Ad Hong Kong piove, prima pole position sul bagnato per Vandoorne
Stoffel Vandoorne ha regalato a sè stesso e al team HWA la prima pole position in FIA Formula E per l'Hong Kong E-Prix al termine di una qualifica bagnata.
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
L'ex pilota della McLaren è stato l'ultimo a scendere in pista nella superpole, dove ha fatto meglio del suo compagno di squadra Gary Paffett.
Oliver Rowland era riuscito a piazzare provvisoriamente la Nissan e.dams davanti a tutti con un bell'1'11"903, poi è arrivato Vandoorne che, nonostante una sbandata al primo tornantino, è riuscito a recuperare e battere l'inglese per 0"323.
Terzo si sarebbe classificato Edoardo Mortara, se non fosse che il pilota della Venturi si è visto arretrare di tre posizioni per non aver rallentato in regime di bandiera rossa, causata da Jean-Eric Vergne nel perdere il posteriore della sua DS Techeetah sotto il diluvio terminando a muro proprio mentre era in lotta per il quarto posto durante il Gruppo 2.
Per il francese è pure arrivata la cancellazione del suo tempo migliore e la 18a casella dello schieramento, mentre il suo collega André Lotterer scatterà così dalla seconda fila.
Quinto e settimo crono per Lucas di Grassi e Sam Bird nonostante avessero lo svantaggio di essere i primi a scendere sul tracciato. L'inglese ha ottenuto lo stesso tempo della DAMS di Sebastien Buemi, che avendolo segnato dopo lo costringerà ad accontentarsi dell'ottavo posto.
In casa Venturi, Felipe Massa ottiene il nono posto dopo un largo alla curva 1; alle spalle del brasiliano c'è Robin Frijns.
Nel Gruppo 4 non sono riusciti ad approfittarne i piloti Tom Dillmann (NIO) e i ragazzi della Dragon Racing, ossia Felipe Nasr e Jose Maria Lopez, terminando rispettivamente 11°, 14° e 16°.
Malissimo anche la BMW Andretti di Antonio Felix da Costa (20°) e le Mahindra di Pascal Wehrlein e Jerome d'Ambrosio, mestamente in fondo alla griglia.
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