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Rowland maestro di strategia trionfa nella Feature Race di Abu Dhabi

Il britannico sfrutta al meglio il secondo stint su gomme soft e si impone nella penultima corsa stagionale davanti a Markelov. Leclerc regala a Fuoco il terzo gradino del podio sul traguardo. DAMS, Prema e Russian Time sono divise da soli 3 punti.

Oliver Rowland, DAMS

FIA Formula 2

Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Artem Markelov, RUSSIAN TIME
Oliver Rowland, DAMS
Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Oliver Rowland, DAMS
Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Oliver Rowland, DAMS
Sean Gelael, Pertamina Arden
Alexander Albon, ART Grand Prix
Alexander Albon, ART Grand Prix
Nabil Jeffri, Trident
Lando Norris, Campos Racing
Lando Norris, Campos Racing
Nicholas Latifi, DAMS
Sean Gelael, Pertamina Arden
Il poleman Artem Markelov, RUSSIAN TIME
Antonio Fuoco, PREMA Powerteam

La penultima corsa stagionale della Formula 2 ha visto Oliver Rowland cogliere un successo convincente e meritatissimo, figlio di una gestione gomme magistrale, che ha consentito al pilota del team DAMS di consolidare il secondo posto in classifica piloti.

Il britannico, scattato dalla quarta casella con le super soft, ha giocato superbamente di strategia, optando per la sosta al quinto passaggio, ed una volta montate le Pirelli soft non si è risparmiato mettendo subito alla frusta le proprie coperture per recuperare il gap dai piloti in testa ancora in attesa di effettuare il pit ed ampliare il proprio vantaggio su un Markelov meno incisivo nel secondo stint di gara.

Rowland ha capito di avere la gara in pugno al giro numero 23 quando Leclerc, in quel momento in prima posizione ed autore di una grande rimonta dalla sesta casella, è stato costretto a rientrare anticipatamente ai box per sostituire le soft ormai alla frutta.

Quando il monegasco è tornato in pista, il pilota della DAMS aveva già un vantaggio superiore ai dieci secondi e, nonostante il forcing iniziale del campione 2017, è riuscito a transitare per primo sotto la bandiera a scacchi.

Ci si attendeva qualcosa in più dal poleman Artem Markelov. Il russo, così come tutti i piloti partiti con le super soft, ha accusato un rapido degrado degli pneumatici e, una volta effettuata la sosta, ha tentato di stare in scia a Rowland senza, tuttavia, mai riuscire a stare incollato all'inglese.

Il terzo gradino del podio è stato deciso solamente negli ultimi metri di gara. Quando, infatti, mancava un soffio alla bandiera a scacchi, Leclerc ha alzato il piede per cedere la posizione ad Antonio Fuoco.

Il duo della Prema ha compiuto una gara positiva dopo un weekend iniziato in salita con problemi di set up. Leclerc ha spinto come un indemoniato con le soft nel primo stint, ma ha poi sofferto un rapido calo delle super soft nei giri conclusivi che gli ha impedito di insidiare Markelov, mentre Fuoco, dopo una partenza da dimenticare, è stato bravissimo nel gestire le Pirelli gialle dopo la sosta al sesto giro, e si è prodigato in una ottima rimonta che l'ha visto, a sorpresa, conquistare il terzo gradino del podio grazie al cortesia del monegasco.

I colori italiani brillano nella notte di Yas Marina anche per merito di Luca Ghiotto. Il veneto non è stato certamente agevolato dalla scelta del team di effettuare la sosta per montare le soft in concomitanza con Markelov, e questo è costato a Luca la posizione su Fuoco, ma il pilota del Russian Time, dopo un periodo iniziale di gestione accurata delle coperture, ha pestato duro sul pedale del gas nelle battute finali ed è riuscito così a risalire dalla undicesima sino alla quinta posizione conclusiva.

La penultima corsa della stagione ha lasciato l'amaro in bocca a Nyck de Vries. L'olandese, scattato dalla seconda casella con le gomme soft, ha guidato a lungo il gruppo grazie alla strategia inversa rispetto alla maggior parte dei concorrenti, ma dopo essere stato sopravanzato da Leclerc ha accusato un drastico calo delle performance.

Entrato ai box al ventitreesimo giro, Nyck ha sfruttato al massimo le Pirelli super soft prima che le coperture crollassero definitivamente nei minuti conclusivi e si è così visto costretto a cedere la posizione a Ghiotto.

Positiva la rimonta compiuta da Nicholas Latifi, bravo a recuperare dopo una qualifica disastrosa dalla dodicesima posizione sino alla settima e portare così punti pesanti al team DAMS, mentre alle spalle del canadese hanno completato la top ten il duo della ART Grand Prix.

Matsushita ha svolto il compotino senza sbavature, mentre Albon, dopo la squalifica e la retrocessione in fondo alla griglia, ha giocato con la strategia allungando il primo stint su mescola soft per poi concludere in nona posizione davanti a Jordan King.

I risultati odierni renderanno l'ultima gara stagionale decisamente avvincente per quel che riguarda la lotta riservata ai team.

In prima posizione in classifica, infatti, troviamo adesso la DAMS a quota 376 seguita a due lunghezze dalla Prema mentre il Russian Time è in terza piazza con 373 punti.

#PilotaTeamGiriTempoGapDistaccoMphPitsRitiratoPuntiBonus
1   9 united_kingdom Oliver Rowland  france DAMS 31 -       1   25  
2   6 russia Artem Markelov  russia RUSSIAN TIME 31 6.6 6.600 6.600   1   18 4
3   2 italy Antonio Fuoco  italy Prema Powerteam 31 22.9 22.900 16.300   1   15  
4   1 monaco Charles Leclerc  italy Prema Powerteam 31 22.9 22.900 0.000   1   12  
5   5 italy Luca Ghiotto  russia RUSSIAN TIME 31 32.1 32.100 9.200   1   10  
6   3 netherlands Nick de Vries  spain Racing Engineering 31 33.8 33.800 1.700   1   8  
7   10 canada Nicholas Latifi  france DAMS 31 36.3 36.300 2.500   1   6  
8   7 japan Nobuharu Matsushita france ART Grand Prix 31 38.6 38.600 2.300   1   4  
9   8 thailand Alexander Albon  france ART Grand Prix 31 41.2 41.200 2.600   1   2 2
10   15 united_kingdom Jordan King  netherlands MP Motorsport 31 47.3 47.300 6.100   1   1  
11   14 brazil Sergio Sette Camara  netherlands MP Motorsport 31 49.9 49.900 2.600   1      
12   18 switzerland Louis Délétraz  italy Rapax 31 59.0 59.000 9.100   1      
13   4 sweden Gustav Malja  spain Racing Engineering 31 67.8 1'07.800 8.800   1      
14   12 spain Álex Palou  spain Campos Racing 31 71.2 1'11.200 3.400   1      
15   20 france Norman Nato  united_kingdom Arden International 31 78.8 1'18.800 7.600   1      
16   17 united_states Santino Ferrucci  italy Trident 31 88.1 1'28.100 9.300   1      
17   21 india Sean Gelael  united_kingdom Arden International 31 90.4 1'30.400 2.300   1      
18   19 spain Roberto Merhi  italy Rapax 30 1 lap 1 giro 1 giro   1      
  dnf 11 united_kingdom Lando Norris  spain Campos Racing 5 26 laps 26 giri 25 giri     Ritirato    
  dnf 16 malaysia Nabil Jeffri  italy Trident 0 31 laps 31 giri 5 giri     Ritirato

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