Piastri: "Sarebbe deludente non essere in F1 nel 2023"
Conquistato il terzo titolo di fila, Oscar Piastri non ha nascosto un minimo di delusione per non avere un sedile in F1 il prossimo anno e farà di tutto per essere in griglia nel 2023.
Oscar Piastri è stata senza dubbio la sorpresa della stagione 2021 di Formula 2. Giunto nella categoria dopo aver conquistato il titolo in Formula Renault Eurocup nel 2019 ed il titolo in FIA F3 nel 2020, l’australiano non sembrava, almeno alla vigilia, in grado di impensierire piloti con molta più esperienza di lui nella serie.
Alla fine, invece, ha avuto ragione lui. In una stagione rivoluzionata con un format discutibile, Piastri ha puntato tutto all’inizio sulla costanza di risultati per poi esplodere da Silverstone in avanti. La prima pole ottenuta sul suolo inglese è stata soltanto l’antipasto di quanto messo in mostra nei round successivi.
Cinque pole consecutive, quattro vittorie ed un totale di 223,5 punti – quando al termine del campionato mancano ancora la Sprint Race 2 e la Feature Race – sono il bottino raccolto da Piastri in una stagione dove ha letteralmente spazzato via la concorrenza.
Nonostante sia riuscita nell’impresa di imporsi nei tre campionati propedeutici più importanti nel corso degli ultimi tre anni, per l’australiano classe 2001 il prossimo anno non ci sarà un posto in Formula 1.
La Alpine, infatti, dopo aver confermato Fernando Alonso ed Esteban Ocon, ha riservato ad Oscar il ruolo di terzo pilota. Una ricompensa magra dopo quanto visto quest’anno.
“Certamente ho fatto tutto quello che era in mio potere per presentarmi al mondo della Formula 1”. Sono state queste le prime parole di Piastri al termine della Sprint Race 1 di Abu Dhabi che l’ha visto conquistare matematicamente il titolo in F2.
“Ovviamente è un po' deludente non passare in Formula 1 il prossimo anno e spero davvero di avere un sedile nel 2023. Sarei seccato se non riuscissi ad essere in griglia nel 2023 perché credo di aver fatto di tutto per dimostrare di meritare un posto”.
Oscar Piastri, Prema Racing festeggia sul podio
Photo by: Simon Galloway / Motorsport Images
Chi ha avuto modo di seguire Piastri in questi anni si è accorto di una qualità vista raramente in altri piloti: la calma. Sia in Formula Renault Eurocup, che in Formula 3 ed in Formula 2, Oscar ha sempre vinto il titolo all’ultimo appuntamento senza mai mostrare segni di nervosismo.
Anche dalle dichiarazioni rilasciate a fine gara è emersa questa pace interiore. Tuttavia un minimo di fastidio per essere relegato al ruolo di terzo pilota si è notato.
“Il prossimo sarà un anno impegnativo ed è una fantastica opportunità, anche se non è certamente l’obiettivo cui puntavo per il 2022. Nel corso della mia carriera sono sempre riuscito a controllare le cose che potevo. Questa è una cosa che sfugge al mio controllo”.
“Farò del mio meglio con la Alpine per dimostrare loro di meritare un sedile e spero che il mio lavoro porti a questo risultato”.
Piastri ha poi lanciato un messaggio chiaro. Il neo campione della Formula 2 farà di tutto affinché il suo nome sia sulla lista dei team principal di F1 nonostante la sua assenza dalle competizioni nel 2022.
“Voglio mantenere la attenzione su di me ed assicurarmi di essere presente nel paddock per fare in modo che la gente non si dimentichi di me. La Formula 1 è il mio obiettivo finale, non è più un sogno”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.