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Novità F2: da quest'anno solo pistole elettriche per i pit stop

Dopo gli esperimenti del 2022, la Formula 2 ha approvato in maniera definitiva l'uso delle pistole elettriche per i pit stop della categoria cadetta, le quali andranno a sostituire le vecchie pistole pneumatiche garantendo più sicurezza in pit lane e costi minori. L'obiettivo è di approdare in futuro in F1 abolendo le ingombranti strutture per il cambio gomme.

Ayumu Iwasa, DAMS

Foto di: Red Bull Content Pool

Il mondo della Formula 1 si sta spingendo sempre più verso la sostenibilità e la riduzione dei costi. Allo stesso modo, anche le categorie propedeutiche come la Formula 2 stanno seguendo il medesimo esempio, come dei banchi di prova per sviluppare tecnologie e soluzioni che poi si vedranno anche nella massima serie.

A partire da questa stagione, la categoria cadetta ha convalidato l’introduzione di carburanti più ecologici in collaborazione con l’azienda Aramco, che dovrebbero diventare sostenibili al 100% per il campionato 2027. Tuttavia, le benzine a impatto zero non sono l’unico elemento su cui sta lavorando la Formula 2, perché sempre a partire da quest’anno è stata approvato anche l’uso obbligatorio delle pistole elettriche per i pit stop, sostituendo quelle pneumatiche utilizzate in passato.

Tra le motivazioni che hanno spinto la serie a intraprendere questo cambiamento sono citati la sicurezza, un minor impatto economico e, come anticipato, una maggior sostenibilità a livello ambientale.

"Il motivo principale di questo cambiamento è che la pit lane sarà molto più pulita di prima e, di conseguenza, molto più sicura", ha spiegato il CEO della Formula 2 Bruno Michel, sottolineando come con le pistole elettriche le squadre non avranno più bisogno di montare la consueta e ingombrante strumentazione grazie al quale è possibile alimentare con aria compressa le pistole tramite delle bombole e lunghi fili.

Per quanto sia vero che le strutture di ricarica ora saranno riposte all’interno dei box, allo stesso tempo sarà necessaria meno attrezzatura per far funzionare le pistole, con un risparmio anche in fase di trasporto e di manutenzione. "Con le pistole pneumatiche, i costi iniziali erano elevati e poi le squadre dovevano pagare anche la manutenzione. Abbiamo visto che il costo di manutenzione delle pistole pneumatiche era pari a quello dell'acquisto di pistole elettriche nuove. La differenza è enorme”.

"Portare tutta l'attrezzatura in giro per il mondo era molto complicato. Ci siamo liberati di un carico di 100-200 kg, perché le nuove pistole elettriche sono molto più leggere di tutta l'attrezzatura precedente. Durante le gare europee con i camion della squadra e soprattutto per i voli e il trasporto aereo, i viaggi della squadra diventeranno molto più sostenibili”, ha aggiunto Bruno Michael, suggerendo i motivi che hanno portato alla decisione.

Pit stop con le vecchie pistole pneumatiche che necessitano di una complessa e ingombrante strumentazione che può finire sulla pit lane.

Pit stop con le vecchie pistole pneumatiche che necessitano di una complessa e ingombrante strumentazione che può finire sulla pit lane.

Photo by: Dutch Photo Agency

I primi test erano già stati svolti l’anno passato, in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza e dell’appuntamento degli Emirati Arabi ad Abu Dhabi, restituendo feedback positivi da parte dei team. La sperimentazione era stata possibile grazie alla collaborazione tecnica della Dino Paoli, l’azienda di Reggio Emilia leader degli avvitatori nel mondo del motorsport.

“Non appena abbiamo ottenuto il primo prototipo, abbiamo coinvolto i team e i meccanici e li abbiamo fatti testare per ottenere un feedback, collaborando con i team. Abbiamo lavorato con le squadre sull'ergonomia della pistola, sulla posizione del pulsante che inverte la rotazione: fin dal primo giorno, sono stati coinvolti nei test e nella convalida”, ha aggiunto il direttore tecnico della F2, Didier Perrin.

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Perrin ha poi suggerito un confronto diretto tra le due soluzioni, sottolineandone vantaggi e svantaggi: "Se confrontiamo la nuova pistola con la pistola pneumatica, un pitstop con le pistole elettriche in F2 sarà più lento di qualche decimo di secondo rispetto alle pneumatiche, ma la costanza del pitstop sarà migliore con la pistola a ruota elettrica. Con le pistole pneumatiche si può fare un pitstop più veloce, ma è difficile farlo ogni volta. Le nuove pistole sono più leggere e facili da usare, il che rende i pitstop più costanti per i team".

Seppur al momento il percorso per giungere alla massima categoria in maniera stabile è ancora impervio, la Formula 1 ha già avuto modo di effettuare i primi test di nuovi prodotti, come la e-Gun, vale a dire l'avvitatore elettrico sviluppata dall'italiana Dino Paoli che potrà fare a meno della complesso equipaggiamento ad aria compressa necessario ai cambi gomma.

 

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