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Arriva in Africa la prima pole position di Felix Rosenqvist!

Il rookie svedese della Mahindra Racing si è spinto al limite di 1’21”509 davanti a un Sébastien Buemi (Renault e.dams) dolorante alla schiena, mentre Jean-Éric Vergne è stato "escluso" dal suo… team.

Felix Rosenqvist, Mahindra Racing

Foto di: LAT Images

Daniel Abt, ABT Schaeffler Audi Sport
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Jose Maria Lopez, DS Virgin Racing
Adam Carroll, Jaguar Racing
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Lucas Di Grassi, ABT Schaeffler Audi Sport
Jose Maria Lopez, DS Virgin Racing
Felix Rosenqvist, Mahindra Racing

Sarà un rookie della Formula E, Felix Rosenqvist, a partire in pole position per l’ePrix di Marrakech dopo aver segnato, abbastanza a sorpresa, ma non troppo, il miglior tempo nella sessione di Super Pole sul Circuito MoulayEl Hassan. 

 

Il pilota della Mahindra Racing ha continuato il proprio, impressionante battesimo nella serie “full electric” dopo aver impostato un giro in 1’21”509, battendo tre dei suoi rivali più acerrimi e dopo aver assistito alla resa di Jean-Éric Vergne, che non ha potuto nemmeno cominciare il proprio giro lanciato.

La debuttante scuderia cinese Techeetah, che ha rivelato l’anno scorso il Team Aguri, ha infatti sbagliato completamente le tempistiche, sprecando i 30 secondi concessi dal regolamento al driver francese per dare corpo al proprio tentativo.

A partire secondo sulla griglia di partenza sarà il leader del campionato Sébastien Buemi. Lo sforzo del conduttore svizzero nella Super Pole era iniziato con un errore di traiettoria alla curva 1, dopodiché il campione in carica ha "fatto ammenda" con un settore due velocissimo, che gli ha consentito di arpionare la prima fila.

Una preoccupazione in seno alla Renault e.dams riguarda però le condizioni fisiche di Sébastien Buemi, che a partire da venerdì mattina soffre di un fastidioso mal di schiena. Il campione 2015-2016 di Formula E non ha infatti neppure effettuato la prova del cambio vettura, per riposarsi e cercare di non aggravare un sospetto stiramento.

Il terzo posto in qualifica è stato appannaggio di Sam Bird, che ha recuperato al meglio da un incidente nel secondo turno di prove libere e ha segnato il proprio miglior rilievo cronometrico in 1’21”686.

Accanto al pilota inglese della DS Virgin Racing ci sarà il redivivo Nelson Piquet Jr, che ha vissuto un difficile tentativo di ottenimento della pole position nel proprio passaggio lanciato dopo aver saltato la corda della curva 1 in seguito al bloccaggio dei freni.

Naturalmente, farà loro compagnia in quinta posizione un amareggiato Jean-Éric Vergne, il cui ingresso fra i top five, al termine dei quattro gironi di qualifica, è stato vanificato dagli ancora acerbi uomini della Techeetah-Renault. 

Il primo Gruppo di qualifica aveva visto Nicolas Prost segnare il miglior tempo sul giro in 1’21”777, al volante della seconda Renault Z.E. 16 della e.dams. L’atleta francese ha superato Antonio Félix Da Costa (MS Amlin Andretti) di 296 millesimi di secondo e il portoghese inizierà la gara dal settimo posto. 

 

Il deludente fine settimana di José Maria Lopez a Marrakech è invece purtroppo continuato, tanto più che l’attesissimo driver della DS Virgin si è posizionato sì al terzo posto nel proprio girone, ma ciò è equivalso soltanto alla 13esima piazza sullo schieramento di partenza definitivo.

Jérome D'Ambrosio è risultato quarto nel proprio segmento e non ha nascosto la propria delusione per il 17esimo posto cumulativo, mentre la Techeetah-Renault di Ma Qing Hua scatterà dall’ultima posizione dopo aver fallito il completamento di un run di qualifica alla massima potenza di 200 kiloWatt.

Nel secondo girone, l’1’21”350 di Sébastien Buemi (Renault e.dams) è apparso migliore di mezzo secondo rispetto a tutti i suoi rivali di gruppo. Lo scaglione di inseguitori dello svizzero è stato guidato dalla NextEV 700R di Oliver Turvey in 1’21”853, un rilievo cronometrico sufficiente per dare al britannico l’ottava piazzola sulla griglia di partenza.

Terzo e quarto nel gruppo sono risultati i veterani Nick Heidfeld (Mahindra) e Stéphane Sarrazin (Venturi). I due componenti della coppia di “anziani” scatteranno in gara rispettivamente 11esimo e 15esimo. Mitch Evans, miglior portacolori del team Panasonic Jaguar Racing, non è andato più in là del 16esimo slot in 1’22”355.

Il terzo Gruppo ha visto Jean-Éric Vergne centrare sulla Techeetah Renault un 1’20”993 risultato inarrivabile per tutti gli altri concorrenti. 

 

Lì però Daniel Abt ha superato il compagno di squadra Lucas Di Grassi in seno alla scuderia ABT Schaeffler Audi Sport. Il tedesco ha messo insieme un passaggio molto ordinato e pulito che gli è valso un discreto 1’21”725, inizialmente la seconda performance del segmento dietro in francese, ma in seguito è stato spinto fuori dagli ammessi alla Super Pole da Nelson Piquet Jr (NextEV NIO).

Lucas Di Grassi è stato di tre decimi di secondo più lento del coéquipier Daniel Abt e inizierà 12esimo sulla griglia di partenza dopo aver commesso un errore nel primo settore.

Maro Engel e Loic Duval sono risultati quarto e quinto nel terzo segmento. Il tedesco della Venturi prenderà il via dalla 14esima piazzola, mentre il francese della Faraday Future Dragon Racing è arrivato lungo in più punti mentre cercava il tempo con una Penske 701-EV regolata alla massima potenza di 170 kW in seguito a un problema tecnico.

Il quarto ed ultimo raggruppamento di qualifica ha assistito a veri e propri fuochi d'artificio, con Felix Rosenqvist che ha letteralmente lanciato la propria Mahindra M3Electro sul tracciato marocchino di 2,971 km e ha girato in 1’21”175s, un crono migliore di appena 0”182 rispetto a quello di Jean-Éric Vergne (Techeetah-Renault) nella fase a gironi. 

 

Sam Bird si è rifatto del botto nel secondo turno di prove libere con il secondo miglior tempo nel Gruppo 4. Il driver della DS Virgin si è portato sino al limite di 1’21”392, approdando nella “lotteria” della Super Pole nonostante abbia sfiorato le barriere alla curva 8.

Anche Nelson Piquet Jr. ha avuto accesso al turno di qualifica in cui si lotta per la pole position, girando in 1’21”651 al volante della migliorata monoposto degli ex campioni della NextEV NIO.

Robin Frijns ha staccato il quarto tempo nell’ultimo segmento e partirà nono, avendo preceduto di un decimo di secondo Antonio Félix Da Costa, suo compagno alla MS Amlin Andretti. 

 

Adam Carroll ha invece bloccato con violenza le ruote posteriori della propria Jaguar i-Type 1 ed è andato largo alla curva 1 nel proprio giro di qualifica. Il tempo perduto costringerà il conduttore nordirlandese a partire pertanto dal fondo.

Qualifiche:

Cla#PilotaTeamTempoGapkm/h
1 19  Felix Rosenqvist   Mahindra Racing 1'21.509   131.219
2 9  Sébastien Buemi   DAMS 1'21.546 0.037 131.160
3 2  Sam Bird   Virgin Racing 1'21.686 0.177 130.935
4 3  Nelson Piquet Jr.  NEXTEV NIO 1'23.879 2.370 127.512
5 25  Jean-Éric Vergne   Techeetah      
6 66  Daniel Abt   Audi Sport Team ABT 1'21.725 0.216 130.873
7 8  Nicolas Prost   DAMS 1'21.777 0.268 130.789
8 88  Oliver Turvey  NEXTEV NIO 1'21.853 0.344 130.668
9 27  Robin Frijns   Andretti Autosport 1'21.912 0.403 130.574
10 28  Antonio Félix Da Costa   Andretti Autosport 1'22.073 0.564 130.318
11 23  Nick Heidfeld   Mahindra Racing 1'22.074 0.565 130.316
12 11  Lucas Di Grassi   Audi Sport Team ABT 1'22.081 0.572 130.305
13 37  José María López   Virgin Racing 1'22.133 0.624 130.222
14 5  Maro Engel   Venturi 1'22.236 0.727 130.059
15 4  Stéphane Sarrazin   Venturi 1'22.270 0.761 130.006
16 20  Mitch Evans   Jaguar Racing 1'22.355 0.846 129.871
17 7  Jérôme D'Ambrosio   Dragon Racing 1'22.681 1.172 129.359
18 33  Ma Qing Hua   Techeetah 1'23.248 1.739 128.478
19 6  Loïc Duval   Dragon Racing 1'23.933 2.424 127.430
20 47  Adam Carroll   Jaguar Racing 1'25.695 4.186 124.810

 

 

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