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Hughes sfrutta la virtual safety car e centra il successo in Gara 2

Il britannico del team DAMS supera Maini un istante prima della VSC e trionfa nel secondo appuntamento del weekend. Aitken ha la meglio su Leclerc nel finale di gara e conquista il secondo gradino del podio. Fuoco costretto al ritiro.

Jake Hughes, DAMS

Foto di: GP2 Media Service

Artur Janosz, Trident precede Jake Hughes, DAMS
Jake Hughes, DAMS
Sandy Stuvik, Trident precede Jake Hughes, DAMS
Matthew Parry, Koiranen GP precede Jack Aitken, Arden International
Alex Palou, Campos Racing e Jack Aitken, Arden International
Alex Palou, Campos Racing precede Jack Aitken, Arden International e Steijn Schothorst, Campos Racing
Charles Leclerc, ART Grand Prix
Antonio Fuoco, Trident precede Charles Leclerc, ART Grand Prix
Matthew Parry, Koiranen GP
Artur Janosz, Trident
Alexander Albon, ART Grand Prix precede Nyck De Vries, ART Grand Prix, Antonio Fuoco, Trident e Char
Oscar Tunjo, Jenzer Motorsport

Anche Gara 2 di GP3, così come Gara 1, ha visto la virtual safety car grande protagonista nel determinare l'esito finale. Se nel primo appuntamento del weekend di Hockenheim ad avere la meglio è stato Antonio Fuoco, nella gara odierna è stato Jake Hughes a cogliere il successo sfruttando al meglio la neutralizzazione.

Il britannico ha infatti sopravanzato il leader della corsa Maini al secondo giro proprio in concomitanza con la chiamata della virtual safety car. La manovra compiuta dal pilota DAMS non è passata inosservata agli occhi dei commissari che hanno indagato sulla regolarità della stessa senza prendere successivamente alcun provvedimento nei confronti di Hughes che si è potuto così involare verso la vittoria.

La ripartenza dopo la virtual safety car ha visto brillare Charles Leclerc, bravo a sopravanzare immediatamente Maini, mentre ha punito eccessivamente Fuoco, retrocesso inizialmente in decima posizione e successivamente in difficoltà con la propria vettura.

Il pilota del team Trident, dopo il successo in Gara 1, ha vissuto una giornata particolarmente complicata ed è stato protagonista anche di un decollo su un cordolo al nono giro che ha compromesso definitivamente la stabilità della propria monoposto costringendolo al ritiro nelle battute finali.

Leclerc, così come nella giornata di ieri, ha sofferto particolarmente nella gestione gomme. Se in Gara 1 ha perso il podio, oggi è riuscito a conquistare il terzo gradino dopo aver cercato di resistere agli attacchi di un Jack Aitken finalmente in grado di mostrare tutto il suo potenziale.

Il pilota del team Arden ha mostrato un passo decisamente migliore di Leclerc e, soprattutto, una gestione degli pneumatici superiore rispetto al monegasco che si è rivelata decisiva nel finale di gara.

Chiude ai piedi del podio Santino Ferrucci, autore di una gara solida che lo ha visto inizialmente in lotta con Aitken. Il pilota americano ha chiuso in scia a Leclerc, giungendo a nove decimi dal pilota ART, ed ha invece preceduto un Maini oggi apparso sottotono.

L'indiano del team Jenzer ha perso l'opportunità di andare a podio gestendo malissimo la fase di ripartenza dopo la fine della virtual safety car, retrocedendo immediatamente dal secondo al quinto posto. Un errore che può perdonarsi a Maini, alla terza presenza in GP3, ma che lascia l'amaro in bocca al pilota indiano.

Dennis e Parry hanno concluso in sesta e settima posizione precedendo Nick De Vries apparso decisamente irriconoscibile rispetto a Gara 1. L'olandese, così come il compagno di team Leclerc, ha patito il degrado degli pneumatici nella fase finale ed ha colto un ottavo posto che non soddisfa le aspettative del team ART.

Completano la top ten Tatiana Calderon, brava a migliorare il piazzamento di Gara 1, e Kevin Joerg, mentre Alexander Albon è stato costretto al ritiro nelle prime fasi di gara riaprendo di fatto la lotta per il titolo.

Leclerc si è infatti riportato in testa alla classifica con 126 punti precedendo il tailandese di tre lunghezze mentre Fuoco si assesta al terzo posto con 115 punti.

Cla #PilotaTeamGiriTempoGapDistaccoMphPitsRitiratoPuntiBonus
    27  Jake Hughes   DAMS 18 -           15 2
2   11  Jack Aitken   Arden International 18 2.6 2.600 2.600       12  
3   1  Charles Leclerc   ART Grand Prix 18 5.8 5.800 3.200       10  
4   26  Santino Ferrucci   DAMS 18 6.8 6.800 1.000       8  
5   20  Arjun Maini   Jenzer Motorsport 18 7.7 7.700 0.900       6  
6   9  Jake Dennis   Arden International 18 8.9 8.900 1.200       4  
7   14  Matt Parry   Koiranen GP 18 14.4 14.400 5.500       2  
8   4  Nick de Vries   ART Grand Prix 18 16.6 16.600 2.200       1  
9   10  Tatiana Calderon   Arden International 18 16.9 16.900 0.300          
10   28  Kevin Joerg   DAMS 18 17.9 17.900 1.000          
11   2  Nirei Fukuzumi   ART Grand Prix 18 18.5 18.500 0.600          
12   8  Sandy Stuvik   Trident 18 27.7 27.700 9.200          
13   16  Matevos Isaakyan   Koiranen GP 18 28.8 28.800 1.100          
14   7  Giuliano Alesi   Trident 18 29.1 29.100 0.300          
15   24  Konstantin Tereshchenko  Campos Racing 18 29.6 29.600 0.500          
16   18  Akash Nandy   Jenzer Motorsport 18 29.9 29.900 0.300          
17   23  Steijn Schothorst   Campos Racing 18 30.3 30.300 0.400          
  dnf 5  Antonio Fuoco   Trident 17 1 lap 1 Lap 1 Lap   1 Retirement    
  dnf 22  Alex Palou   Campos Racing 16 2 laps 2 Laps 1 Lap   1 Retirement    
  dnf 3  Alexander Albon   ART Grand Prix 1 17 laps 17 Laps 15 Laps   1 Retirement    
  dnf 17  Ralph Boschung   Koiranen GP 1 17 laps 17 Laps 0.000   1 Retirement    
  dnf 6  Artur Janosz   Trident 0 18 laps 18 Laps 1 Lap

 

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