Da sempre si dice che all'
Hungaroring è quasi impossibile superare e questa legge è stata rispettata anche questa mattina, in
gara 2 della GP3. Proprio come nella corsa di ieri pomeriggio, è stata infatti decisiva la pole position, con il rumeno
Robert Visoiu che ha sfruttato al meglio la sua posizione in griglia per andare a conquistare la seconda vittoria stagionale.
Il portacolori della
MW Arden è stato bravissimo a resistere all'attacco del figlio d'arte
Carlos Sainz Jr alla prima curva e poi non ha avuto particolari problemi a distanziarlo, arrivando a mettere oltre 6" tra sé e lo spagnolo, almeno fino a quando la direzione gara non è stata costretta a mandare in pista la
safety car a causa dell'incidente tutto in casa
Bamboo Engineering tra
Melville McKee e Lewis Williamson.
Il restart è arrivato a due giri dal termine e, qualora ce ne fosse ancora bisogno,
Visoiu ha dimostrato di meritarsi la vittoria guadagnando subito 2" nello spazio di appena un giro sul figlio d'arte, che a questo punto ha dovuto badare soprattutto a difendersi dagli attacchi di
Kevin Korjus, che ha completato il podio alle sue spalle.
Grazie ad una partenza molto buona,
Facundo Regalia ha poi portato a casa un quarto posto davvero prezioso in ottica campionato (con tanto di giro veloce), perchè gli ha consentito di recuperare altri 10 punti su
Tio Ellinas, ancora una volta escluso dalla zona punti e sempre leader, anche se con solo 1 punto di vantaggio sull'argentino della
ART Grand Prix.
La top five si completa poi con
Jack Harvey, ma bisogna sottolineare anche la bella prova di
Giovanni Venturini, che ha condotto la monoposto della
Trident al sesto posto, resistendo con grinta agli attacchi di
Daniil Kvyat nella parte conclusiva della corsa. L'americano
Conor Daly chiude la zona punti con la terza vettura della
ART Grand Prix.
Se per
Venturini c'è stata una buona gara, non si può di certo dire la stessa cosa per
David Fumanelli, rimasto sempre invischiato nelle retrovie e solo 18esimo al traguardo. Ancora out invece il sammarinese
Emanuele Zonzini: dopo il volo di ieri, oggi si è toccato con
Ryan Cullen nelle prime fasi della gara finendo ko.
GP3, Hungaroring, 28/07/2013
Classifica gara 2
1. Robert Visoiu - MW Arden - 17 giri
2. Carlos Sainz Jr - MW Arden - +4"1
3. Kevin Korjus - Koiranen GP - +4"8
4. Facundo Regalia - ART Grand Prix - +5"2
5. Jack Harvey - ART Grand Prix - +5"7
6. Giovanni Venturini - Trident - +6"1
7. Daniil Kvyat - MW Arden - +6"9
8. Conor Daly - ART Grand Pric - +7"4
9. Aaro Vainio - Koiranen GP - +7"8
10. Tio Ellinas - Marussia Manor - +8"7
11. Patrick Kujala - Koiranen GP - +11"6
12. Jimmy Eriksson - Status GP - +14"3
13. Nick Yelloly - Carlin - +15"6
14. Samin Gomez - Jenzer Motorsport - +15"9
15. Patrick Niederhuaser - Jenzer Motorsport - +16"1
16. Eric Lichtenstein - Carlin - +16"5
17. Adderly Fong - Status GP - +17"6
18. David Fumanelli - Trident - +17"8
19. Alex Fontana - Jenzer Motorsport - +18"7
20. Josh Webster - Status GP - +20"6
21. Dino Zamparelli - Marussia Manor - +21"3
22. Carmen Jorda - Bamboo Engineering - +21"7
23. Luis Sa Silva - Carlin - +22"6
La classifica del campionato (primi dieci): 1. Ellinas 91; 2. Regalia 90; 3. Vainio, Harvey e Korjus 75; 6. Daly 71; 7. Sainz Jr 60; 8. Kvyat 57; 9. Yelloly 52; 10. Visoiu 40.