Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Intervista

Vips: "In F1 con Red Bull? Se Marko non mi caccia a fine anno..."

Il talento estone, in questa intervista esclusiva, ha parlato senza filtro del suo rapporto con Helmut Marko e dei suoi obiettivi futuri. Juri ha poi criticato Ticktum per il post polemico contro Mick Schumacher.

Juri Vips, Hitech Grand Prix

Joe Portlock / Motorsport Images

Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix

Ci sono piloti che sono speciali. Sono circondati da un’aura di talento che non diminuisce di intensità nemmeno quando i risultati in gara non sono quelli sperati perché sanno di essere nati per guidare il più velocemente possibile e sanno di riuscirci maledettamente bene.

Tra i 30 piloti che la Formula 3 ha presentato al mondo quest’anno, Juri Vips è sicuramente uno di quelli che ha maggiormente colpito l’immaginario collettivo. L’estone, classe 2000, è stato l’unico pilota non Prema in grado di reggere il ritmo dello “zar” Robert Shwartzman e soltanto uno sfortunato weekend di Monza gli ha precluso le possibilità di giocarsi il titolo sino all’ultimo appuntamento di Sochi.

Proprio in occasione dell’appuntamento italiano della Formula 3, Motorsport.com ha avuto la possibilità di parlare con il pilota della Hitech GP analizzando non solo la stagione odierna, ma parlando anche di un probabile futuro in F1 firmato Red Bull.

Juri, fino ad ora la tua stagione è stata piena di alti e bassi. Quali sono stati i maggiori problemi che hai riscontrato?
“La vettura cambia molto da tracciato a tracciato. Abbiamo tre diverse mescole di pneumatici e dobbiamo impostare il set up su ognuna di queste. Fino ad ora abbiamo sofferto di più con le medie, ma fortunatamente per i prossimi appuntamenti non verranno più portate. Il team, però, ha svolto sempre un gran lavoro. In qualche occasione sono mancato io commettendo qualche errore”.

Ti aspettavi di trovare un team così competitivo come l’Hitech GP nonostante sia al debutto nella attuale F3 non avendo partecipato alla precedente GP3 Series?
“Mi hanno sorpreso  positivamente. Avevo sempre sentito parlare bene di loro. Sono contento della scelta che ho fatto”.

Quando sono iniziati i contatti con Red Bull per entrare nel loro vivaio?
“Il primo contatto con Helmut Marko è avvenuto al Red Bull Ring lo scorso anno, se non sbaglio era il penultimo round della stagione. Poi la firma sul contratto è arrivata ad Hockenehim, l’ultimo appuntamento dell’anno, ed a Macao ho corso con i loro colori”.

Sei stato sorpreso di essere entrato nel loro programma giovani? Hai sempre mostrato grande talento ma dopo aver conquistato il titolo in F4 tedesca  con Prema hai faticato a trovare un top team  dove esprimere le tue potenzialità.
“Purtroppo non avevo il budget necessario per continuare con Prema. Avremmo proseguito volentieri insieme, ma se vuoi correre con i migliori devi avere molti fondi.  Negli ultimi due anni mi sono trovato a correre contro di loro e sono sempre stato vicino a batterli. Nella passata stagione per qualche motivo hanno fatto un miglioramento incredibile da metà anno in poi con Mick. Ha vinto molte gare di fila dopo aver passato la prima metà di stagione a centro gruppo. Vediamo come si concluderà questo campionato, ma è un team molto difficile da battere”.

Proprio l’esplosione di Mick Schumacher a metà stagione ha fatto sorgere qualche dubbio sulla regolarità della sua vettura al tuo ex compagno di team Dan Ticktum. Il suo post polemico su Instagram ha fatto il giro del mondo. Che idea ti sei fatto di quella vicenda?
“Capisco il punto di vista di Dan. Hai un pilota che per gran parte della stagione ha sempre corso a centro gruppo e poi improvvisamente vince 7 gare di fila. Puoi essere portato a pensare che ci sia qualcosa di strano, lo capisco, tuttavia non abbiamo mai avuto alcuna prova di irregolarità sulla sua vettura. Credo che abbia sbagliato a pubblicare quel post”.

Credi che quel post abbia creato una frattura che ha poi portato al suo licenziamento dal programma Red Bull?
“Helmut non è molto interessato a quello che facciamo al di fuori della pista, gli interessano di più i risultati in circuito. Non credo che quel post abbia incrinato il rapporto. So che ha avuto un pessimo inizio di stagione in Superformula ma non conosco i dettagli di quello che è accaduto dopo. Certamente essere appiedato a metà stagione è dura”.

Vieni da un campionato di F3 Europea con numerose gare, mentre quest’anno il calendario è davvero ridotto. Non credi che si dovrebbe aumentare il numero di appuntamenti in F3?
“Il problema è sempre il budget. Se aumenti il numero di gare poi non hai i fondi per poter disputare l’intero campionato. Bisogna sempre trovare un compromesso. Sarebbe bello poter correre di più, ma è difficile racimolare il budget per una stagione più lunga. La cosa che apprezzo di questo campionato è la capacità richiesta al pilota di doversi adattare alla vettura ed alle gomme dopo i pochi giri nelle libere ed in qualifica. Questo è l’elemento chiave e consente ai migliori piloti di emergere. È un qualcosa che mi piace molto”.

Sei il pilota più interessante del vivaio Red Bull. Credi che Marko ti supporterà per farti arrivare sino in F1?
“Beh, i vivai sono creati per crescere i piloti sino a condurli in Formula 1. Credo che se non mi caccerà a fine stagione vorrà dire che avrà visto del potenziale in me. Dipende tutto da lui. È lui che valuta quando un pilota è pronto per il salto. Mi fido di lui, qualunque decisione prenda sarà quella giusta”.

Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix e Logan Sargeant, Carlin Buzz Racing
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Christian Lundgaard, ART Grand Prix, precede Max Fewtrell, ART Grand Prix, e Juri Vips, Hitech Grand Prix all'inizio della gara
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
22

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Crash Peroni: la FIA non cambierà approccio sui dissuasori
Prossimo Articolo Prema, Rosin: "Che sorpresa vincere il titolo in modo così netto"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia