Svanisce il sogno di Giovinazzi. Pierre Gasly conquista il titolo ad Abu Dhabi

L'ultimo round stagionale della GP2 ha incoronato Pierre Gasly campione della GP2. Il francese del team Prema, tra i piloti favoriti per la conquista del titolo ad inzio anno, grazie alla strepitosa pole position ed alla vittoria in Gara 1 ha costruito un margine inattacabile che gli ha consentito, nonostante il nono posto odierno, di centrare il successo in campionato.

Svaniscono così alla fine le speranze di Antonio Giovinazzi di conquistare il titolo nella stagione d'esordio. Il pilota di Martina Franca ha vissuto un weekend difficile sin dalle qualifiche e la gara odierna ha confermato lo scarso feeling tra Antonio ed il tracciato di Abu Dhabi.

Come se non bastasse, Giovinazzi ha anche accusato problemi al funzionamento del DRS in Gara 2 che lo hanno rallentato ulteriormente nel tentativo di rimonta.

La delusione per il titolo sfuggito non cancella comunque una stagione d'esordio vissuta ad altissimi livelli. Il pilota del team Prema, infatti, è stato protagonista di una crescita costante nel corso dell'intero anno, condita da cinque successi, e si è confermato una delle migliori realtà del motorsport tricolore.

Giovinazzi ha sofferto sin dalla partenza quando allo spegnersi dei semafori ha fatto pattinare troppo le ruote posteriori ed è così scivolato dalla quarta alla sesta posizione. Alle sue spalle Gasly ha mantenuto l'ottava posizione ed ha badato a controllare il diretto rivale in classifica senza prendersi rischi eccessivi.

Il poleman Lynn ha condotto le operazioni dal primo all'ultimo giro in una gara che ha regalato ben poche emozioni ed ha così chiuso al meglio la stagione, mentre alle proprie spalle Cecotto si è reso protagonista di una prestazione maiuscola condita da un secondo posto centrato nel giro finale grazie ad un deciso sorpasso su Sergey Sirotkin.

Il russo, anche nel secondo appuntamento del weekend, non è apparso mai in grado di lottare per la vittoria ed il sorpasso subito da Cecotto lo ha privato della terza posizione in campionato.

Il team ART piazza la seconda vettura in quarta posizione con Matsushita. Il giapponese è sembrato decisamente a proprio agio sul tracciato di Yas Marina, ma ha perso troppo tempo nelle fasi iniziali alle spalle di Nato.

Il francese della Racing Engineering si è rivelato un osso duro per Giovinazzi. Il pilota del team Prema, infatti, ha corso buona parte della gara alle spalle di Nato, ma non è mai riuscito a portare a termine un tentativo di sorpasso, complici anche i problemi patiti al DRS.

La sesta posizione conclusiva, che ha sancito l'addio alle speranze di titolo, è stata difesa con i denti da Antonio nei giri finali quando Markelov ha provato a sopravanzarlo. Il russo ha affiancato la Prema di Giovinazzi, ma l'italiano ha risposto in modo duro sfiorando la vettura del Russian Time.

Pierre Gasly ha chiuso in nona posizione, alle spalle di Evans, ma il sorpasso del pilota del team Campos è avvenuto dopo un taglio di chicane. Nonostante sia finito fuori dai punti, Gasly ha potuto ugualmente festeggiare un titolo certamente meritato.

Completa la top ten Jordan King, impegnato nei giri conclusivi in una dura lotta con Rowland e Raffaele Marciello. Il pilota del Russian Time conclude la stagione con zero vittorie, ma il terzo posto in classifica rende merito ad una stagione vissuta con estrema costanza.

Sfortunata la gara di Luca Ghiotto, protagonista di un contatto con De Jong al primo giro. Il pilota del team Trident, punti con 5 secondi di penalità, è stato costretto ad una sosta ai box imprevista ed ha concluso l'ultima gara stagionale in diciannovesima posizione.

Nonostante il finale di stagione sia stato avaro di soddisfazioni, il 2016 in GP2 è stato un anno decisamente positivo per i piloti italiani e le aspettative di successo per il 2017 sono elevate.

Cla		#	Pilota	Team	Giri	Tempo	Gap	Distacco	Mph	Pits	Ritirato	Punti	Bonus
1		5	Alex Lynn	DAMS	22	-						15
2		12	Johnny Cecotto	Rapax	22	4.9	4.900	4.900				12
3		2	Sergey Sirotkin	ART Grand Prix	22	6.6	6.600	1.700				10
4		1	Nobuharu Matsushita	ART Grand Prix	22	8.0	8.000	1.400				8
5		3	Norman Nato	Racing Engineering	22	13.3	13.300	5.300				6
6		20	Antonio Giovinazzi	Prema Powerteam	22	16.7	16.700	3.400				4
7		10	Artem Markelov	RUSSIAN TIME	22	17.8	17.800	1.100				2
8		21	Pierre Gasly	Prema Powerteam	22	19.6	19.600	1.800				1
9		7	Mitch Evans	Campos Racing	22	20.2	20.200	0.600
11		4	Jordan King	Racing Engineering	22	28.9	28.900	8.700
12		22	Oliver Rowland	MP Motorsport	22	29.4	29.400	0.500
13		9	Raffaele Marciello	RUSSIAN TIME	22	37.7	37.700	8.300
14		11	Gustav Malja	Rapax	22	38.9	38.900	1.200
15		25	Emil Bernstorff	Arden International	22	45.3	45.300	6.400
16		18	Sergio Canamasas	Carlin	22	45.9	45.900	0.600
17		19	Louis Deletraz	Carlin	22	46.7	46.700	0.800
18		14	Philo Paz Armand	Trident	22	50.2	50.200	3.500
19		15	Luca Ghiotto	Trident	22	68.8	1'08.800	18.600		1			2
20		24	Nabil Jeffri	Arden International	22	70.4	1'10.400	1.600
21		8	Sean Gelael	Campos Racing	22	87.1	1'27.100	16.700		1
	dnf	23	Daniel De Jong	MP Motorsport	0	22 laps	22 giri	22 giri