Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Allarme per velocità massime, aria rarefatta e polvere...

Sam Bird e Nick Heidfeld, intervistati alla vigilia dell'ePrix di Città del Messico, hanno messo le mani avanti circa alcuni pericoli insiti nelle caratteristiche della nuova pista messicana...

Simona de Silvestro, Amlin Andretti Formula E, Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team, Salvador D

Simona de Silvestro, Amlin Andretti Formula E, Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team, Salvador D

Nick Heidfeld, Mahindra Racing durante la conferenza stampa della Formula E
Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team durante la conferenza stampa della Formula E
Salvador Durán, Team Aguri
Simona de Silvestro, Amlin Andretti Formula E, Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team, Salvador Durán, Team Aguri e Nick Heidfeld, Mahindra Racing durante la conferenza stampa della Formula E

Sam Bird e Nick Heidfeld sono stati tra i piloti di Formula E che maggiormente hanno elogiato il “circuito cittadino”, ci si passi il termine, ricavato all'interno dell'Autodromo Hermanos Rodriguez, rinnovato per la Formula 1, in previsione della prima edizione dell'ormai imminente Mexico City ePrix. Ma ci sono dei ma...

Il pilota della DS Virgin Racing aspetta di vedere quali saranno le velocità di punta più alte che sarà possibile toccare sul circuito. Il britannico ha detto: "Penso che vedremo molto da vicino quello che è il limite di una vettura di Formula E, per lo meno in termini velocistici. Ritengo che arriveremo a quasi 200 km orari alla prima curva. Nel suo complesso, il tracciato ha pieghe più lente che rapide, ma riguardo le velocità massime molto dipenderà anche da noi. Dovremo aspettare e capire che cosa succede".

Il driver della Mahindra Racing crede invece che le condizioni atmosferiche uniche del circuito in altura potrebbero causare alcuni problemi per le squadre in... corsia box. Il tedesco l'ha spiegato così: "L'aria qui è più rarefatta e il meteo è molto ventoso oggi. Mi aspetto pertanto che qui, purtroppo, le batterie si possano surriscaldare più che altrove, cioè più che su altre piste...".

Nick Heidfeld ritiene anche che la “lotteria” dei gironi di qualifica possa avere più importanza a Città del Messico che in altri circuiti del calendario “full electric”. Ha infatti soggiunto: "Abbiamo già visto un sacco di polvere sull'asfalto. Nella maggior parte delle occasioni non si vedono grandi differenze tra i vari gruppi di qualifica, ma in Messico potrebbero accadere cose diverse".

Nonostante le durissime condizioni previste ad oltre 2.200 metri di altitudine, Salvador Duran è di buon umore in vista della gara di casa e si aspetta che la gente del posto arrivi in pista con numeri di presenze significativi. Il messicano del Team Aguri ha detto: "Mi aspetto una buona affluenza. Anche guidando in pista ho potuto vedere che gli ufficiali di gara e i commissari di percorso sono particolarmente entusiasti. Sono molto felice e mi dà emozione vedere le tribune dello stadio così piene...".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente A Mexico City c'è ancora Buemi nelle prove libere
Prossimo Articolo Seconda pole stagionale per Jérôme D'Ambrosio!

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia