Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Leclerc cala il poker e conquista Gara 1 al Red Bull Ring

Il leader del campionato domina nella prima gara del weekend ma nel finale, con gomme supersoft degradate, ha dovuto resistere alla pressione di Latifi. Ottimo il terzo posto di Antonio Fuoco, autore di una gara finalmente senza problemi.

Charles Leclerc, Prema Powerteam

Charles Leclerc, Prema Powerteam

FIA Formula 2

Nicholas Latifi, DAMS
Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Partenza: Charles Leclerc, PREMA Powerteam al comando
Partenza: Charles Leclerc, PREMA Powerteam al comando
Partenza: Charles Leclerc, PREMA Powerteam al comando
Robert Visoiu, Campos Racing
Alexander Albon, ART Grand Prix
Oliver Rowland, DAMS
Luca Ghiotto, RUSSIAN TIME
Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Charles Leclerc, PREMA Powerteam
Polesitter Charles Leclerc, Prema Powerteam
Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Charles Leclerc, PREMA Powerteam e Antonio Fuoco, PREMA Powerteam
Oliver Rowland, DAMS

Non accenna a dimunire la forza d'urto di Charles Leclerc in Formula 2. Il rookie della Prema è al momento il miglior interprete della categoria, velocissimo sul giro secco ed abile come un veterano nella gestione delle gomme.

Sul tracciato del Red Bull Ring, Leclerc si è assicurato la quarta vittoria stagionale con una condotta di gara magistrale che l'ha visto scappare via nella prima fase, riuscendo a preservare le coperture soft sino al giro 32, per poi resistere alla pressione di Latifi nei giri conclusivi quando le sue Pirelli supersoft hanno iniziato a degradare precocemente.

Latifi ha adottato una strategia opposta al leader del campionato, avviandosi con le coperture più morbide per poi effettuare la sosta obbligatoria al settimo passaggio. Da quel momento il canadese della DAMS ha iniziato una grande rimonta che l'ha visto dare la caccia e sopravanzare prima Oliver Rowland e successivamente Antonio Fuoco per conquistare un meritatissimo secondo gradino del podio.

L'italiano del team Prema è riuscito finalmente ad assaporare lo champagne grazie al terzo posto odierno, ma Antonio può certamente recriminare per un degrado eccessivo delle proprie Pirelli supersoft.

Fuoco, così come Leclerc, è scattato montando le gomme soft per passare alla mescola più morbida un giro prima del compagno di team, ma nei giri conclusivi non è riuscito a resistere al pressing di Latifi ed ha dovuto controllare negli specchietti un Oliver Rowland sempre più minaccioso.

L'inglese è stato protagonista di una gara opaca che l'ha visto protagonista di una pessima partenza dalla quarta casella e subito in difficoltà nella gestione degli pneumatici supersoft.

Entrato ai box all'ottavo giro, Rowland era riuscito a mettere il muso della propria DAMS davanti a quello del compagno di squadra, ma Latifi ha mostrato un ritmo indiavolato ed un maggior feeling con le Pirelli soft nel finale e l'inglese ha dovuto cedere strada per cogliere 12 punti che lo allontanano ulteriormente in classifica da Leclerc.

Concludono Gara 1 con l'amaro in bocca Alexander Albon e Nobuharu Matsushita. Il duo della ART Grand Prix ha adottato la stessa tattica della Prema, montando le soft in partenza, e dopo aver occupato la terza e quarta posizione sino al pit stop si è visto sopravanzare dalla coppia DAMS che li ha così costretti al quinto e sesto posto conclusivo.

Continua a stupire Ralph Boschung. Dopo l'ottavo posto colto nella controversa Gara 1 di Baku, lo svizzero del team Campos, protagonista di un bel duello con Jordan King, ha chiuso il primo appuntamento del weekend austriaco in settima posizione ed avrà così la possibilità di partire nuovamente dalla prima fila domani mattina.

Il poleman di Gara 2 sarà Artem Markelov che con l'ottavo posto odierno porta un minimo di serenità in casa Russian Time dopo la sfortuna che si è accanita su Luca Ghiotto con l'italiano trovatosi con la vettura ammutolita in pit lane dopo aver effettuato il cambio gomme. L'inconveniente è costato caro a Luca che ha chiuso in quattordicesima posizione.

Jordan King e Sean Gelael hanno completato la top ten con il pilota del team Arden protagonista di un paio di manovre decisamente dure ai danni di Canamasas e Deletraz che, ad ogni modo, non sono state oggetto di sanzione da parte dei commissari.

Negativa la gara del ritorno in Formula 2 per Raffaele Marciello. L'italiano ha montato le gomme soft in avvio ed è così riuscito a risalire in classifica quando gli altri piloti sono entrati ai box nei giri iniziali, ma al ventiquattresimo passaggio ha iniziato a patire eccessivamente il degrado delle coperture ed è stato così costretto ad anticipare la sosta un giro dopo per montare gomme supersoft inadatte ad affrontare i restanti quindi giri di gara.

Il team Rapax, infine, può recriminare per l'inconveniente occorso a De Vries prima del giro di ricognizione. L'olandese, infatti, ha stallato in griglia vanificando così la buona qualifica e si è visto costretto a partire dal fondo concludendo in tredicesima posizione.

La quarta vittoria stagionale consente a Leclerc di staccare nettamente gli inseguitori in classifica piloti grazie ai 151 punti raccolti. Rowland insegue a quota 92, mentre Markelov mantiene la terza piazza a dieci lunghezze di distanza dal russo.

Cla #PilotaTeamGiriTempoGapDistaccoMphPitsRitiratoPuntiBonus
1   1 monaco Charles Leclerc  italy Prema Powerteam 40 52'21.629     197.775 1   25 4
2   10 canada Nicholas Latifi  france DAMS 40 52'22.974 1.345 1.345 197.691 1   18  
3   2 italy Antonio Fuoco  italy Prema Powerteam 40 52'26.789 5.160 3.815 197.451 1   15  
4   9 united_kingdom Oliver Rowland  france DAMS 40 52'27.311 5.682 0.522 197.418 1   12  
5   8 thailand Alexander Albon  france ART Grand Prix 40 52'31.475 9.846 4.164 197.157 1   10  
6   7 japan Nobuharu Matsushita france ART Grand Prix 40 52'33.808 12.179 2.333 197.012 1   8 2
7   11 switzerland Ralph Boschung  spain Campos Racing 40 52'41.029 19.400 7.221 196.562 1   6  
8   6 russia Artem Markelov  russia RUSSIAN TIME 40 52'42.014 20.385 0.985 196.500 1   4  
9   15 united_kingdom Jordan King  netherlands MP Motorsport 40 52'52.110 30.481 10.096 195.875 1   2  
10   21 india Sean Gelael  united_kingdom Arden International 40 52'55.291 33.662 3.181 195.679 1   1  
11   12 romania Robert Visoiu  spain Campos Racing 40 52'57.265 35.636 1.974 195.557 1      
12   4 sweden Gustav Malja  spain Racing Engineering 40 52'57.640 36.011 0.375 195.534 1      
13   18 netherlands Nick de Vries  italy Rapax 40 53'05.774 44.145 8.134 195.035 1      
14   5 italy Luca Ghiotto  russia RUSSIAN TIME 40 53'08.525 46.896 2.751 194.866 1      
15   19 spain Sergio Canamasas  italy Rapax 40 53'10.512 48.883 1.987 194.745 1      
16   14 brazil Sergio Sette Camara  netherlands MP Motorsport 40 53'12.569 50.940 2.057 194.620 1      
17   3 switzerland Louis Délétraz  spain Racing Engineering 40 53'15.052 53.423 2.483 194.468 1      
18   16 malaysia Nabil Jeffri  italy Trident 40 53'18.510 56.881 3.458 194.258 1      
19   17 italy Raffaele Marciello  italy Trident 39 52'34.631 1 giro 1 giro 192.033 1      
  dnf 20 france Norman Nato  united_kingdom Arden International 5 6'42.882 35 giri 34 giri 191.794   Ritirato

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Leclerc detta legge anche in Austria e centra la quinta pole di fila!
Prossimo Articolo Gara 2: Markelov conquista il demolition derby del Red Bull Ring

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia