconda volta durante la bandiera rossa. 

Il vincitore della prima manche dell’ePrix di New York, Sam Bird, ha quindi strappato il miglior crono di sessione con un ottimo 1’02”209, mettendo fine alle ostilità.

Prove Libere:

Cla	#	Pilota	Team	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h
1	2	Sam Bird	Virgin Racing	19	1'02.209			113.019
2	25	Jean-Éric Vergne	Techeetah	18	1'02.388	0.179	0.179	112.694
3	5	Maro Engel	Venturi	24	1'02.425	0.216	0.037	112.627
4	88	Oliver Turvey	NEXTEV TCR Formula E Team	17	1'02.427	0.218	0.002	112.624
5	3	Nelson Piquet Jr.	NEXTEV TCR Formula E Team	17	1'02.524	0.315	0.097	112.449
6	4	Tom Dillmann	Venturi	14	1'02.545	0.336	0.021	112.411
7	37	Alex Lynn	Virgin Racing	14	1'02.558	0.349	0.013	112.388
8	11	Lucas Di Grassi	Audi Sport Team ABT	22	1'02.655	0.446	0.097	112.214
9	7	Jérôme D'Ambrosio	Dragon Racing	23	1'02.663	0.454	0.008	112.200
10	23	Nick Heidfeld	Mahindra Racing	14	1'02.725	0.516	0.062	112.089
11	6	Loïc Duval	Dragon Racing	17	1'02.759	0.550	0.034	112.028
12	33	Stéphane Sarrazin	Techeetah	17	1'02.878	0.669	0.119	111.816
13	66	Daniel Abt	Audi Sport Team ABT	19	1'03.091	0.882	0.213	111.439
14	47	Adam Carroll	Jaguar Racing	21	1'03.117	0.908	0.026	111.393
15	28	António Félix Da Costa	Andretti Autosport	19	1'03.175	0.966	0.058	111.290
16	19	Felix Rosenqvist	Mahindra Racing	21	1'03.231	1.022	0.056	111.192
17	20	Mitch Evans	Jaguar Racing	19	1'03.277	1.068	0.046	111.111
18	9	Pierre Gasly	DAMS	21	1'03.380	1.171	0.103	110.930
19	27	Robin Frijns	Andretti Autosport	20	1'03.433	1.224	0.053	110.838
20	8	Nicolas Prost	DAMS	23	1'03.503	1.294	0.070	110.716