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Una penalità beffa Leclerc, in Gara 2 vince Norman Nato

Il rookie della Prema è protagonista di una gara incredibile tutta in rimonta, ma una penalità di 10'' lo priva di una vittoria meritata. Il successo è ereditato da Nato mentre Latifi è terzo. Ghiotto recupera sino all'ottavo posto. Rowland si ritira.

Norman Nato, Pertamina Arden

Foto di: FIA Formula 2

Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Charles Leclerc, PREMA Powerteam, Nicholas Latifi, DAMS
Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Nicholas Latifi, DAMS
Charles Leclerc, PREMA Powerteam precede Nyck De Vries
Norman Nato, Pertamina Arden
Nicholas Latifi, DAMS
Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Jordan King, MP Motorsport
Sergey Sirotkin, ART Grand Prix
Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Nicholas Latifi, DAMS
Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Sergey Sirotkin, ART Grand Prix
Robert Visoiu, Campos Racing
Gustav Malja, Racing Engineering
Sergio Canamasas, Trident

A Charles Leclerc non è bastato mettere in mostra tutta la sua forza per centrare una vittoria in Gara 2 a Baku che avrebbe completato un weekend da urlo. 

Il monegasco, infatti, è stato protagonista di una sprint race pazzesca, impostata tutta all'attacco e condita da giri veloci in ripetizione, ma una penalità di 10'' di tempo inflitta dai commissari per non aver rallentato in regime di bandiere gialle ha privato Leclerc di un successo ampiamente meritato.

L'unico momento di difficoltà vissuto da Charles si è avuto in avvio, quando il rookie della Prema ha perso due posizioni retrocedendo sino alla decima piazza, ma con il passare dei giri Leclerc ha messo in mostra tutta la sua forza ed il suo talento impostando un ritmo gara pazzesco nonostante un DRS non pienamente operativo.

Il leader del campionato ha rotto gli indugi al settimo giro quando ha avuto la meglio su Markelov, per poi sopravanzare successivamente nell'ordine Sirotkin, Boschung e Latifi. Agguantata la seconda piazza, Leclerc si è trovato in ritardo di sei secondi da Norman Nato ma, grazie anche alla pista libera, ha iniziato a girare un secondo al giro più veloce del francese sino a sopravanzarlo alla diciottesima tornata dopo aver ottenuto anche i punti del fastest lap.

Presa la prima posizione, Leclerc ha continuato a spingere per ampliare il più possibile il gap sul terzo in classifica, Nicholas Latifi, ed è riuscito a tagliare il traguardo con un vantaggio di 11 secondi che gli ha garantito il secondo gradino del podio davanti al canadese della DAMS che, così, replica in maniera identica lo stesso risultato di Gara 1.

La vittoria è piovuta così dal cielo a Nato, ma il francese è stato protagonista di una ottima corsa agevolata dall'improvviso ritiro di Oliver Rowland.

Il britannico, dopo la penalizzazione giunta al termine di Gara 1 e l'arretramento in settima posizione, è scattato in modo aggressivo dalla seconda casella in griglia riuscendo a passare subito il poleman Boschung, ma all'ottavo giro è stato costretto ad un ritiro amaro per problemi al cambio.

Identica delusione è stata vissuta da Nick De Vries, protagonista anch'egli di una grande sprint race ma costretto al ritiro una tornata dopo l'inglese del team DAMS.

Continua a portare punti pesanti in casa MP Motorsport Jordan King, bravo a conquistare la quarta posizione ed a tenere alle proprie spalle sul rettilineo d'arrivo un Sergey Sirotkin indiavolato e giunto in quinta piazza con un gap di appena due decimi da King.

Intensa è stata la lotta per le posizioni dalla quarta alla settima, prova ne sia l'arrivo di Markelov in scia alla ART di Sirotkin, mentre Nobuharu Matsushita ha preceduto un Luca Ghiotto stellare ed autore di una rimonta incredibile dalla sedicesima all'ottava posizione conclusiva che mitiga l'amarezza per un weekend diventato improvvisamente complicato dopo l'errore in Qualifica.

Ralph Boschung ha chiuso in nona posizione dopo essere partito dalla pole ed aver subito mostrato un ritmo assolutamente non in linea con i rivali, mentre Sette Camara ha completato la top ten.

Poca fortuna nel fine settimana di Baku anche per Antonio Fuoco. Il calabrese, dopo essere scattato dalla diciannovesima posizione in griglia a causa del ritiro patito in Gara 1, ha rimontato sino al tredicesimo posto odierno.

Al termine del quarto round stagionale, Leclerc vede aumentare notevolmente il proprio vantaggio in classifica piloti portandosi a quota 122 punti, mentre Rowland, complice la penalità di ieri ed il ritiro odierno, rimane fermo a quota 80, precedendo Markelov, terzo con 74 punti.

Decisamente più corta la classifica riservata ai team che vede in testa la DAMS a quota 139, seguita da Russian Time a 131 e Prema con 124 punti.

Cla #PilotaTeamGiriTempoGapDistaccoMphPitsRitiratoPuntiBonus
    20 france Norman Nato  united_kingdom Arden International 21 40'37.601     186.024     15  
2   1 monaco Charles Leclerc  italy Prema Powerteam 21 40'46.318 8.717 8.717 185.361     12 2
3   10 canada Nicholas Latifi  france DAMS 21 40'49.175 11.574 2.857 185.144     10  
4   15 united_kingdom Jordan King  netherlands MP Motorsport 21 40'50.106 12.505 0.931 185.074     8  
5   8 russia Sergey Sirotkin  france ART Grand Prix 21 40'50.393 12.792 0.287 185.052     6  
6   6 russia Artem Markelov  russia RUSSIAN TIME 21 40'50.491 12.890 0.098 185.045     4  
7   7 japan Nobuharu Matsushita france ART Grand Prix 21 40'52.073 14.472 1.582 184.926     2  
8   5 italy Luca Ghiotto  russia RUSSIAN TIME 21 40'54.489 16.888 2.416 184.744     1  
9   11 switzerland Ralph Boschung  spain Campos Racing 21 40'58.988 21.387 4.499 184.406        
10   14 brazil Sergio Sette Camara  netherlands MP Motorsport 21 41'04.944 27.343 5.956 183.960        
11   21 india Sean Gelael  united_kingdom Arden International 21 41'05.428 27.827 0.484 183.924        
12   12 romania Robert Visoiu  spain Campos Racing 21 41'09.213 31.612 3.785 183.642        
13   2 italy Antonio Fuoco  italy Prema Powerteam 21 41'10.265 32.664 1.052 183.564        
14   4 sweden Gustav Malja  spain Racing Engineering 21 41'12.246 34.645 1.981 183.417        
15   19 venezuela Johnny Cecotto  italy Rapax 21 41'13.390 35.789 1.144 183.332        
16   17 spain Sergio Canamasas  italy Trident 21 41'26.844 49.243 13.454 182.340        
17   3 switzerland Louis Délétraz  spain Racing Engineering 21 41'34.753 57.152 7.909 181.762        
18   16 malaysia Nabil Jeffri  italy Trident 21 42'16.532 1'38.931 41.779 178.768 1      
  dnf 18 netherlands Nick de Vries  italy Rapax 8 15'41.663 13 giri 13 giri 183.199   Ritirato    
  dnf 9 united_kingdom Oliver Rowland  france DAMS 7 13'41.689 14 giri 1 giro 183.647   Ritirato

 

 

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