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Bird (ri)mangia la... Grande Mela, America indigesta per Di Grassi

Il pilota della DS Virgin ha fatto doppietta a New York, dinanzi allo spettacolare duo della Mahindra Racing, ma Felix Rosenqvist e Nick Heidfeld hanno rischiato grosso nel finale con l’ottimo esordiente Pierre Gasly.

Sam Bird, DS Virgin Racing

Sam Bird, DS Virgin Racing

Sam Bloxham / Motorsport Images

Sam Bird, DS Virgin Racing
Sam Bird, DS Virgin Racing
Sam Bird, DS Virgin Racing
Felix Rosenqvist, Mahindra Racing
Felix Rosenqvist, Mahindra Racing
Felix Rosenqvist, Mahindra Racing

Sam Bird ha bissato il successo di sabato 15 luglio  a New York con una gara pazzesca, passata quasi tutta al comando. Alle sue spalle le due Mahindra Racing, capaci di animare una corsa altrimenti resa sonnacchiosa dallo strapotere del britannico della DS Virgin Racing. 

Week end da dimenticare, invece, per Lucas Di Grassi (ABT Schaeffler Audi Sport), giunto quinto nella Grande Mela, nonché incapace di riuscire nell'aggancio in classifica al battistrada Sébastien Buemi. 

 

Sam Bird non è partito benissimo, facendosi infilare alla prima curva da Felix Rosenqvist. Ingorgo a metà gruppo, invece, con diversi contatti. A salutare per primo la compagnia ha però pensato Daniel Abt, che è rimasto piantato in mezzo alla pista, probabilmente in seguito ad un tamponamento. 

 

Prime tornate da incorniciare per la Mahindra Racing, con Nick Heidfeld che ha sopravanzato Jean-Éric Vergne (Techeetah-Renault), il quale è stato costretto a rientrare ai box a causa di un problema.

Le prime tornate della seconda manche dell’ePrix a stelle e strisce sono state contraddistinte da una dura lotta al millesimo di secondo tra Sam Bird e Felix Rosenqvist, con il britannico che non ha mollato per un attimo gli scarichi dello svedese. Più indietro Lucas Di Grassi, intruppato nel traffico del tortuoso e stretto circuito portuale di Brooklyn, ha provato una difficile rimonta.

All’ottavo giro hanno salutato la compagnia Maro Engel (Venturi), a causa di una strusciata con uno dei muri del tracciato nordamericano, e Mitch Evans (Jaguar Racing), protagonista di un dritto che ha costretto la Direzione Gara a imporre una fase di Virtual Safety Car.

Alla ripartenza della competizione, la DS Virgin di Sam Bird si è ritrovata "schiacciata a panino" tra le due Mahindra M3Electro, lottando tra il sogno di superare Rosenqvist e la paura di subire il sorpasso da parte di Heidfeld.

A tenere tutti con il fiato sospeso però ci ha pensato l’11esima tornata, con Sam Bird che ha effettuato un sorpasso magistrale ai danni dello svedese alla prima curva. Felix nella stessa azione si è poi dovuto difendere anche dall’attacco del compagno di squadra Nick. 

 

Davvero indiavolato nelle retrovie Lucas Di Grassi: il brasiliano in poche tornate è stato protagonista di due grandi sorpassi ai danni di Tom Dillmann (Venturi), prima, e Oliver Turvey (NextEV TCR), poi, facendo sua momentaneamente la quinta piazza. Probabilmente, se il driver di San Paolo avesse mostrato questa verve anche in qualifica avremmo raccontato tutta un’altra gara.

Fine settimana nero per il poleman di sabato Alex Lynn, che anche nella competizione domenicale ha dovuto alzare bandiera bianca e fermarsi. Il problema occorso al britannico ha costretto i commissari a congelare ancora una volta la corsa per permettere la rimozione della sua Virgin DSV-02 motorizzata DS dal tracciato ricavato nel porto di Brooklyn. Praticamente quasi tutti i piloti hanno così scelto di sfruttare la circostanza per effettuare il cambio vettura. 

 

Al 33esimo giro contatto tra Loic Duval e Antonio Félix Da Costa, con il pilota della Faraday Future Dragon Racing che ha colpito quello della scuderia MS Amlin Andretti, costringendolo al testacoda. 

 

Nella stessa tornata, i Commissari Sportivi hanno anche comminato un "drive through" a Nelson Piquet Jr. (NextEV TCR) per un’infrazione precedente.

Ultime tornate contraddistinte dalla lotta intestina al team indiano, con Nick Heidfeld che è riuscito a sopravanzare Felix Rosenqvist e a prendersi il secondo gradino del podio.

Epilogo sfortunato, invece, per Loic Duval, che si è girato ed è stato costretto ad uscire dalla zona punti, mentre davanti i due della Mahindra Racing si scambiavano ancora una volta la posizione: è stato quindi lo svedese, anziché il tedesco, ad accodarsi alle spalle del leader della corsa Sam Bird.

"Drive through" nel finale anche per Antonio Félix Da Costa per il precedente contatto. 

 

Il rookie Pierre Gasly (Renault e.dams), nel tentativo di sopravanzare le due Mahindra praticamente sotto la bandiera a scacchi, è andato a muro sul traguardo, sbattendo prima a destra e poi a sinistra, ma è riuscito comunque a concludere la propria fatica al quarto posto assoluto. 

L'ex campione della GP2 Series ha fatto il proprio dovere, comunque, perché ha contribuito a far mancare l’aggancio a Sébastien Buemi da parte Lucas Di Grassi, che si è infine accontentato della quinta piazza.

A due settimane dall'atteso ePrix di Montréal i due grandi protagonisti del Campionato FIA di Formula E sono separati da 10 lunghezze: 157 punti l'elvetico, 147 il sudamericano...

Gara: 

Cla #PilotaTeamGiriTempoGapDistaccokm/hRitiratoPunti
1   2 united_kingdom Sam Bird  united_kingdom Virgin Racing 49 -         25
2   19 sweden Felix Rosenqvist  india Mahindra Racing 49 11.381 11.381 11.381     18
3   23 germany Nick Heidfeld  india Mahindra Racing 49 12.319 12.319 0.938     15
4   9 france Pierre Gasly  france DAMS 49 12.355 12.355 0.036     12
5   11 brazil Lucas Di Grassi  germany Audi Sport Team ABT 49 23.451 23.451 11.096     10
6   8 france Nicolas Prost  france DAMS 49 30.470 30.470 7.019     8
7   4 france Tom Dillmann  monaco Venturi 49 41.862 41.862 11.392     6
8   25 france Jean-Éric Vergne  china Techeetah 49 52.292 52.292 10.430     4
9   27 netherlands Robin Frijns  united_states Andretti Autosport 49 1'00.475 1'00.475 8.183     2
10   7 belgium Jérôme D'Ambrosio  united_states Dragon Racing 49 1'12.659 1'12.659 12.184     1
11   47 united_kingdom Adam Carroll  united_kingdom Jaguar Racing 49 1'41.134 1'41.134 28.475      
12   33 france Stéphane Sarrazin  china Techeetah 48 2'08.399 1 giro 1 giro      
13   6 france Loïc Duval  united_states Dragon Racing 48 2'37.795 1 giro 29.396      
14   88 united_kingdom Oliver Turvey  china NEXTEV TCR Formula E Team 48 1 lap 1 giro        
15   28 portugal António Félix Da Costa united_states Andretti Autosport 48 1 lap 1 giro 0.000      
16   3 brazil Nelson Piquet Jr.  china NEXTEV TCR Formula E Team 46 2 laps 3 giri 2 giri      
  dnf 5 germany Maro Engel  monaco Venturi 22 26 laps 27 giri 24 giri   Ritirato  
  dnf 37 united_kingdom Alex Lynn  united_kingdom Virgin Racing 19 29 laps 30 giri 3 giri   Ritirato  
  dnf 66 germany Daniel Abt  germany Audi Sport Team ABT 18 30 laps 31 giri 1 giro   Ritirato  
  dnf 20 new_zealand Mitch Evans  united_kingdom Jaguar Racing 5 43 laps 44 giri 13 giri  

Ritirato

 

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