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F3, Monza: Lundgaard in pole tra il caos e la bandiera rossa

Il pilota della ART ha sfruttato al meglio il primo tentativo ed ha conquistato la seconda pole stagionale, ma il caos di piloti in attesa in pista ha costretto la direzione gara ad interrompere in anticipo il turno.

Christian Lundgaard, ART Grand Prix

Foto di: Joe Portlock / Motorsport Images

E’ stato il caos a farla da padrona nella sessione di qualifiche della Formula 3. Nella fase finale del turno, infatti, quando alcuni piloti stavano cercando di chiudere il proprio giro cronometrato si sono trovati un muro di vetture lente in attesa di lanciarsi per il giro veloce.

Molti piloti, tra i quali Lundgaard, hanno dovuto effettuare un pericolosissimo slalom prima di alzare il piede in corrispondenza della Parabolica quando ormai il giro era compromesso. La direzione gara è però intervenuta tardivamente ed ha esposto la bandiera rossa quando al termine della sessione mancavano 3 minuti e 45 secondi dopo aver assistito ad uno spettacolo indegno.

Ad emergere dalla confusione pomeridiana è stato un infuriato Christian Lundgaard. Il pilota della ART Grand Prix è stato infatti bravissimo ad ottenere il crono di 1’38’’834 nella prima fase del turno ed ha così potuto celebrare la seconda pole stagionale anche se via radio ha espresso tutto il proprio disappunto per quanto avvenuto nei minuti conclusivi.

Alle spalle del danese troviamo lo squadrone Prema. Marcus Armstrong prenderà il via dalla seconda casella dopo aver pagato un gap di 135 millesimi da Lundgaard, mentre Robert Shwartzman è riuscito a trovare il giro buono al suo secondo tentativo risalendo sino al terzo posto nella classifica dei tempi con il crono di 1’39’’037.

Il russo condividerà la seconda fila con Jehan Daruvala e ci si attendono scintille domani in Gara 1 tra i due principali rivali per il titolo.

Molti i nomi nuovi presenti in top ten. Lirim Zendeli ha conquistato il quinto riferimento di giornata in 1’39’’303 davanti ad un sorprendente Teppei Natori, mentre Max Fewtrell non è riuscito ad imitare quanto fatto da Lundgaard ed ha chiuso con il settimo crono e 473 millesimi di ritardo dalla vetta.

Richard Verschoor, Niko Kari ed un incredibile Giorgio Carrara hanno completato le prime cinque file dello schieramento con il pilota del team Jenzer furbo ad approfittare della caotica situazione odierna per conquistare il miglior risultato stagionale in qualifica.

Sessione da dimenticare invece per Juri Vips. L’estone ha commesso un errore alla prima di Lesmo nel corso del suo primo tentativo vanificando il buon primo settore appena realizzato ed ha chiuso il turno con un modesto 15° tempo che segna quasi definitivamente le sue speranze di lotta per il titolo.

Cla Pilota Team Giri Tempo Gap Distacco Mph
1 Denmark Christian Lundgaard France ART Grand Prix 12 1'38.834     211.008
2 New Zealand Marcus Armstrong Italy Prema Powerteam 11 1'38.969 0.135 0.135 210.720
3 Russian Federation Robert Shwartzman Italy Prema Powerteam 11 1'39.037 0.203 0.068 210.575
4 India Jehan Daruvala Italy Prema Powerteam 11 1'39.055 0.221 0.018 210.537
5 Germany Lirim Zendeli Czech Republic Charouz Racing System 11 1'39.177 0.343 0.122 210.278
6 Japan Teppei Natori United Kingdom Carlin 12 1'39.303 0.469 0.126 210.011
7 United Kingdom Max Fewtrell France ART Grand Prix 12 1'39.307 0.473 0.004 210.003
8 Netherlands Richard Verschoor Netherlands MP Motorsport 11 1'39.312 0.478 0.005 209.992
9 Finland Niko Kari Italy Trident 11 1'39.343 0.509 0.031 209.927
10 Argentina Giorgio Carrara Switzerland Jenzer Motorsport 11 1'39.344 0.510 0.001 209.925
11 Japan Yuki Tsunoda Switzerland Jenzer Motorsport 11 1'39.437 0.603 0.093 209.728
12 United Kingdom Jake Hughes Germany HWA AG 10 1'39.444 0.610 0.007 209.714
13 New Zealand Liam Lawson Netherlands MP Motorsport 12 1'39.505 0.671 0.061 209.585
14 Brazil Pedro Piquet Italy Trident 9 1'39.511 0.677 0.006 209.572
15 Estonia Jüri Vips United Kingdom Hitech Racing 11 1'39.645 0.811 0.134 209.290
16 United States Logan Sargeant United Kingdom Carlin 11 1'39.717 0.883 0.072 209.139
17 Germany David Beckmann France ART Grand Prix 12 1'39.788 0.954 0.071 208.991
18 Australia Alex Peroni Spain Campos Racing 11 1'39.830 0.996 0.042 208.903
19 Finland Simo Laaksonen Netherlands MP Motorsport 11 1'40.068 1.234 0.238 208.406
20 Germany Keyvan Andres Germany HWA AG 9 1'40.084 1.250 0.016 208.372
21 Netherlands Bent Viscaal Germany HWA AG 10 1'40.097 1.263 0.013 208.345
22 Italy Leonardo Pulcini United Kingdom Hitech Racing 11 1'40.108 1.274 0.011 208.323
23 Canada Devlin DeFrancesco Italy Trident 10 1'40.114 1.280 0.006 208.310
24 Venezuela Sebastian Fernandez Wahbeh Spain Campos Racing 11 1'40.190 1.356 0.076 208.152
25 Switzerland Fabio Luca Scherer Czech Republic Charouz Racing System 11 1'40.258 1.424 0.068 208.011
26 Brazil Felipe Drugovich United Kingdom Carlin 9 1'40.370 1.536 0.112 207.779
27 China Ye Yifei United Kingdom Hitech Racing 10 1'40.639 1.805 0.269 207.223
28 South Africa Raoul Hyman Czech Republic Charouz Racing System 10 1'41.052 2.218 0.413 206.376
29 Italy Alessio Deledda Spain Campos Racing 11 1'41.161 2.327 0.109 206.154
30 Germany Andreas Estner Switzerland Jenzer Motorsport 11 1'42.031 3.197 0.870 204.396
Yuki Tsunoda, Jenzer Motorsport
Simo Laaksonen, MP Motorsport
Yuki Tsunoda, Jenzer Motorsport
Robert Shwartzman, PREMA Racing
Robert Shwartzman, PREMA Racing
Logan Sargeant, Carlin Buzz Racing
Max Fewtrell, ART Grand Prix
Pedro Piquet, Trident
Lirim Zendeli, Sauber Junior Team by Charouz
Lirim Zendeli, Sauber Junior Team by Charouz
Keyvan Andres, HWA RACELAB
Leonardo Pulcini, Hitech Grand Prix
Leonardo Pulcini, Hitech Grand Prix
Felipe Drugovich, Carlin Buzz Racing
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Juri Vips, Hitech Grand Prix
Liam Lawson, MP Motorsport
Logan Sargeant, Carlin Buzz Racing
Fabio Scherer, Sauber Junior Team by Charouz
Devlin DeFrancesco, Trident
Devlin DeFrancesco, Trident
David Beckmann, ART Grand Prix z
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