Pit stop elettrico: esperimento riuscito in Formula 2
La serie cadetta, nel weekend di Abu Dhabi ripeterà i cambi gomma con avvitatori elettrici, dopo la riuscita dell'esperimento che si era svolto a Monza per volere della FIA. La Dino Paoli, azienda reggiana leader nella fornitura delle pistole, sta lavorando con la Federazione Internazionale per introdurre questa novità in maniera stabile l'anno prossimo. L'obiettivo è di approdare in futuro alla F1 nella consapevolezza che abolire le strutture da pit stop può rappresentare un risparmio e un contributo alla sostenibilità.
Nel GP d’Italia a Monza i fari erano tutti puntati sulla Formula 1, ma nel weekend brianzolo c’è stato un fatto che è passato inosservato e che, invece, ha aperto una nuova era nella gestione dei pit stop. La Formula 2, infatti, ha sperimentato i cambi gomma senza le solite pistole pneumatiche, adottando per la prima volta quelle ad alimentazione elettrica.
L’immagine che pubblichiamo è quanto mai esemplificativa: i meccanici della Trident sono intervenuti sulla monoposto di Roger Verschoor con grande agilità perché sono riusciti a effettuare un pit stop senza che avessero dovuto montare il consueto trabatello grazie al quale è possibile alimentare con aria compressa le pistole elettriche dalle bombole.
Felipe Drugovich, campione F2, durante un pit stop tradizionale
Photo by: Dutch Photo Agency
La sperimentazione è stata possibile grazie alla collaborazione tecnica della Dino Paoli, l’azienda di Reggio Emilia che ha praticamente il monopolio degli avvitatori nel mondo del motorsport e che ha sviluppato grazie ai suoi tecnici una pistola elettrica per il pit stop che, seppur ancora in fase evolutiva, è già in grado di assicurare prestazioni che si avvicinano a quelle che conosciamo.
Ad Abu Dhabi per l’evento conclusivo della Formula 2 ci sarà la ripetizione dei pit stop con gli avvitatori di generazione Typhoon con l’obiettivo di far diventare uno standard per il prossimo anno. Ovviamente questo lavoro di ricerca è finalizzato a trasferire la tecnologia elettrica in costante evoluzione anche alla Formula 1.
Anche il mondo del Motorsport è diventato sensibile alla sostenibilità e il passaggio da pistole pneumatiche ad avvitatori elettrici consentirebbe di eliminare le bombole e le strutture che ogni team ha sviluppato per i pit stop. Parliamo di impianti molto pesanti che non dovrebbero più essere spediti in giro per il mondo: i team, oltre a contribuire alla riduzione della produzione di emissioni potranno trarre un sensibile risparmio, molto utile in regime di budget cap…
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